Capitolo 6: Partenza

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ALLORA
Metto lo spazio autrice prima del capitolo questa volta perché vi volevo davvero chiedere scusa, è soprattutto colpa mia che non riesco a farmi bastare 10 giga in un mese 😓😓😓😓...
OGGI FINALMENTE SONO RIUSCITA A TROVARE UNA RETE WI-FI STABILE, RISULTATO: POSSO POSTARE UN NUOVO CAPITO YE!!!
Mi sei mancato internet :d

Buona lettura!

Pov t/n
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4 mesi dopo

*guarda l'ora*
Sono le 22.00, ho ancora 2 ore per prepararmi... io e Levi ci siamo dati appuntamento a mezza notte per poi raggiungere la stazione centrale di Trost entro le 3.
Sono davvero felice all'idea di partire, lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare da capo, come se fossi nata una seconda volta. In questi mesi ho scoperto che il corvino è una persona molto più gentile e sensibile di quanto si possa immaginare, sono stata fortunata a poterlo conoscere sotto questi aspetti, prima pensavo che fosse solo un apatico senza cuore e invece mi sbagliavo di grosso...
Però ora devo sbrigarmi a decidere cosa portare nella mia borsa, perché diciamocelo, indossare per 1 mese gli stessi vestiti non è proprio il massimo; la cosa che mi spaventa di più di questo viaggio, a parte la scarsa igiene, è che dovremo portare con noi delle somme di denaro non dico enormi , ma ecco, io non sono mai uscita di casa con più di 100 euro, lo confesso.
Ho comprato una borsa abbastanza grande, tipo quelle che si usano per andare al mare, così almeno potrà starci più roba possibile e allo stesso tempo Levi non mi potrà dir nulla,
"Solo una borsa con lo stretto necessario mi raccomando " e la cosa strana è che il maniaco della pulizia è lui, non ce lo vedo proprio indossare gli stessi vestiti del giorno prima, mah.
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È mezza notte meno un quarto, ho finito di preparare la borsa e a dire la verità pesa un casino, ma meglio così infondo. I miei dormono, li sento russare da qui, se faccio il minimo rumore è tutto finito ma per fortuna riesco ad arrivare in ingresso senza far insospettire nessuno. Lascio una lettera sulla scarpiera, dove ho scritto giusto due righe con scritto di non preoccuparsi, che nessuno mi ha rapita e che ritornerò senz'altro a farmi viva; inoltro un messaggio ai miei amici per dirgli le stesse cose scritte sulla lettera, poi spengo il cellulare, lo butto nel cassonetto per non farmi rintracciare da nessuno e trovo Levi davanti a me che mi aspettava;ovviamente la sua borsa era il triplo della mia, come si poteva immaginare...

L:"mocciosa per una volta sei in orario"
T/n:"già. Sorpreso?"
L:"tsk salta su dai"
T/n: *guardo la sua borsa* a proposito dello stretto necessario...*rido*
L:stai zitta e sali sulla moto prima che decida di lasciarti qui
T/n: va bene, va bene

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A trost

L: "oi mocciosa siamo arrivati, svegliati!"
T/n: " mh, sì ancora 5 minuti"
L:"tsk sbrigati o perdiamo il treno!"
T/n:*sbadiglio* dai andiamo... la moto la lasci qui? "
L:*mi sembra ovvio, secondo te nel vagone passeggeri si può portare!?
T/n:giusto, scusa
L:"dai andiamo "

[levixreader] escape •take me wherever•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora