capitolo 3

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Prima lezione della giornata: Canto , sono così eccitata all'idea di andare. Non vedo l'ora!!!

<< Esti andiamo >> mi chiamò Holly, abbiamo quasi tutte le lezioni insieme .

<< Per quanto ancora devo dirti di non chiamarmi così?>> odiavo quando lo faceva e puntualmente lei ci scherzava sopra. L 'adro per questo! Sa sempre come scherzare e come poi andare sulla giusta strada.

<< Si si daccordo, come vuoi tu. Ma ora andiamo... Prego>> mi disse aprendomi la porta della camera.

Appena uscii feci un passo falso e urtai qualcuno.

<< Oddio scusa, scusami tanto. Io...>> Cercai di scusarmi... era un ragazzo molto alto, indossava una maglietta bianca ed una camica a quadroni rossa e blu con dei jeans neri. Ah indossava anche degli stivaletti marroni ( non stavano per niente bene sotto quel completo )

<< No non preoccuparti .... non fa niente>> mi rispose con un tono infastidito.. mi guardò per un secondo e poi se ne andò

Bhà io i rqgazzi non li capirò mai!!!

<< andiamo bella incantata!>> mi disse Holly

<<chi? cosa? io incantata ? e da cosa, signorina so tutto io?!>> le risposi

<< *colpo di tosse* >> guardò verso destra e seguii il suo sguardo. C'era quel ragazzo che avevo appena urtato; quando capii a cosa si riferiva mi girai di scatto e le diedi uno schiaffo giocoso sulla spalla.

In fine ci dirigemmo verso il corridoio principale.

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<< Signorina Smith venga qui >> mi chiamò l'insegnante. Ero un po' preoccupata ed infatti ci misi un po' prima di avvicinarmici.

<< Venga, venga !! So che lei ha preso lezioni di canto private, perchè non facciamo un bel vocalizzo per far vedere, anzi sentire mi correggo, a questi fannulloni come ci si riscalda?!>> le sorrisi e poi rivolsi il mio sguardo ai miei compagni di classe e proprio in quel momento vidi un viso conosciuto. Subito dopo guardai Holly, che continuava a farmi smorfie per indicarmi il ragazzo che avevo

, causalmente , urato. Le.feci un segno col capo come per dirle di aver capito e lei si mise a ridere.

Inizziammo il vocalizzo, nel giro di 3-4 minuti eravamo già alla penultima ottava della pianola per poi scendere.

Appena finimmo la prof mi annui col capo e si rivolse alla classe.

<< questa è la concentrazione che bisogna avere nell'eseguirli. Brava mia cara puoi andare a posto>>

La lezione finì e ci dirigemmo tutti verso la porta.

Uscita fuori sentii una grande mano attorno al mio polso, così mi girai.

<< Ciao io sono Harry, Harry Styles!>> si presentò sempre lui, con una voce molto roca. Non ricordavo che avesse questo tono.

<< Erm...ciao, io sono Estelle Smith>>

<< volevo dirti che hai una voce pazzesca. Me ne intendo sai.>>

<< Si bhe grazie. Non posso dire altrettanto della tua.>>

<< Che lezione hai adesso?>>

<< Teoria canora>>

<< wow sembra che abbiamo le stesse lezioni io e te >>

<<bene!>> non sapevo che dire

<< dai vieni, ci andiamo insieme>>

<< oh daccordo>> << Holly io vado a lezione ci sentiamo dopo per chitarra>>

<< va bene, fai la brava>> mi disse facendomi un occhiolino.

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