Hey
I heard you like the wild ones
Harry's pov
La seguo.
Ci metto un po' a riprendere il controllo delle gambe, perché mi sembra che se ne sia appena andata e invece è già sparita. C'è troppa gente, mi rende nervoso. Ho caldo e non avrei dovuto bere con Louis.
Quando raggiungo la cucina, finalmente, la trovo. Sta seduta sul ripiano di marmo e ha una bottiglia di non so cosa in mano. A giudicare dall'etichetta, sembra uno di quei liquori da vecchio ubriacone. Mi piazzo davanti a lei, ma non oso toccarla.
<<Perché sei scappata?>>.
Non mi bada, prende un sorso di quella roba e strizza gli occhi. Fa sicuramente schifo.
<<Di cosa parlava Louis, quando ti ha chiesto se l'avevi portato?>>.
Ho l'impressione che mi nasconda qualcosa, è nervosa.
<<Mh. Niente>>.
<<Dimmelo>>.
<<Rispondimi prima tu>>.
<<Avevo sete>>, sbuffa. Rotea gli occhi, non mi sopporta.
<<Erba>>, confesso. <<L'ha data a me perché sua madre lo controlla sempre>>.
Mi guarda subito. Non dice niente per un po', poi fa un sorrisone.
<<Perché non l'hai detto subito?>>.
<<Non mi pareva il caso di sbandierare la cosa ai quattro venti>>.
<<Dov'è?>>.
<<Ce l'ho io>>.
<<Dove?>>.
<<Non te lo dico>>.
<<Perché?>>.
<<Perché vuoi fumarla>>.
<<Ovvio!>>.
<<Non mi sembra una grande idea, hai bevuto molto>>.
Mi rivolge uno sguardo annoiato, come se fossi suo padre. Ha il trucco leggermente colato sugli occhi e quel berretto le sta da dio. Ma questo non glielo dico.
<<Ci riesci a divertirti, Harry?>>.
Mi fa sentire stupido. Beh, lo fa comunque per la maggior parte del tempo. Senza pensarci oltre, tiro fuori la busta di Louis dalla tasca posteriore dei jeans.
<<Non ho l'accendino>>.
<<Ce l'ho io>>, ammicca.
Balza giù dal mobile e mi prende la mano per trascinarmi via. È inaspettato, per poco non la tiro indietro. Toccarla mentre muoveva il sedere contro di me è già stata una prova abbastanza difficile. Lei mi fa sentire come se tutto, nel mio corpo e nella mia testa, scivolasse via dal mio controllo. Nessuno mi aveva mai fatto sentire così.
<<Dove stiamo andando?>>, le chiedo.
Devo distrarmi dal contatto della sua pelle sulla mia. Mi sudano i palmi.
<<In bagno>>.
Apre una porta a caso. Sgabuzzino. Mi porta su per le scale.
<<Perché il bagno?>>.
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Opia
Teen FictionHarry è un ragazzo di provincia alle prime armi, inesperto e un po' impacciato. La sua vita viene stravolta dall'arrivo di Andrea, un'americana cinica con la lingua lunga e il cuore di ghiaccio. Entrambi cercano di tenere il passo con la vita, tra a...