HOPE'S POV
Harry ricambia il bacio con più foga.
Mi spinge contro la porta e io afferro i suoi riccioli.
Tutto d'un tratto si interrompe...
"Sei sicura? Non voglio che succeda come questo pomeriggio" Mi chiede lui con le labbra gonfie e rosee a causa del nostro bacio.
"Non sono mai stata così sicura in vita mia"
Dico io con molta convinzione.
Sono pronta? Non lo so, so solo che in questo momento voglio sentire Harry vicino a me. Non mi importa se poi me ne pentirò e sicuramente soffrirò, ma adesso, ora, voglio qualcuno che mi renda felice.
Con le labbra ancora attaccate alle sue cerco goffamente di spingere la maniglia della porta.
Con i piedi indietreggio verso il letto, ma quando stiamo per buttarci, lui si blocca.
HARRY'S POV
Non posso, c'è ancora in ballo quel fottutissimo giornalino.
La voglio, questo è certo, ma non riesco a farlo sapendo che è tutto questo è un gioco.
Ma che cazzo di scusa mi invento adesso?
"Emh perché non ho con me i perservativi.." Penso tra me e me.
No, questa è troppo scadente.
Oppure posso dirle che non riesco a diventare duro... Cazzo, questa non va proprio bene.
Anzi, sento che i miei boxer mi stanno diventando stretti.
"Cosa succede?"
Dice Hope con il petto che si alza e abbassa velocemente.
"Niente, non posso." Dico con tono severo.
"Come non puoi?" Mi chiede con tono innocente.
"Non posso e basta, Okkay!Anche tu la prima volta mi hai rifiutato e io non posso permettermelo?!"
"Ah, scusa se non vado bene per te! E poi io avevo le mie motivazioni per averti rifiutato!" Dice lei alzandosi dal letto.
"E che motivazioni avevi scusa?! Che non riuscivi a dare un fottutissimo bacio ad un ragazzo!"
Vedo il luccichio dei suoi occhi anche se è buio, e una lacrima solitaria lascia i suoi bellissimi occhi.
"Tu non sai un cazzo di me! E io che mi fidavo! Vattene, e non parlarmi mai più!"
Hope mi spinge fuori dalla porta e prima che me ne accorga i miei piedi mi hanno già portato nella mia stanza.
Che cazzo ho combinato?
***
HOPE'S POV
Mi sveglio con i raggi del sole che mi accecano gli occhi, mi alzo e vedo ancora un po'di macchie verdi a causa del sole.
Vedo che mi sono addormentata solo con la canottiera perché Harry ieri sera mi ha tolto la maglietta....
Harry, quello stronzo, pensavo di potermi fidare di lui, invece mi ha fatto soffrire, è come tutti gli altri.
Oggi è sabato e avevo promesso a Gregor, mio padre, che andavo a trovarlo.
Dovrò comprarmi una macchina prima della fine dell'anno perché sono stufa di prendere l'autobus e chiedere passaggi agli altri.
Prendo la mia borsa, pago il motel con una velocità assurda sperando di non incontrare quello stronzo e mi dirigo alla fermata.
***
Gregor mi accoglie con un caloroso abbraccio e io stranamente ricambio.
Mi fa fare il giro della casa e dentro di me provo un po' di rabbia mista invidia nei suoi confronti. La casa di me e mia mamma è l'equivalente del suo bagno e salotto insieme.
Mi fa vedere anche la mia stanza, è molto luminosa, con un armadio di legno, un letto matrimoniale e un enorme specchio.
"Fa come se fossi a casa tua, non mi aspettavo che oggi saresti venuta veramente, e quindi stasera ho una cena con un mio vecchio amico, se ti fa piacere puoi venire anche tu perché lui ha anche un figlio della tua età,che va nel tuo stesso college."
"Credo che mi servirà uscire un po' di casa."
Dico io con voce assente.
Ho accettato solo per avere una piccola vendetta con Harry, anche se lui, probabilmente non gliene fregherà di meno.
Non mi sono neanche portata dietro i vestiti perché tanto penso che sarà un incontro informale.
*Un ora dopo*
Siamo a casa dell'amico di mio padre, è una mega villa, si vede che sono dei ricconi, la casa è quasi interamente con decorazioni placcate in oro.
"Buonasera, io sono Richard e lui è mio figlio Gale."
Mi dice l'uomo indicandomi il ragazzo vicino a lui.
È molto carino, ha degli occhi azzurri e capelli color nocciola che formano una leggera cresta.
Io in confronto a lui, con i miei jeans, mi sento a disagio.
"Ehi, mi chiamo Gale e tu?"
Mi dice il ragazzo porgendomi la mano.
"Hope, piacere"
"Che bel nome, ho sentito che anche tu vieni alla Dartmouth."
"Si esatto, mi trovo abbastanza bene"
"Si, anche io,e mi piacciono le feste, anche se non ho dei ricordi belli"
"Beh, neanche io.."
"Allora, possiamo andarci insieme così affrontiamo i nostri ricordi?"
"Va bene allora a domani sera."
Dico io facendogli l'occhiolino, e lui scoppia a ridere.
*SPAZIO A NOI*
Ehy come vi sembra questo capitolo? Volevamo avvisarvi che lunedì,martedì e mercoledì non possiamo pubblicare il capitolo perchè,siamo in gita scolastica. Speriamo che siate pazienti e nelle vacanze di Pasqua pubblicheremo almeno un capitolo! Abbiamo pensato di cambiate l'icona cosa ne pensate? Fateci sapere!
Commentate e votate.
P.s.
Gale: Liam Hemsworth (film più famoso "Hunger Games")
Richard: Richard Gere (film più famoso "Shall we dance?")
S & G xoxo.

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Give me a Hope.
FanfictionHope Evans è una ragazza di 18 anni, bella, corpo perfetto, senza difetti, insomma: una ragazza che non ha problemi ad avere tutti i ragazzi ai suoi piedi... Invece non è così. La sua vita é stata distrutta da un ragazzo che lei amava, che avrebbe d...