Ed ecco un'altra pallosa mattina in cui devo andare a scuola. Scendo dal letto e vado a fare colazione. Mi lavo e mi vesto. Stamattina opto per una gonna nera a vita alta ed una camicetta bianca. Come scarpe le Vans nere. Pettino i capelli e li piastro. Metto un filo di eyeliner,un po di rimmel e per finire rossetto rosso. Metto il mio adorato One Million ed esco di casa con lo zaino sulla spalla. Come sempre aspetto l'autobus che non tarda ad arrivare ed arrivo a scuola. Vado incontro a Noemi e l'abbraccio. -ciaoo!- la saluto sorridendole. -ciaoo! Com'è andata a danza?- mi chiede. -abbastanza bene,solo che c'è Eleonor...- dico sbuffando e facendo una smorfia. -ah wow!- dice ridendo. -e a te com'è andata?- chiedo sorridendole. -benino dai!- dice ridendo. Suona la campanella ed entriamo a scuola. Oggi Jacopo è assente per non so quale motivo perciò mi siedo accanto a Noemi. Comincia la lezione ed io e Noemi cominciamo a mandarci messaggi per passare il tempo.
Da Noemi:
Che noia sta lezione! Andiamo a fare una camminata?:)
A Noemi:
Okay,chiediamogli di andare in bagno ed andiamo;)
Alzo la mano e chiedo di andare in bagno. Il prof acconsente. Esco dalla classe e mi appoggio al muro in attesa della rossa. Poco dopo la porta della classe di apre e compare Noemi con un sorriso in volto. -ce l'hai fatta eh?- chiedo dandole una pacca sulla spalla. -sì ho trovato una scusa convincente- dice facendo una risata. Cominciamo a camminare ed arriviamo fino ai giardini che circondano la scuola. Sentiamo la campanella suonare e decidiamo di rientrare. Appena entro in classe Eleonor mi viene in contro con sguardo glaciale accompagnata dall'amichetta Daria. -cosa vuoi?- dico guardandola male. -nulla di che. E poi cosa potrei volere da una come te? Comunque volevo solo chiederti se hai intenzione di continuare danza...- dice facendo una smorfia. -sì ho intenzione di continuare. Perché?--lei ride e poi dice -beh sai non balli poi così bene- dice e scoppia a ridere come una matta insieme a Daria. Possibile che quella le fa da schiava? Mah... La guardo male e me ne vado al mio banco accanto a Noemi. -ehy rossa!- le dico scompigliandole un po' i capelli. -bionda!- mi dice sorridendomi. Ridiamo e poi entra la prof.
***
Finalmente è suonata l'ultima campanella. Ci alziamo tutti e ci dirigiamo verso l'uscita. Oggi andrò a casa di Noemi e passerò tutta la giornata da lei. Poi andremo a fare shopping ovviamente. Per me Noemi è davvero una grande amica. Certo non sarà come Ilaria,nessuno è come Ilaria... comunque di lei mi fido molto ed è stata la prima che in questa scuola mi abbia veramente aiutato. Comunque ora stiamo andando a casa della rossa con la madre che è uguale a lei praticamente,solo che ha i capelli di un rosso più scuro. Arrivate davanti a casa sua scendiamo dalla macchina ed entriamo. Pranziamo e cominciamo a studiare,o almeno ci proviamo. -allora...x+y=... Aaaah ci rinuncio!- dico chiudendo il libro. Odio fare i compiti. Ma credo che si era capito. -infatti smettiamo non c'è la faccio più...- dice la rossa chiudendo il libro anche lei è sbuffando. -andiamo a fare shopping?- le suggerisco,dato che sono le 17:34. -okay!- dice sorridendo. Ci dirigiamo verso l'uscita ed andiamo al centro commerciale. Entriamo prima ad H&M,poi a Terranova,dopo a Bershka ed infine a Pull&Bear. Con le mani piene di buste ci sediamo su delle sedie e cominciamo a mangiare un gelato. -che ne dici se andiamo anche alla Mac?- dice la rossa sorridendomi. -va bene,ma prima finiamo il gelato- dico mozzicando la cialda del gelato.
***
Io e Noemi abbiamo appena finito di mangiare il gelato quando ci troviamo Nico e Jacopo davanti. -ehy sorellina- dice Nico salutandola. -hello dormigliona!!- dice Jacopo sorridendomi. Quel sorriso è bellissimo. Ma cosa sto dicendo!? Non pensiamoci più va... Parliamo un po' e poi li salutiamo e continuiamo a fare compere. Alla fine della giornata torno a casa esausta ed appoggio tutte le mille buste dei vari negozi per terra buttandomi sul divano. -ciao sorellona!- mi urla Giulia sedendosi accanto a me. -ehy- le dico salutandola. -fatto shopping eh?- dice guardando le mille buste per terra. -già- le dico ridendo. Cominciamo a raccontarci varie cose e poi io vado in camera mia per dormire. Domani avrò di nuovo danza... E rivedrò l'oca che balla perfettamente.
