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Oggi è mercoledì. Questo vuol dire che oggi pomeriggio ho lezione di danza. Ho cambiato scuola di danza, perciò non conosco praticamente nessuno,quindi cercherò di farmi un'amica. Mi alzo dal letto stranamente prima di ogni giorno e vado in cucina. Come al solito scaldo il latte e prendo i biscotti. Finita colazione mi preparo ed afferro lo zaino dirigendomi verso la porta di casa. -io vado!- urlo e chiudo la porta. Vado al solito muretto ed ovviamente aspetto il pullman. Arriva subito e c'è molto posto, quindi mi siedo davanti,almeno scendo prima. Dopo un quarto d'ora circa arrivo a scuola e corro verso Noemi. -ehyyy!- le dico abbracciandola. -ciao bionda!- dice ricambiando l'abbraccio e sorridendo. Mi chiama bionda anche se i miei capelli sono di un castano molto chiaro,quindi tendenti al biondo. Gli occhi anche li ho marrone chiaro,ma al sole diventano verde scuro. -entriamo a scuola?- suggerisce la mia amica. -mh okay- ci incamminiamo verso l'ingresso ed entriamo. Ci dirigiamo verso gli armadietti e subito mi alleggerisco lo zaino togliendo i libri che mi serviranno dopo. Prima ora: italiano. Entro in classe accompagnata da Noemi e ci sediamo ai soliti posti. Entra il prof e comincia a spiegare. Mentre fingo di ascoltare mi arriva un bigliettino addosso. Lo apro e leggo: svegliata presto oggi eh? Guardo in direzione di Jacopo che mi sorride. Ahah che simpatico... Lo lancio nella sua direzione sperando di non essere vista dal prof. Fortunatamente non mi vede.

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Ricreazione yeeee!!!!! Ho una fame che faccio invidia ad un branco di lupi! Mi dirigo verso le macchinette con Noemi e prendo le patatine, crackers e lattina di Coca Cola. Noemi non prende nulla perché ha un panino. Divoro tutto in fretta e mi siedo su un banco che non è il mio cominciando a parlare con Noemi. -che fai oggi pomeriggio?- mi chiede Noemi -ho danza,tu?- dico legandoli la scarpa. -io passerò il pomeriggio con gli amici di mio fratello a casa uff- dice sbuffando. Dimenticavo, Noemi è la sorella del migliore amico di Jacopo,Nico. Nico è più grande di lei di un anno,anche Jacopo,solo che è stato bocciato. -divertiti!- le dico ridendo. Suona la campanella e ci sediamo tutti ai nostri posti.

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Mi dirigo come al solito al muretto fuori scuola in attesa del pullman. Intanto che aspetto afferro il telefono e noto una notifica da instagram: @jacopodalli ha iniziato a seguirti. Sorrido leggendo la notifica. Arriva il pullman ed arrivo a casa. Pranzo e mi riposo un po'. Alle 16:12 mi preparo per danza. Metto una tuta ed una maglia a mezze maniche e prendo il borsone con tutta la roba. Trovo un biglietto sul tavolo della cucina e leggo vai con il pullman a danza,non posso accompagnarti. Da:mamma. Sbuffo e mi dirigo alla fermata.

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Arrivo alla scuola di danza e noto che è un edificio abbastanza grande. Entro e una signora sulla cinquantina mi da il benvenuto in questa scuola. Mi mostra dove sono i camerini per cambiarmi e mi cambio. Infilo calze color carne,body nero con una leggera gonnellina trasparente e le punte un po' consumate. Lego i capelli in uno chignon preciso e mi dirigo nella sala grande. Trovo una decina di ragazze vestite come me che si stanno riscaldando alla sbarra e mi dirigo anche io. -buongiorno signorina. Lei è nuova?- mi chiede una donna sulla trentina,alta,bionda e con gli occhi verdi. -ehm sì- rispondo. -fantastico! Posso sapere il suo nome?- domanda sorridendo. -certo,sono Stefania Bucci- noto con la coda dell'occhio una ragazza ridere con un'altra tizia. La ragazza ha i capelli lisci di un biondo chiarissimo e gli occhi celesti. L'amica invece ha i capelli castano scuro mentre gli occhi verde chiaro. Entrambe hanno un fisico da urlo direi,ma sembrano anche delle oche. -perfetto! Vada anche lei a riscaldarsi vicino ad Eleonor.- la guardo confusa... Chi dovrebbe essere Eleonor? Lei mi guarda e capisce che non so chi sia. -è la ragazza bionda- dice indicandola. Oh no! È l'ochetta! Mi dirigo vicino a lei. Magari non sarà così male no? Oh ma cosa sto dicendo, sarà terribile! Lei mi guarda con aria di sfida e di disgusto insieme. Mentre l'amica ride squadrandomi. Ci riscaldiamo e noto che lei fa tutti gli esercizi perfettamente. Beh,anche io non sono male,ma lei li fa in modo preciso. Finito il riscaldamento l'insegnante ci mostra una coreografia che noi copiamo subito. Finita l'ora usciamo dalla sala e l'insegnante mi chiama mentre le altre vanno verso i camerini. -lei è molto brava Stefania. Ne terrò conto.- dice sorridendomi. -grazie mille, arrivederci!- la saluto ricambiando il sorriso. Vado verso i camerini e mentre mi cambio noto Eleonor che si scioglie lo chignon. Pettina i suoi capelli biondi e solo ora capisco di chi si tratta. È la tizia che il primo giorno mi aveva buttato la bibita addosso! Non ci credo... Proprio lei? Sbuffo e sciolgo lo chignon. Tolgo body,calze e punte e metto la tuta con la maglietta. Infilo le scarpe e vado via dirigendomi verso la fermata. Arriva l'autobus e torno a casa esausta.

Baci all'improvvisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora