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(È una parodia fatta appositamente Trash, ci sono molti errori grammaticali e anche nei nomi dei protagonisti per rendere la parodia più realistica, non c'è nulla di sensato e tutto questo è frutto della mente di un gabbiano)


È passato un mese da quando ho tenuto testa a mia sorella, e devo dire che sono felice.

Non l' ho neanche vista, poi i ragazzi Hanno calmato gli ormoni.

Ma ovviamente c' è una brutta notizia.
È da un maledetto mese che io e Jimin abbiamo i capelli tinti di arancione, certo è meglio di rosa.

Ma comunque avrei preferito evitare di diventare la gemella di Jimin.
Ma come ho detto prima, sono felice così.

-Marty- mugula mio fratello.

-Che c' è?- gli chiedo guardandolo alzando un lenzuolo per coprirci.
Fa più tosto freddo.

-Ho voglia- e ti pareva! Io non ce la faccio più!
-No! L' ho fatto gia l'altro ieri. Non ti preparo i biscotti!-

(A cosa stavate pensando? (͡° ͜ʖ ͡°) )

Mi accoccolo di più a lui.
-Ma io voglio i biscotti!- mi fa il broncio-
-È domenica!- gli ricordo appicicandomi al suo petto.

-Domani sera mi fai la carbonara?- chiede lui speranzoso,
-Ovvio- gli sorrido. Giuro di aver visto i suoi occhi sbrilluccicare!

-Ti voglio bene!- mi abbraccia dandomi un bacetto sulla fronte.
-Io no- cerco di addormentarmi ma lui mi prende in spalla.

-Ma che fai?!- gli do dei pugni sulla schiena, non come quei pugnetti che danno nelle fan fiction ma delle batoste. Ha la schiena tutta a chiazze rosse.

-Ti rinfresco le idee- che?!
No,no,no!
Entra nella doccia trascinandomi di peso.
Mi fa poggiare con una delicatezza di un elefante al muro.

-Mi fa male la schiena- piagnucola.
-Bene, sono felice!-
Il nostro è un rapporto di amore e odio. Siamo proprio irrecuperabili!

-E ora la doccia!- se accende l' acqua fredda lo uccido!
-Iniziamo dall' acqua calda- grazie a dio!

-No, hey! Brucia bastardo!- cerco scansarmi ma lui mi abbraccia.
L' acqua non colpisce me ma lui.
Ora diventa un pollo a rosto.

-Così ti ustioni! Metti l' acqua fredda-
Lui mi guarda intensamente, i nostri visi sono vicinissimi.

-Jimin?- lui improvvisamente mi fa la linguaccia e accende l' acqua congelata.

-Coglione!- urlo così forte che mi avranno sentito anche gli alieni.

-Martina!- Suga apre velocemente la porta, non ha la maglietta e il suo viso è bagnato da piccole goccioline di sudore.

-Jimin! Quante volte ti ho detto che con questi scherzi non ci prepara i biscotti per una settimana?!-
Ma allora vogliono le botte!

-Io i biscotti non li faccio per un mese! E questo vale anche per la carbonara!-
Scanso Jimin con tutta la mia forza e me ne vado in camera per prendere dei vestiti asciutti.

-Dai Marty- mi fa gli occhi dolci mio fratello.
-Te lo scordi- gli nego il suo più grande desiderio del giorno.

-Ora esci che mi cambio- ordino ma lui non si muove.
-Fa come ti pare- ormai mi avrà visto settecento volte in intimo quindi non mi importa più di tanto.

Mi spoglio e prendo un' asciugamano per asciugarmi.
-Hai sviluppato un bel corpo, non mi hai detto che vai in palesta-

-Jimin, abbiamo una palestra e una sala ballo dentro casa. È normale che ne approfitto- gli spiego mettendomi una gonna a scacchi bianchi e neri e una camicetta color carne.

Un amore proibito |BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora