one shot Camren

You broke me pt.2

Il periodo successivo al tradimento sta procedendo bene.
Lauren è molto presente e mi riempie di attenzioni.
Mi coccola tutte le sere neanche fossimo due quindicenni ma non mi dispiace.
L'unica cosa che non mi convince è il fatto che torna sempre tardi da lavoro.
Dice che ha molte pratiche da fare.
Spero sia realmente così.
"Amore non esce l'acqua calda"
"Dobbiamo chiamare l'idraulico"
"Ora ho freddo"
Lauren fa il broncio e si siede vicino a me sul divano.
"Bhe sei in intimo Lau cosa ti aspetti?"
"Un abbraccio?"
Metto il segno e chiudo il libro appoggiandolo sul tavolino.
Lauren sorride e mi tira su di se abbracciandomi.
"Mmh sei calda"
"Bene"
Mi sposto un po e la guardo seria.
"Che ho fatto?"
"Ti sta bene questo intimo è nuovo?"
"Yep"
Sorride prima di guardarsi.
"Ne volevo uno nuovo per cambiare un po"
"Tanto lo vediamo solo io e te"
"Non è vero"
La guardo accigliata.
"Come scusa?"
"Sotto le camicie e sotto maglie più sottili si vede"
"Mh"
Mi accarezza le gambe mentre sospira.
"Sei bellissima piccola"
"Già"
"Amore che hai?"
Alzo le spalle facendola sbuffare.
Mi stringe un po le gambe.
"Camila non ti posso leggere nella mente se non parli non posso saperlo"
"Non ho niente Lauren"
"Camz Cristo non abbiamo due anni"
Metto le mani tra i capelli e sospiro.
"Non lo so okai?"
Mi abbraccia dolcemente prima di provare a parlare.
La interrompo prima che possa farlo mettendo un dito sulle sue labbra.
"Lauren cosa fai tutte le sere?perché torni tardi a casa?"
"Lavoro?"
"Lauren non sono stupida"
Mi guarda ridendo portando le mani al mio viso.
"Camila lavoro ho molto da fare e credo dovresti esserne felice perché significa soldi extra"
"Certo"
"Secondo te cosa faccio scusami tanto?"
Sbuffo spostando le sue mani dal mio viso e mettendomi a sedere al suo fianco.
"Bho mi tradirai con quella"
Si alza andando verso le scale.
"Io vado a dormire dopo tutti questi mesi non accetto un accusa del genere"
"Lauren"
"Lauren un cazzo adesso basta"
Si gira per salire le scale prima di ripensarci e tornare a guardarmi.
"Io...credevo avessi capito che il mio è stato un errore di una notte, Camila cazzo mi sto impegnando,io ci sto provando a farmi perdonare,a farti capire che ti amo"
"Lauren ascolta"
"No non ascolto niente cazzo,non ti permetto di incolparmi ancora di darmi della troia perché alla fine è questo cazzo cosa credi che perché non facciamo sesso da mesi allora devo andare con un'altra?"
Mi alzo anche io avvicinandomi di poco.
"Non ho mai detto una cosa del genere"
"Non l'hai detta a me ma a tua madre si"
"Io..."
Ride sarcastica scuotendo il capo.
"La prossima volta assicurati che io stia dormendo prima di parlar male di me al telefono con tua madre"
Detto questo sale di sopra lasciandomi senza parole.
La seguo correndole dietro.
"Lauren...Lauren aspetta"
Entra in camera chiudendo la porta o almeno provandoci.
Infatti poco prima che si chiudesse sono riuscita a spingerla lasciandola aperta.
"Lau ti prego fammi parlare"
"Non ho niente da sentire"
"Si invece cazzo"
Mi siedo davanti a lei sul letto e la prendo per mano.
"Lauren ti amo anche io davvero ma ho paura...quella ragazza ha tutto più di me come posso essere sicura che non ti stuferai di me,davvero Lauren sei stata perfetta negli ultimi mesi ma questa cosa del lavoro...non mi convince"
"Ma io lavoro Camila come fai a non credermi io lavoro per noi per avere un futuro decente insieme non puoi farmene una colpa e pensare male"
"Amore lo so okai?mi dispiace non avrei dovuto insinuare una cosa del genere"
Mi metto a cavalcioni su di lei e la stringo a me.
"Dai prometto che non penserò mai più una cosa del genere"
"Ok"
"Dai Laurrrr"
Mi abbraccia a sua volta appoggiando il viso sul mio petto.
"Ti amo Lauren"
"Anche io"
"Anche tu cosa?"
Si sposta un po guardandomi negli occhi.
Rimango senza fiato per un secondo.
"Anche io ti amo Camila"
Sorrido dolcemente.
"Sei speciale "
"Perché?"
"Perché mi fai perdere il fiato con uno sguardo"
Continua a guardarmi mentre porta le mani ai bordi della mia maglia.
Me la sfila tenendo il contatto visivo lasciandomi così in intimo dato che indossavo solo quella.
"Lau..."
"Shh"
Porta le mani ai miei fianchi accarezzandoli lentamente.
"Mi manca sentirti mia Camila"
Mi bacia una spalla.
"Fare l'amore con te"
Mi stringe i fianchi.
"Farti star bene come solo io posso fare"
Ansimo quando mi bacia il collo.
"Sentire il mio nome uscire dalle tue labbra come una preghiera"
"Lau..."
"Si?"
La bacio disperatamente cercando ossigeno che solo lei sa darmi.
La stringo a me cercando di far durare quel bacio all'infinito.
Mi stringe a sua volta dalla vita e dalle spalle.
"Ti amo"
Sussurra tra un bacio e l'altro.
"Fammi tua Lauren"

La mattina mi sveglio presto.
Mi metto a sedere stringendo al petto il lenzuolo per coprire il mio seno nudo.
Guardo Lauren sdraiata al mio fianco con le labbra socchiuse e i capelli sparsi sul cuscino.
Le accarezzo il viso e le lascio un piccolo bacio sulla fronte.
"Buongiorno amore"
"Giorno Camz"
Dice con voce roca rimanendo immobile.
"Ti amo"
"Ti amo piccola"
Sorrido e la scopro.
"Mmh fa freddo"
La guardo nuda mentre si gira su un fianco.
"Dai coprimi"
"No"
Mi sdraio facendo toccare i nostri nasi.
"Camz dai"
"Cosa?"
"Ho freddo"
L'abbraccio incrociando anche le nostre gambe.
"Sei mia lo sai?"
Annuisce mentre mi stringe forte.
La coccolo mentre lei sospira.
"Ho freddo comunque"
"Adesso ti scaldi aspetta"
"Ma ti abbraccio ugualmente anche se mi dai quelle coperte"
Sbuffo e le passo tutti gli strati di stoffa possibili.
"Credo che lenzuolo e piumino non bastano più"
"Aggiungeremo qualcosa allora"
Annuisce baciandomi il collo.
"Andiamo a fare una doccia?"
"Sudato ieri notte?"
"Forse"
Ride accarezzandomi dolcemente.
"Ma quanto sei morbida?"
"Come scusa?"
Mi stringe i fianchi baciando ancora il mio collo.
"È un piacere toccarti Camila"
Sorrido quando porta una mano tra le mie gambe.
"Lau..."
"Shh"
Si ricomincia.