one shot Camren

bad mom

Esco di casa e mi dirigo a scuola per andare a prendere mia figlia Angelica.
Appena arrivo mi parcheggio e scendo dalla macchina appoggiandomi alla portiera.
Mentre aspetto prendo il telefono e vedo che non ci sono ne messaggi ne chiamate così sospiro sconsolata.
"Mamaaa"
"Piccola"
Metto via il telefono e prendo la mia piccola in braccio.
"Ciao amore"
"Mama oggi ho fatto un disegno vuoi vederlo?"
Annuisco mentre lei mi porge il foglio.
"Guarda questa sono io e questa sei tu"
"La mamma dov'è?"
"Qui"
Gira il foglio e vedo il disegno.
"Perché non l'hai disegnata con noi?"
"Perché non c'è mai"
Metto la bambina in auto e partiamo velocemente verso casa.
"Sei arrabbiata mama?"
"No"
Appena arriviamo a casa faccio scendere Angelica e ci avviciniamo alla porta.
Entriamo in casa e Angelica corre in camera sua mentre io mi siedo sul divano e prendo il telefono.
Compongo il numero che oramai so a memoria e aspetto.
"Pronto piccola"
"Devi tornare a casa ora"
"Cosa?"
Sospiro mentre mi stringo nelle spalle.
"Angy sente la tua mancanza e anche io la sento"
"Camila sono in Iraq come faccio a tornare?"
"Angelica ha cinque anni e ti ha disegnato in una facciata del foglio mentre noi due nell'altra"
Sento il suo respiro fermarsi.
"No...dimmi che non è vero"
"Ci manchi"
"Anche voi ma non posso tornare Camila sto facendo un servizio per lo stato ho promesso di proteggere il mio paese"
Rido amaramente mentre scuoto il capo.
"Hai promesso di proteggere me e Angelica di amarci ma non lo fai"
"Camila non fare così"
"Devo andare"
Sento un forte rumore e poi delle voci confuse.
"Dammi 17 ore arrivo"
"Cosa?"
"Anzi 19"
Detto ciò chiude la chiamata.
Salgo di sopra e appena entro in camera di mia figlia la vedo sdraiata sul letto mentre dorme.
Tolgo le scarpe e mi sdraio al suo fianco.
"Mama"
Si sdraia su di me e si accoccola tra le mie braccia.
"Ti amo bimba mia"
"Anche io mama"
Sospiro mentre le accarezzo i capelli dolcemente.
Dio è uguale a sua madre...occhi verdi e capelli neri.
È bellissima proprio come la donna che mi ha conquistato otto anni fa.
Scuoto il capo e chiudo gli occhi cercando di dormire.

Appena tornate da scuola la piccola inizia a correre per il giardino.
"Angelica non correre Angelica"
La rincorro e appena la raggiungo si ferma e mi salta addosso facendomi cadere all'indietro.
Ridiamo entrambe mentre inizia a darmi tanti baci su tutta la faccia.
Ad un certo punto si ferma e fissa dritto davanti a se.
Si alza e corre veloce lasciandomi perplessa.
Mi alzo e vedo mia moglie con Angelica in braccio che piange felice.
"Ciao amore della mamma"
"Mamiii"
"L-Lauren?"
Alza lo sguardo su di me e sorride mentre mi fa il saluto militare.
Corro verso di lei e la stringo a me piangendo.
"Shh non fate così piccole"
Alzo la testa e la bacio con forza.
"Ti amo oh dio ti amo"
"Shh anche io ti amo Camz non piangere"
Prende in braccio anche me lasciandomi sconvolta.
"S-sei più f-forte"
"Sollevo 120kg"
Cammina verso il giardino sul retro e si siede lentamente sull' amaca.
Angelica è la prima a staccarsi e dopo aver dato un bacio a Lauren corre sullo scivolo.
"Camz...amore guardami"
Mi stacco mentre tiro su col naso.
"S-sei tornata d-davvero"
"Si ma il capo del mio commilitone manderà una lettera a"
Non la faccio finire perché la bacio dolcemente.
"Ti amo tantissimo"
"Scusa se ti sei sentita trascurata"
"Oddio sei qui non posso crederci"
La stringo di nuovo a me con forza.
"Angelica non mi guarda neanche..."
Mi stacco e la guardo triste.
"Amore..."
"Sono una pessima madre"
"Non è vero...Angelica vieni qui forza"
Corre verso di noi e mi guarda sorridendo.
"Perché non abbracci la mamma"
"L'ho fatto"
"Non vuoi farlo ancora?"
Scuote il capo e corre nuovamente a giocare.
Lauren toglie la giacca ed il berrotto dei militari prima si sciogliersi i capelli.
"Vado a fare una doccia"
"Lauren..."
Scuote il capo ed entra in casa mentre sospira sconsolata.
Mi avvicino a mia figlia e la guardo seria.
"Angelica Jauregui Cabello vieni qui ora"
"Mama?"
"Tua madre è tornata a casa di corsa solo per te e tu non la guardi neanche ci è rimasta molto male"
Alza le spalle lasciandomi senza parole.
"Lei non è la mia mamma"
"Cosa?"
"La mamma non mette quei vestiti la mia mami è bellissima ha i capelli lunghi e porta le maglie colorate con i jeans"
Detto ciò corre dentro casa.
Sospiro e la seguo prima si sedermi sul divano.
"Camila io vado a letto sono stanca per il viaggio"
Alzo lo sguardo e appena la vedo rimango a bocca aperta.
"Sei...oh wow"
"Grazie..."
"Vieni con me"
La tiro di sopra e la porto da Angelica.
"Amore bussa ti prego"
"Camila mi odia"
"Fallo e sta zitta"
Sbuffa e bussa prima di aprire la porta.
Appena la vede Angelica sorride e la stringe a se.
"Mami"
"Piccola"
Lauren la stringe al suo petto sorridendo dolcemente.
"Ti amo piccola mia"
"Anche io mami"
Mi sorride e mi bacia la fronte.
"Grazie..."
"Non vestirti più da militare non le piaci"
Annuisce mentre Angy la stringe più a se.
"Hey amore non vuoi scendere?"
"No non voglio scendere mai più"
Lauren ride mentre mi prende per mano e mi porta in camera da letto.
Si sdraia con Angelica sul petto e mi chiede di stendermi al suo fianco.
Eseguo e mi avvicino a lei il più possibile.
"Mami"
"Si amore mio?"
"Ma eri tu quella vestita di verde?"
Lauren mi guarda non capendo.
"Si amore era la mamma"
"Sicura?eri davvero tu?"
"Si piccola ero io"
Angelica sospira mentre si sdraia tra di noi.
"Sei più bella vestita così"
"Grazie amore della mamma"
Lauren si sdraia di fianco e Angelica si accoccola al mio petto.
Io mi stringo alla piccola e arrivo ad abbracciare anche i fianchi di Lauren.
"Ti amo Camz"
"Anche io"
Mi accarezza la schiena dolcemente.
"Sei una mamma fantastica sei venuta fin qui solo per lei sei perfetta"
"Davvero non sono una cattiva madre?"
"Sei la madre e la moglie migliore del mondo"
Sorride in modo dolcissimo facendomi sciogliere.
"Grazie Camz davvero"
"Grazie a te per essere tornata"