Capitolo 22~Festa in spiaggia

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(Leggete lo spazio autrice, è importante)

Mi sveglio illuminata dai raggi del sole che penetrano dalla mia finestra. Mi metto seduta e dopo essermi stiracchiata mi alzo e vado a cambiarmi e a pettinarmi.

"Cinquedea è stato arrestato perché si è scoperto che aveva degli affari illegali, Quentin invece vive con noi. Lui aveva veramente una sorella che è morta dopo la nascita. Non poteva rimanere da solo e così chiesi ai miei genitori se poteva venire a vivere con noi e loro accettarono. Lui per me è come un vero e proprio fratello. Mi ha detto però che ha parlato con suo zio e che andrà a vivere in Germania. Io sono tornata alla Raimon e ieri sono iniziate le vacanze estive. A luglio io e i miei genitori andremmo a Parigi per 2/3 settimane, non vedo l'ora!!!" Penso e una volta pronta scendo a fare colazione

Io:-Buongiorno!- *Dico sorridendo come solo io so fare*

Papà:-Buongiorno, dormito bene???- *Mi chiede dandomi un bacio sulla fronte*

Io:-Si. Quentin dov'è???- *Chiedo non vedendolo*

Papà:-Sta preparando le valigie, questo pomeriggio parte.-

Io:-Ah, già...- *Dico triste*

Mamma:-Non ti intristire, vedrai che verrà a farci visita.- *Dice dandomi un bacio tra i capelli*

Vediamo arrivare Quentin che saluta tutti sorridendo per poi sedersi vicino a me.

Papà:-Akane, i ragazzi hanno organizzato una serata in spiaggia questa sera, vuoi venire???-

Io:-...Ok!- *Dico sorridendo*

Pov normale

Akane e Quentin trascorsero tutto il pomeriggio insieme finché non arrivò per Quentin l'ora di partire.

Akane:-Ricordato che per me sei come un vero fratello. Non ti dimenticare di me, mi raccomando!- *Dice abbracciando il fratello mentre lacrime sgorgavano dai suoi occhi*

Quentin:-Tranquilla sorellina, nessuno si può dimenticare di te. Ti voglio dare un regalo.- *Dice dandomi una scatola con un biglietto sopra*

Quentin:-Leggi il biglietto quando sei sola. Ora devo andare. Non piangere però!- *Dice asciugandomi le lacrime e dandomi un bacio sulla testa*

Io:-Ciao Quentin! Ti voglio bene!!- *Urla mentre lui se ne va*

Pov Akane

Torniamo a casa e una volta arrivati corro subito in camera e apro il biglietto iniziando lo a leggere.

"Cara Akane,
Ti ringrazio per avermi ospitato a casa tua.
Ti scrivo questa lettera perché non ho avuto modo di ringraziarti come si deve.
Sono felicissimo di avere una sorella come te. Sei davvero una persona fantastica
e spero di tornare presto da te.
Ti vorrei dare un consiglio, di' ciò che provi a quel ragazzo, Arion.
Ho notato come lo guardi e come lui ti guarda. Vi amate e dovete stare insieme.
Non sono mai stato bravo con le parole e non so cos'altro dirti.
Spero che al ritorno io veda il tuo sorriso perché è bellissimo.
Ora ti saluto.

Tuo fratello, Quentin.

Mentre leggevo la lettera lacrime di tristezza ma allo stesso tempo di gioia scendeva trovandomi il viso è un largo sorriso si era formato sul mio volto ripensando che lo rivedrò. Apro la scatolina e trovo un portachiavi a forma di cuore.

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