The daughter of the sea | La storia continua... 15 anni dopo.

la corsa mortale a tre gambe

Era una giornata nuvolosa, e solo qualche volta il sole spuntava dalle nuovole per poi rinascondersi. Tirava il vento di Zefiro e Luke dormiva beatamente nel suo letto nella cabina di Athena. Quel pomeriggio ci sarebbe stata la corsa mortale a tre gambe. Anche se c'era la parola "mortale"  in mezzo  a Luke piaceva molto, di più della caccia alla bandiera. Il gioco consisteva nel cercare tre pomi d'oro tra le mura del labirinto. Si gioca in coppia, ma uno aveva la caviglia legata a quella  dell'altro. I primi che tornavano fuori con i pomi (e vivi) vincevano.
Di solito Luke giocava con Miles, ma lui dopo la volta in cui arrivarono in qualche modo in Romania non volle piu giocare.
Si alzó, si vesti e si diresse verso il padiglione dove vide Miles che svolazzava in aria e seduta a terra Malia che rideva. Miles non era mai stato bravo a volare e quando lo faceva sembrava una gallina spelacchiata. Luke rise.

"Hey Miles." lo salutó da dietro e la gallina con problemi d'identita emise un gridolino da ragazzina e cadde giú, con la faccia spiaccicata sulla terra. Malia e Luke corsero ad aiutarlo.

"Scusa amico. Non volevo spaventarti."  disse Luke ridendo.

"Per il divino Poseidone! Sei tutto sporco.
Aspetta vado a prendere un fazzoletto." Malia corse via.

"Vieni bello, sediamoci, devi aver preso una brutta botta. Tutte a te eh?"
Luke lo accompagno a sedersi sulle scale del padiglione. "Senti... Oggi giochi? Di di si, di di si!" Luke sfoderó i suoi occhioni dolci e verdi. Ma Miles rimase impassibile.

"No." disse freddo "Non dopo che sono arrivato in Romania, quel gioco... Quel gioco è... È... È... Brutto."  Miles aveva un vocabolario molto ridotto. E Luke penso che in futuro avrebbe dovuto fargli ripetizioni.

"Avaaaanti,non lasciarmi solo!" Luke sbatte a terra i piedi come un bambino a cui non avevano dato le caramelle.

"Ehy guarda! Arriva Nefele! Chiedi a lei se vuole giocare" Miles indicó la sorella con la mano sporca di fango. A Luke splendevano gli occhi,  Il viso si tinse di rosso e per un momento fu come se esistessero solo loro due. Senza una gallina spelacchiata, senza una ragazzina spruzza arcobaleni, senza nessuno, ma con degli angioletti che cantano e suonano attorno a loro. Poi Miles starnuti su i pantaloni di Luke e il sogno svani.

"Accidenti, Miles! Sta più attento!"  disse il biondo  platino. "Nefele ... Vorresti giocare con me alla gara di oggi?" Gli chiese strusciando atterra i piedi.

"Oh, Luke. Mi dispiace tanto, ma sto in squadra con Esperanza."  Nefele indicó una ragazzina con i capelli color cannella che parlava con un ragazzo basso e riccio. "Sarà per la prossima volta." se ne andó saltellando verso i due di prima.

Luke ci rimase abbastanza male. Ma aveva ancora intenzione di giocare.

"E ora con chi giocheró alla Corsa mortale a tre gambe?"  Chiese.

Intanto si stava avvicinando Malia, con miglioni di fazzoletti in mano. Luke penso che, vista da lontano. Malia poteva sembrare un fantasma umbriaco.

"Ragazzi, cos'è la corsa mortale a tre gambe?"  Chiese passando i fazzoletti a Miles.

Luke spiegó le regole.

"Bellissimo! Voglio giocare anche io!"

Una lampadina si accese nella testa di Luke.

⚫💥⚫

Erano tutti radunati in un prato vicino alla casa grande. Quasi tutti giocavano, tranne Annabeth, Nyssa, Harley, Chirone (ovviamente tranne Chirone) e Miles.

"Allora, ecco qui un bel nodo."  disse Leo Valdez mentre legava le caviglie di Luke e Malia.

"Tu con chi giocherai?" Chiese Luke a Leo.

"Con Calipso." sospiró "Sono pronta a perdere." E se ne andó.

Tutti si misero in riga. Percy con Jason. Esperanza con Nefele. Anna con Silena, la figlia di Clarisse La Rue. Connor con Travis ec.

"Bene! Buona fortuna! Mi raccomando, non finite in qualche altra nazione e rimanete vivi."  disse Chirone
E tutti caddero nelle profondita del labirinto.