L'amore non ha età

Insieme A Parigi ( Seconda Parte)

Mamma's Pov

In questo viaggio  sono andata a trovare Tatiana Thumbtzen e insieme abbiamo proggettato un piano per separarli,  ma questa volta per sempre. Andammo a fare una visita al direttore  della   casa discografica dove Michael incideva le sue canzoni e gli dicemmo che se Michael Jackson non si sarebbe sposato con Tatiana Thumbtzen allora Michael perderebbe tutto la sua carriera  andrebbe a monte all'inizio il direttore  della casa discografica non fu d'accordo disse che non farebbe mai una cosa del genere a Michael ma io per convincerlo gli sbattei in faccia  una svariata somma di denaro  e così si convinse e disse che a tutto il resto che ci mancava per completare il mio piano ci pensava lui.
Io dovetti ritornare a casa mia e Tatiana Thumbtzen venne con me, disse che era meglio così poteva ritornare con Michael io fui d'accordo con lei e così partimmo per l'Italia. 

Michael's Pov

Era da 14 giorni che eravamo a Parigi l'indomani saremo dovuti ripartire per l'Italia, in queste due settimane ci siamo divertiti tantissimo siamo andati a vedere la Cattedrale di Notre Dame, la Tour Eiffel, a Versailles siamo andati a vedere tutti i musei che c'erano a Parigi, il Palazzo Trianon dove la Regina Maria Antonietta di Francia si è trasferita con i suoi figli. Ma non siamo andati a Disneyworld perchè volevo andarci l'ultimo giorno che passavamo qui infatti oggi ci saremo andati. Era mattina io e Tatiana ci preparammo, facemmo colazione e ci avviamo verso il magico mondo delle fate, di Peter Pan dove nessuno cresce e rimarrà bambino per l'eternità. Arrivamo a Disneyworld e lì c'erano tanti giochi da fare, ci guardammo attorno fino a quando Tatiana non mi guardò e mi disse

Io:"Amore,amore andiamo a casa di Peter Pan?"disse indicando la sua casa " Daii andiamo,andiamo" lo disse con una voce dolce e delicata e in quel momento capì che era ritornata  bambina. Io le sorrisi e le dissi

Io:"Si piccola, andiamo a far visita a Peter Pan," mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai " Seconda stella a destra poi si volta e via sempre dritto" le mi sorrise e insieme ci incaminammo verso L'Isola Che Non C'è. Lì dentro vedemmo la figura di Peter Pan che ci dava il benvenuto e poi disse

Peter Pan:"Seguitemi verso L'Isola Che Non C'è" un bambino però gli disse

Bambino:"Peter,come ti potremmo seguire all'isola che non c'è? Noi non sappiamo volare"disse dispiaciuto perchè moriva dalla voglia di seguirlo ma gli rispose

Peter Pan:" Voi adesso mi seguirete fino a lì non preouccuparti piccolo, TRILLIII" appena pronunciò queste parole spunto Trilli che con un po' di polvere di fata ci fece sollevare dal pavimento e ci permettè di seguirlo.
Appena arrivammo lì ci fece visitare il Covo Delle Sirene lì  c'erano tantissime sirene, che appena videro a Tatiana la presero e le  buttarono l'acqua addosso  io la presi in braccio e continuammo il nostro giro turistico, andammo anche a far visita gli indiani  e nominarono me e Peter giovani aquile volanti lì cantammo e danzammo, fino a quando Peter non ci fece continuare il nostro giro turistico ci condusse verso La Roccia Del Teschio qui vedemmo come Capitan Uncino cercava di sfuggire al Coccodrillo e ovviamente  con lui c'era pure spugna pronto a difendere il suo Capitano però Peter prese il coccodrillo e lo condusse dove c'era la barca di Capitan Uncino e il coccodrillo se la mangiò poi Uncino convinto che se ne fosse andato entrò dentro la bocca del coccodrillo convinto di ritornare alla sua barca e così poi se ne andò portando Uncino alla sua taverna, infine ci portò verso L'albero Dell'Impiccato dove una volta lì ci fece conoscere i Bambini Sperduti parlammo e giocammi con loro e con Peter, fino a quando non presero Tatiana per una mano e la fecero sedere su una sedia e noi ci sedemmo tutti intorno a lei e ci raccontò una favola un' avventura di Peter Pan ci raccontò quando Peter tagliò la mano ad Uncino e la gettò al coccodrillo, dopo questo Peter ci raccompagnò ci ringraziò e noi uscimmo da lì.

Tatiana's Pov

Appena uscimmo dalla casa di Peter Pan il nostro intento era quello di andare verso la casa stregata e mentre ci dirigemmo verso la casa dissi a Michael

Io:"Guarda come sono bagnata" dissi ridendo

Michael:"Bagnata sei ancora più bella" disse sorridendomi

Io:"Io non potrò mai essere più bella di te, Aquila Volante, quando siete stati nominati Aquile Volanti vi ho fatto una foto" dissi mostrandogli la foto lui sorrise e se la mise in tasca. Entrammo dentro la casa e c'era il pavimento che ci portò giù e lì sotto c'erano delle sedie che si muovevano e noi ci sedemmo su di esse e ci portarono a visitare la casa c'erano fantasmi ovunque, chi suonava il piano, chi cantava,chi ballava. Lì vedemmo anche la Sposa Cadavere e stava piangendo era seduta alla sua scrivania si guardava allo specchio e si asciugava le lacrime con un fazzoletto. Dopo che uscimo da lì salimmo su un treno e questo treno correva veloce veloce. Andammo a casa di Cenerentola dove lì potemmo partecipare alla festa a palazzo lì ci dovemmo cambiare d'abito io uscì fuori con un abito lungo d'argento e brillantinato e al collo una meravigliosa collana anch'essa d'argento  e i capelli lisci  lunghi con il lucida labbra e con i brillantini che ricoprivano tutto il mio volto, invece Michael uscì fuori con un pantalone nero la camicia bianca e una giacca abbottonata color sabbia con i suoi meravigliosi  riccioli che li scendono lungo le spalle ci inchinammo tutte e due e cominciamo a ballare per tutta la pista e le altre persone intorno che anch'essi che ballavano tutte le fanciulle ballavano con il loro Principe.
Cenerentola anche danzava insieme al suo meraviglioso Principe, io e Michael mentre ballavamo non riuscivamo a toglierci gli occhi di dosso, entrambi ci guardammo con dolcezza, sia io che Michael  sentimmo che quella dolce melodia che stavano suonando  stava per finire così mi fece fare una giravolta mi attirò a se e mi baciò. Poco dopo ci cambiammo d'abito e  uscimmo da lì e andammo al cinema e ci guardammo un film Disney "La Sirenetta" ci prendemmo una vaschetta di Pop Corn una bottiglietta di Coca-Cola  misi la testa sulla sua spalla e guardammo il film.  E quando finì andammo a fare un giro sulla nave dei Pirati Dei Caraibi la nave si muoveva velocissima sembrava stare davvero in mezzo al mare perchè ai lati della nave avevano costruito un pezzo di mare con le onde e alla nostra destra c'era un' altra nave che ci attaccava e così noi attaccammo loro  con i canoni e alla fine ne siamo usciti da vincitori. Appena uscimmo ci guardammo uno spettacolo dove c'erano tutti i Personaggi che ballavano e cantavano e dopo poco purtroppo quel bel sogno finì perchè era tardi e siamo dovuti ritornare in albergo, appena entrammo in camera Michael mi disse di prepararmi perchè mi voleva portare a cena fuori mi preparai e fui printa in un batter d'occhio e anche Michael mi portò nel migliore ristorante Francese della cittá io decisi di provare l' escargot e anche lui decise di provarle e devo dire che erano molto buone dopo aver cenato facemmo una passeggiata e poi  mi porto davanti alla Tour Eiffel mi fece girare verso di lui  mi prese la mano mi guardò e mi disse...