miraculous|ladychat|

cap. -2-

Adrien era molto sconvolto, non pensava che baciando Lila.... No aveva sbagliato ma a lui non piaceva Marinette, appena sceso dalla limousine Clhoè le corse incontro, e Lila gli lanció un'occhiataccia. Clhoè si staccò da Adrian e se ne andò con Sabrina il più lontano possibile. Marinette quando entrò in classe, in ritardo, si sedette vicino a Alya. Ascoltatori poco e niente del discorso della professoressa e solo alla fine si accorsero che aveva assegnato una ricerca a coppie e indovinate con chi è capitata Marinette.... con Adrien, e Marinette non si era accorta che Clhoè e Lila la guardavano con uno sguardo omicida. Marinette aveva abbastanza paura, ma non si fece intimorire, era appena suonata la campanella, chi era dentro, e chi si dirigeva verso casa. Marinette e Adrien erano una delle pochissime coppie rimaste in classe. Marinette non riusciva a parlare :- si Adrien v-verso le dicio-diciotto a casa m-m-mia-, Adrien vedendola in difficoltà annuì e le lanció uno dei suoi sorrisi ammaglianti. Adrien scese le scale, mentre Marinette aspettava Alya che si baciava con il suo compagno di ricerca... Nino. Marinette fece un cenno ad Alya che corse da lei dando un altro lunghissimo bacio al suo cara fidanzato. Mentre camminavano nel parco Duvelais, vicino alla casa di Marinette... ecco arrivare un'altra akuma di Papillon, era un ragazzo... Era Kim, era diventato una specie di mostro snodabile, Alya:- io devo andare è per il ladyblog- Marinette cercò di fermarla, ma niente la corvina era decisamente più lenta della sua amica; ma approfittò del momento per trasformarsi. Il mostro stava lentamente creando un esercito, annodava le persone e subito dopo si trasformavano come lui. Chat tardò di quale minuto, ma fece lo stesso in tempo a fare le sue solite battute squallide, ma Ladybug era cosi concentata che le uniche parole che aveva capito erano:- Ciao MY LADY- . Ora mai ladybug era esausta, così evocò il lacky charm, subito liberó l'akuma dall'oggetto, e poi lanciando in aria quello strano utensile, urlò:- MIRACULOUS LADYBUG-. Chat intanto era stufo di non sapere la vera identità di ladybug così la seguì, sapeva che stava tradendo Lila, ma ormai era così confuso che non raggionò minimamente. La sua lady la porto dritta, dritta a casa di Marinette, non poteva crederci la ragazza che aveva sempre amato, anche se negl'ultimi tempi aveva un po' trascurato, era la ragazza che... bè non sapeva cosa fare entrare e rivelare anche lui la propria identità o aspettare. Due gandi dilemmi giravano nella sua testa, ENTRARE o NON ENTRARE????
Decise di aspettare prima di rivelarsi e così torno nella sua camera 72 mq con rampa per skate, bigliardino calcio balilla, quella camera era attrezzata delle migliori necessità. Plagg appena trovó del camembeart, lo divoró subito e Adrien lo sgridò subito:- smettila ingordo di un gatto-. Allora l'esserino contrabbatte:- dovevi dirglielo, anche ora sei in un bel pasticcio, romanticone-, poi con aria di sfida e sorvolando il suo portatore gli urlava:- MARINETTE\LADYBUG o LILA- Adrien stava per esplodere doveva andare a trovare Marinette, ma non poteva si sentiva così in colpa.

Marinette mentre chattava su whatsapp con Alya, pensava a come avrebbe voluto trattare Adrien a casa sua, ma aspetta, lui stava per arrivare li tra 4 minuti, lei era ancora in top e mutandine; con un balzo aprì l'armadio e prese le prime cose che ha trovata, ma mentre si vestiva... ecco il campanello. Fece un urlo... Ma la madre Sabine aveva già fatto entrare il modello. La corvina scese di sotto, mentre Tikky le diceva :- stai calma, no non sto calma...Era agitatissima non sapeva se essere ancora arrabbiata con Adrien per aver baciato Lila, o pure essere felice per stare insieme al ragazzo dei suoi sogni. Scese l'ultima rampa di scale, ed eccolo lá il ragazzo dei suoi sogni sulla soglia di casa, lui si presento alla signora Dupain-cheng:- buonasera signora Dupain-cheng- ma Sabine rispose: chiamami pure Sabine- e poi si girò per fare l'occhiolino alla sua pargola. Marinette e Adrien iniziarono a salire le scale fino ad arrivare alla camera della corvina. Marinette chiese ad Adrien quale favola adorava di più, ma il ragazzo la fermò e le ricordò:- Ehi Marinette ma lo sai che non è una ricerca, ma una favola unica per tutta la classe e ogniuno deve fare la miglior coreografia o recitazione- Marinette rossa dall'imbarazzo si coprí la faccia con un foglio che aveva trovato sulla sua scrivania. Ma a salvarla è arrivata sua madre che la chiamó dicendo che era pronta la cena, allora Marinette scese per prenderla. Nel frattempo che era di sotto Adrien cercò una qualsiasi prova per constatare se era davvero lei LADYBUG, e fece appena in tempo a risedersi sulla sua sedia che la botola che portava alla Camera di Marinette si aprì rivelando Marinete con un vassoglio grande quattro volte la sua faccia e dietro una trupp, suo padre con un tavolino e sua madre con le stoviglie. Finita la cena poco prima che Adrien se ne andasse si assegnarono i compiti. Marinette grazie alla sua bravura nel fare abiti avrebbe disegnato gli abiti e invece Adrien avrebbe trovato il luogo in cui girare il video per poi mostrarlo alla classe ( altra cosa ce Marinette non aveva ascoltato), scesero le scale e appena Adrien aprì la porta la corvina le chiese:- Ma cosa dobbiamo recitare, sai solo per sapere - lui rispose:- Certo che vivi in un mondo tutto tuo in classe è, e comunque LA BELLA ADDORMENTATA. Marinete arrosì ancora e dopo un ultima occhiata verso il ragazzo già sulla limusine salì in camera e si preparo per andare a letto, con top e mutandine per il tanto caldo nonostante siano i primi di giugno. Dopo un po' ecco chat bussare alla finestra.

Marinette era bellissima in intimo, era ora di rivelare la sua vera identità, ma cosa avrebbe pensato la corvina... e poi io mi vedo ancora con Lila. Allora Adrien decise di aspettare e di mollare prima Lila.

Era bellissimo, chat: i suoi occhi verde smeraldo erano bellissimi, appena entró dalla finestra e lo prese e lo bació. Durò per molto e molto e infine...

Scusate se i capitoli sono un po' corti ma come già sapete è la mia prima storia.
Notte