Capitolo 2: Ali

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Pov Levi

Sta mattina sono già in piedi da diverse ore, come di mio solito, e sono già pronto per andare a scuola. Un altro giorno rinchiuso in questa città senza via di scampo, Che palle.
Scendo in cucina e lì trovo mia madre, sorridente come sempre
"Buongiorno tesoro ti ho preparato una bella tazza di tè! Vedo che non hai dormito nemmeno sta notte a giudicare da quelle occhiaie...sei sicuro di stare bene Levi?" mi dice, con aria preoccupata.
La tranquillizzo, lei si preoccupa sempre troppo per me.
Mi siedo accanto alla finestra, e guardo fuori, sorseggiando il mio tè; penso a mia madre.
"Eh già", mi dico "senza di lei sarei solo al mondo".

- skip time -

Esco di casa e prendo la bicicletta per dirigermi verso scuola, mi metto le cuffiette inizio ad ascoltare la musica, a volume basso, in modo da percepire i suoni del mondo che mi circonda .
All'improvviso, più o meno a metà tragitto, sbuca dall'angolo una figura femminile alquanto familiare, che mi obbliga ad effettuare una brusca frenata per non travolgerla, anche se a questo punto mi ritrovo io per terra...

La ragazza si avvicina subito, preoccupata.
Mi chiama per nome, quindi immagino che sia una mia conoscente... che palle, a quest'ora del mattino l'ultima cosa che voglio è incontrare gente che conosco.
"Tsk, mocciosa fai attenzione!"
La guardo meglio in viso; è t/n, una mia compagna di classe dai tempi delle elementari, ma nonostante tutti gli anni passati negli stessi cinque metri quadrati di aula non abbiamo mai legato, credo che la nostra conversazione più lunga sia stata una cosa tipo : "hey mi puoi imprestare una penna?"
"Colore?"
"È uguale"
"Ok."

Quindi insomma, potete immaginare quanto sia stretto il nostro legame di amicizia.

Lei inizia a scusarsi a ripetizione, non la smette più.
Le darei fuoco.
Invece sono un po' più gentile e le tappo la bocca, accettando le sue scuse e finendo lì il discorso, già pronto a rimontare sulla bici.

La mocciosa mi rivolge nuovamente la parola, non convinta dalle mie parole, promette di offrirmi qualcosa al bar della stazione, dopo la scuola.
Non faccio in tempo a declinare l'invito che lei è già corsa via. Guardo l'orologio; in effetti devo sbrigarmi anche io, le lezioni inizieranno fra 10 minuti.

Ora mi fa male un ginocchio. E ho un appuntamento con una ragazza con cui non ho (quasi) mai parlato dopo la scuola.

Sinceramente, Spero solo che lei non vada a raccontare in giro ciò che è successo sta mattina. Che cosa imbarazzante.

Pov T/n

-skip time-

Oggi, come tutti i giovedì, abbiamo arte alla prima ora. La prof ci chiede subito di mostrarle i compiti che aveva assegnato per oggi : dovevamo fare un dipinto che rappresentasse il nostro io interiore.
Sono abbastanza soddisfatta di come è venuto il mio, ho disegnato la sagoma di una persona qualsiasi, senza nessun tratto particolare, con delle enormi ali, grandi come quelle degli angeli.
Le ali della libertà. Quella libertà che desidero tanto, con tutta me stessa, con tutta la mia anima.

Quando arriva il mio turno di mostrare il dipinto alla classe, noto Levi rivolgermi uno sguardo pieno di stupore; all'inizio non capisco cosa esso voglia significare, solo dopo, arrivato il suo turno, riesco finalmente a comprendere: beh, devo dire che io e lui abbiamo ritratto esattamente lo stesso soggetto. Certo, i nostri stili sono differenti, ma si capisce in un momento ciò che lui vuole esprimere con quel dipinto; ed è esattamente la stessa cosa che voglio esprimere io.
I nostri sguardi si incrociano nuovamente. Ed il mio corpo viene pervaso di uno strano ed inaspettato, seppur incredibilmente piacevole tepore.

Pov Levi

Quel disegno.
Quel disegno è la esatta copia del mio.
Come diamine ha fatto quella ragazza a fare una cosa simile?!
Stalking?
Non credo proprio.
Ma non è il momento di fantasticare, si tratterà solo di una banalissima coincidenza;
boh, comunque, parlando sempre di lei, nel momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati è successo qualcosa di strano...
Comunque sia, almeno ho trovato un argomento ti cui parlare oggi all' """"" appuntamento"""""".
Si voglio chiederle del suo disegno, voglio sapere cosa vuole esprimere; credo di averlo già capito però ho bisogno della prova finale.
Forse ho trovato qualcuno come me.

Spazio me :D
Hey gente è uscito il nuovo capitolo! Che ne dite? Se avete qualche consiglio da darmi lo accetto molto volentieri! Buona lettura ~

[levixreader] escape •take me wherever•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora