HARRY'S POV
Sono a pochi centimetri dalle sue labbra ma quando sto per sfiorarle lei si gira e si alza di colpo.
"Cos'ho io per te che non va?!" Dico io con tono duro. "Non sono ancora pronta,mi dis-piace." Dice lei sfregandosi la mano dietro la nuca.
"Di cosa?!È solo uno stupido bacio!" Dico io alzando alzando la voce e muovendo freneticamente le mani.
HOPE'S POV
Quelle parole mi hanno spiazzato. Rimango stupefatta. Ma di cosa dovevo stupirmi? E io che ci sono pure cascata,per lui è solo un gioco. Sento lacrime calde rigarmi le guance e prima che me ne accorga sono già fuori dalla confraternita per la seconda volta. Perché piango? Non mi dovrebbe importare di quello stronzo,maleducato,senza cuore,ricciolo di merda... Okay,forse sto esagerando. D'un tratto la suoneria del mio telefono interrompe i miei pensieri. Forse è Harry.. "Pronto?Com'è andata con Harry?" Dice Cristal con voce maliziosa. "Bene..Come va?"
"Bene! Senti..Mi faresti un grande favore?"
"Di che tipo?"
"Stasera viene a trovarmi un mio caro amico che non vedo da tempo,potresti lasciarmi la camera libera per questa notte?" "Ehmm.." Bene non poteva finire meglio questa giornata!
"Ti prego,ti prego,ti prego è solo per una notte! Ti ricambierò il favore." Mi implora lei con voce infantile.
"Va bene... ma dov'è che andrò?" Prima ancora che mi risponda ha già attaccato. Perfetto: adesso sono senza un posto dove dormire,senza macchina e delusa da un ragazzo senza cuore.
***
"Ecco le sue chiavi signorina, la stanza è la numero 53." Mi dice il facchino del motel,in cui sono dovuta venire a causa di Cristal. Prendo le chiavi e mi dirigo verso la mia stanza.
HARRY'S POV
Afferro i fianchi di Ashley,do un'ultima spinta e crollo sul letto in preda all orgasmo. Ad un certo punto,sento dei pugni battere contro la porta. Mi alzo, metto l'accappatoio con la sigla del motel nella parte destra della tasca, e mi incammino verso la porta.
"Cazzo volete?! Non avete mai sentito due persone scopare?" Apro la porta di scatto e mi ritrovo Hope con la faccia colorita di rosso.
HOPE'S POV
Cazzo.
Volevo solo stare in pace e in silenzio invece mi ritrovo Harry e una puttana.
"Mmh scusate io non volevo.. Adesso me ne vado." Senza dargli tempo di rispondere giro i tacchi ed entro in camera mia. Dopo pochi minuti sento bussare alla porta. "Cos'è? Non ti è bastato il trattamento della puttana?" Dico io con tono acido al ricciolo.
"Ehii, sei gelosa?" Mi dice lui con un sorriso beffardo. "Io gelosa? Di chi, di una puttana ?" Gli rispondo con tono di disprezzo.
"Per prima cosa l'ho mandata via, secondo non ti permettere di dirmi quello che posso o non posso fare!" Gli sbatto la porta in faccia ma lui la ferma con il piede.
"Senti,mi dispiace per oggi pomeriggio..."
"Non ti devi dispiacere,ho reagito male io."
"Ecco..Qui vicino c'è un bar,vogliamo bere qualcosa?" Mi chiede Harry interrompendo il silenzio imbarazzante che si era creato.
"Volentieri!"
***
Mentre sorseggio il mio cappuccino mi viene in mente che Harry non dovrebbe essere qua. "Come mai sei in un motel?"
"Nella mia confraternita si è rotta la caldaia dell'acqua. Tu come mai sei qua?" "Cristal vuole la stanza libera stasera e quindi..." Dico io con uno sguardo malizioso. Harry scoppia a ridere e io mi unisco a lui.
Ci dirigiamo verso il motel e in un attimo siamo davanti alla porta della mia stanza.
"Emh, grazie per questa serata" dico a Harry tenendo lo sguardo basso.
"Anche per me è stato bello" risponde lui.
Alzo lo sguardo e vedo che sembra che dentro la sua mente si stia combattendo una guerra, sul baciarmi o no, si vede dal modo in cui si sistema i riccioli in testa e da come mi guarda.
Si allontana ma io ho ancora bisogno di lui, del suo sorriso, del suo profumo.
Lo raggiungo, gli prendo il polso, lui capisce le mie intenzioni e mi prende per i fianchi.
Ci guardiamo negli occhi per un tempo che sembra infinito.
Poi prendo l'iniziativa e lo bacio.
*SPAZIO A NOI*
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S & G
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Give me a Hope.
FanfictionHope Evans è una ragazza di 18 anni, bella, corpo perfetto, senza difetti, insomma: una ragazza che non ha problemi ad avere tutti i ragazzi ai suoi piedi... Invece non è così. La sua vita é stata distrutta da un ragazzo che lei amava, che avrebbe d...