You look pretty good down hereBut you ain't really good
<<Ehi, bionda>>.
Louis mi raggiunge mentre sto andando a lezione e mi cammina affianco.
<<Hai una faccia, stamattina...>>.
Wow, grazie.
<<Ho sonno>>.
<<Anche io>>.
Coop sbuca dal nulla e si unisce a noi.
<<Giuro che era venerdì tipo cinque minuti fa>>, biascica, passandosi una mano sul viso.
<<Meno entusiasmo, ragazzi>>, ci deride Lou.
<<Per cosa?>>.
<<Ma non lo sai che giorno è oggi?>>.
Ci penso. Non ne ho idea, è solo un'altra mattina di scuola. Scuoto la testa.
<<Oggi è Halloween!>>.
<<Cazzo!>>, esclama Coop e spalanca gli occhi azzurri. <<Me n'ero dimenticato. Che si fa?>>.
<<Festa da Finch. Alle nove. Vi passo a prendere>>.
<<Quel bastardo ha una casa grande come un centro commerciale>>.
<<Dovrei travestirmi?>>, chiedo senza entusiasmo, e mi fermo davanti all'aula di arte.
<<Puoi anche venire nuda, fai tu>>, ammicca Louis, e mi saluta con un gesto della mano.
Coop mi dà una pacca sulla spalla e io mi dileguo. La classe è quasi piena, a quanto pare sono tutti gelosi del loro posto e così non posso cambiare, devo mettermi sempre dietro a Harry. Non mi vede quando arrivo, è chino sul suo astuccio e i ricci gli cadono sulla fronte. Sembra concentratissimo sulle sue matite del cavolo, sta con la schiena curva e le labbra imbronciate come un bambino. Lascio cadere il mio zaino e mi preparo a due ore di tortura.
H: Ci vieni da Finch?
Guardo la sua schiena. Ah, nell'astuccio c'è il suo cellulare. Allora, non è un totale disadattato.
A: Che cazzo è quel maglione, Styles?
H: Rispondi
A: Non impari mai
<<Buongiorno, ragazzi! Oggi una vostra compagna ha gentilmente accettato di aiutarmi. Vieni, Prue>>.
Cosa?
Lei si avvicina alla cattedra con le mani incrociate come una del coro della chiesa. Ha un golfino bianco e una gonna a ruota con una fantasia color giallo limone che mi farà venire un attacco epilettico.
<<Proviamo a fare un passo avanti, vediamo come ve la cavate. Lei è il soggetto che dovrete ritrarre nelle prossime ore>>.
Mi è toccato pure mangiare la torta di mia madre stamattina, sento che potrei vomitare. Harry ha la schiena troppo dritta, troppo rigida, le mani troppo frementi.
<<Cominciate con un abbozzo. Vi consiglio di...>>.
Non la sto ascoltando. Prue ha i capelli castani che le arrivano alle spalle e stanno perfettamente dritti senza sforzo, e sono sicura che non si deve attaccare alla piastra come me ogni mattina. I suoi occhi trovano Harry e gli fa un piccolo sorriso.
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Opia
Novela JuvenilHarry è un ragazzo di provincia alle prime armi, inesperto e un po' impacciato. La sua vita viene stravolta dall'arrivo di Andrea, un'americana cinica con la lingua lunga e il cuore di ghiaccio. Entrambi cercano di tenere il passo con la vita, tra a...