Nessun mostro è come me

3. Il cacciatore di guai

-Principessa, non faccia la possessiva e mi dia anche la sua testa.-

Dice Frans con una voce inquietante.

Diverse presenze poco rassicuranti, vestite con lunghe tuniche, che ricordano gli antichi vestiti dei maghi, sono in piedi a discutere vicino al trono.

Ori riconosce un po' tutti. Ognuno di loro era a servizio di sua padre.

Poi di colpo l'inaspettato fa breccia per l'ennesima volta dentro di lei.

- Fra... Fratello? Almeno tu saprai darmi una spiegazione-

Il principe Lore si avvicina a Ori mostrando le rune sul suo volto.

- Frans mia sorella merita una spiegazione..

- ma cos...?- Dice Ori con voce sommessa

Lori, il fratello della principessa, come se fosse tutto normale inizia a spiegare:

-Ori vedi quel grande cerchio magico disegnato col sangue di nostro padr...- non fa in tempo, la pazienza non è la virtù di chi ha il potere.

Frans nel pieno della suo manto oscuro prende alle spalle Lori tranciandogli il cuore, con la sua mano nuda.

Il corpo senza vita di Lore cade a terra, e senza esitare Frans convoglia ancor quel manto oscuro attorno alla sua mano, per poi affondarla con decisione sul collo di Lore. 

Lo prende dai capelli sollevandola in alto, l'ennesima testa mozzata.

- Fratelli riuniti, oggi siamo qui per estirpare il male che da secoli ci affligge, una delle famiglie più nobili di sempre, i Chamelon! E il loro nome che ci ha distrutti emarginati e sconfitti. Ma oggi grazie allo sforzo dei nostri antenati siamo qui, a compiere il miracolo. Vogliamo il nostro posto, quello per cui siamo nati, la magia.

Un uomo sulla 40ntina si fa avanti dall'enorme porta, basso, grassoccio, ben vestito, l'esempio di nobiltà scadente. Seguito da un altro uomo incappucciato, più giovane che trasporta con sé una bara.

"È lui! E' il cacciatore di taglie Raz" dice il nobile.

L'uomo misterioso abbassa il cappuccio mostrando i suoi lunghi capelli neri, il suo sguardo truce, e un'enorme cicatrice sul volto.

- Hai preso quello che volevamo?- chiede Frans con frenesia.

Il cacciatore risponde: - Se per "per quello che volevamo" intendi il corpo ingiallito e puzzolente di una vecchia strega in stato di decomposizione sepolta in una delle terre più buie e pericolose la risposta è... Che schifo!-

- Hey fai poco lo spiritoso, non sai in che situazione ti trovi? Qui potremo farti fuori da un momento all'altro.

- Io dico che il tuo rituale non funzionerà mai, si sa tra i cerchi magici quello di tipo Epsilon che avete usato è sì il più indicato per l'amplificazione magica, ma non ammette errori! Se doveste sbagliare bè, in effetti se l'avessi visto non credo sarei ancora vivo per parlarne con voi.

- E tu cosa ne sai del cerchio Epsilon? E muoviti a darmi quella bara o ti ammazzo- Dice Frans con una voce molto irritata.

- Oh diavolo! Non farlo, sono spaventato a morte... Ecco a te.- Dice Raz con una nota d'ironia.

- Vediamo s'è il corpo vero... - alcuni uomini si avvicinano per poter aprire la bara.

-Questo è la nostra antenata, ora porteremmo a termine la missione che ti hai iniziato 3 secoli fa.-

Frans si gira verso il cacciatore – Mi sorprende che tu sia riuscito a trovarla, quella valle è brulicante di mostri spietati. Ecco il tuo compenso ora va e non farti più vedere.-

Raz prende i soldi.

Ori sussulta. Raz, il cacciatore, un uomo leggendario, numerose erano le imprese che lo avevano reso famoso. Forse lui può dargli una speranza. Ma ha appena voltato le spalle. Ori è disperata .

- Raz, il cacciatore ti prego aiutami!- grida Ori

Raz si gira:

-Come potrei aiutarti, il re di questo regno è stato sconfitto, i suoi abitanti scomparsi. Come intendete pagarmi per questa missione?-

Frans ride –Ben detto cacciatore, un vero mercenario come te bada solo alla ricompensa migliore-

- Non sono un mercenario, non agisco per soldi, ma per interesse. Principessa potrei accettare la tua richiesta, ma non si fa nulla gratis, in cambio voglio un... bacio-

L'atmosfera si fa tesa, i maghi ribelli sono sull'attenti, nessuno ha capito se Raz fosse serio o meno.

Ma ori piangendo – Va... Va bene-

Raz sorride, come se in realtà fosse già sua intenzione agire – Accetto l'incarico sua maestà-

Frans è pronto a scagliare i suoi seguaci contro il cacciatore, ma la grande porta  alle spalle del cacciatore all'improvviso si apre con molto foga. Come se qualcuno l'avesse aperta con un forte calcio.

Raz che era lì vicino viene colpito dalla porta e cade a terra – Ahi!-

La figura di uomo con l'armatura e dall'elmo cornuto si fa avanti. E' Vega.

-Non sei cambiato Russel. Già! Sei sempre stato un cacciatore. Un cacciatore di guai!-