Come ogni santo giorno aspetto la mia ragazza seduta sul divano.
Di solito torna alle due ma non è ancora a casa e sono le quattro di notte.
Mi mordo il labbro e mi stringo al cuscino mentre fisso la porta.
Sono mesi che va avanti così, esce si diverte e torna a casa in condizioni pessime.
Ho paura che ormai la droga sia parte di lei e questo mi uccide.
La porta si apre e corro ad aiutare la mia ragazza.
Dio non si regge in piedi.
"CIAO CAMILA"
"Shh non urlare"
La faccio sedere sul divano e accendo la luce.
"Cristo che hai fatto?chi ti ha picchiato?"
"Oh nulla di che Sam voleva i soldi ma non li avevo"
Scoppia a ridere mentre io mi incazzo.
"Di cosa ti sei fatta?"
"Uhm nulla"
"Lauren rispondi"
Mi fa segno di stare zitta e poi sussurra.
"Eroina"
"Lauren...l'eroina no Lauren cristo potresti morire dio mio"
Continua a ridere così le tiro uno schiaffo.
"Ti rendi conto di quanto fai schifo Jauregui? Okai la marijuana mi andava bene anche la cocaina finché ne prendevi poca ma l'eroina no cazzo io una che prova ad uccidersi non la voglio in casa"
"Hey è solo un po di divertimento"
"Ti diverti troppo la verità è che sei una drogata del cazzo con me hai chiuso o vai a disintossicarti o levi il culo da casa mia chiaro?"
Detto ciò la lascio li e vado in camera da letto.
Mi sdraio e poco dopo mi addormento con le lacrime agli occhi.La mattina mi sveglio e vedo Lauren seduta a terra spalle contro la porta.
"Lauren?"
"Camila non puoi lasciarmi"
Le lacrime le scorrono sul viso mentre lei stringe al petto una mia maglia.
"Non piangere Lauren"
"Io ti amo"
"Devi farti aiutare"
Si alza e viene verso di me velocemente facendomi spaventare.
"Non posso...ho bisogno di farmi se no sto male"
"Ti aiuteranno in clinica"
"NO NON CI VADO MI UCCIDERANNO"
Appena vede il terrore nei miei occhi si porta le mani tra i capelli e li stringe con forza.
"Scusami merda scusami non devi aver paura non ti farò del male lo sai"
"Lo stai facendo invece vederti così mi fa male"
"Camila...piccola io...merda devo devo..."
La prendo per la maglia e la tiro a me.
"Devi farti vero?stai male senza?sai cosa?vergognati avevi detto solo un po per divertimento ed ora nei sei dipendente"
"È stata più forte di me"
"Fottiti la mia Lauren non si sarebbe fatta battere così"
Mi guarda prima di mordersi il labbro.
"Lo so...hai ragione...ma ora devo Camila devo andare in bagno"
"Dove l'hai messa?"
"Non c'è qui"
Le tolgo la giacca e controllo nelle tasche ma nulla provo nei pantaloni ma anche li niente.
"Lauren dove cazzo la tieni?"
"Non è qui"
Le tiro un schiaffo e l'afferro poi il viso con entrambe le mani.
"Lauren dove l'hai messa?"
"Camila"
"DOVE?"
Mi stringe a se mentre piange come una bambina.
"Nel...nella borsa"
Corro di sotto e appena la prendo ne svuoto il contenuto sul tavolo.
Cerco velocemente e appena la trovo mi mordo il labbro.
È davvero tanta.
Torno di sopra e prendo Lauren per un braccio.
"È tutta?questa è tutta la merda che hai?"
Annuisce mentre cerca di prendermela dalle mani.
"No merda adesso questa storia la finiamo qui chiaro?"
La tiro con me in bagno e svuoto il contenuto della busta nel water prima di tirare lo scarico.
"Morirò"
"Ti farò morire io se ne comprerai altra"
La porto in camera e la faccio sedere sul letto.
"Ascoltami bene domani ti porto in clinica...finché quella merda non uscirà da te non ti voglio vedere chiaro?"
"Ma Camila"
"Niente ma cazzo adesso voglio vederti mentre vai in crisi eroinomane del cazzo"
Scoppia in lacrime mentre io cerco di trattenermi.
So che sono stronza ma deve capire le conseguenze delle sue azioni.
"Mi odi vero?"
La guardo seria e non rispondo.
"Camilaaaa"
Mi tira a se e mi stringe con forza mentre io non ricambio la stretta.
"Non lasciarmi io ti amo perdonami ti prego perdonami"
"Io non ero abbastanza per te?la droga era meglio di me?"
"No no Camila no non pensarlo nemmeno sono solo una pazza drogata perdonami"
Cerco con tutte le forze di trattenermi dal piangere mentre Lauren continua a pregarmi di perdonarla.
"Farò tutto quello che vuoi ma non lasciarmi"
"Vai in clinica"
"Okai va bene ma promettimi che non mi lasci"
La guardo negli occhi e sospiro.
"Non devi farlo mai più chiaro?"
"Non lasciarmi"
"Non lo farò non potrei mai farlo"
Sorride debolmente e mi da un bacio sulla guancia.
"Ti amo scusa se ti ho fatto patire tutto questo"
"Lauren...ti amo anche io"
"Davvero?mi ami ancora?"
Annuisco e le do un bacio a stampo.
"Mi hai fottuto il cervello Jauregui"
"Risolverò tutto meriti il meglio e io non te l'ho dato"
"Pensa solo a disintossicarti poi pensiamo al resto okai?"
Annuisce e mi bacia a sua volta.
"Verrai a trovarmi?"
"No"
"P-perché?"
Le accarezzo la guancia prima di parlare.
"Devi risolverlo da sola...mi dispiace ma solo così la supererai realmente"
"Ma io"
"Fammi vedere che sei ancora la mia Lauren"
Annuisce prima di tirarmi a se e baciarmi con dolcezza.
"Posso farcela per te posso farlo"
"Ti amo Lauren so che mi renderai fiera"
"Ti amo anche io Camila"18 mesi dopo
È un anno e mezzo che non vedo Lauren perché è in clinica, sto impazzendo.
Pensavo sarebbe riuscita a superarlo più velocemente ma mi sbagliavo.
Non so quanto ancora devo aspettare ma la amo e per lei aspetterò tutto il tempo necessario.
Mi manca ma so che sta facendo questo soprattutto per me quindi cerco di viverla serenamente infatti tra poco mi vedrò con Dinah la mia migliore amica.
Appena suonano corro ad aprire ma vedo solo un mazzo di fiori.
"Dinah sei un idiota"
"Non sono Dinah"
"LAUREN"
Sposta i fiori e sorride dolcemente.
"Ciao piccola"
Le salto in braccio e la stringo a me con forza.
"Oddio Lauren"
"Mi sei mancata anche tu Camz"
La bacio con forza più e più volte mentre lei sorride.
"Ti amo dio ti amo sei qui finalmente"
"Ti amo anche io tantissimo"
"Dio mi sei mancata così tanto"
Nascondo il viso nell'incavo del suo collo facendola ridacchiare.
"Non vuoi scendere?"
"No"
Mi stringe più a se prima di entrare in casa e chiudere la porta con il gomito.
Appoggia i fiori sul mobiletto e mi abbraccia meglio.
"Sono felice di averti ancora al mio fianco Camila"
"Sei ancora la mia Lauren"
"Già ora sono più forte di prima però"
Mi mette giù e mi bacia dolcemente prima di inginocchiarsi davanti a me.
"Camila dopo tutto questo tempo lontana da te ho capito che ti amo e che ti voglio nella mia vita per sempre so di non essere il meglio per te ma ti amo e lo farò per sempre perciò Camz amore mio vuoi sposarmi?"
Tira fuori una scatolina con dentro un anello d'argento con un diamante sopra.
"Lauren...si si cristo si ti amo"
Si alza e mi abbraccia nuovamente con forza.
"Ami ancora questa pazza drogata allora"
"Amo la mia non più pazza drogata ragazza"
Ride e mi bacia con amore.
"Grazie per esserti ripresa"
"Grazie per aver buttato la droga quel giorno"
"Da ora in poi sarò io la tua droga okai?"
Annuisce e mi bacia ancora.
"L'unica droga di cui avrò mai bisogno"
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one shot Camren
Short Storyraccolta one shot delle camren #72 storie brevi 16/09/17 #11 camren 27/05/18 #62 storie brevi 08/09/20