Cinque ragazze diventano migliori amiche, formando un gruppo caloroso e compatto. Irene, Seulgi, Wendy, Joy e Yeri passano le proprie giornate al liceo tra lezioni di psicologia con il professor Lee e grasse risate in compagnia. Quando qualcuno prov...
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« Che cosa significa questo, Joy? »
Non so proprio come rispondere a questa domanda...
Rivolgo lo sguardo verso il mio fidanzato e sento mancarmi il respiro.
Myungdae non sapeva e non avrebbe dovuto sapere niente dell'incidente ma, nonostante abbia provato ad occultarla, la verità è venuta a galla alla fine.
Anche i miei genitori avrebbero dovuto essere ignari di quello che è successo un mese fa...
Ah, che cosa posso fare adesso?
Cosa posso dir loro?
Un brivido percorre velocemente tutto il mio corpo.
« I-Io... Posso spiegare » provo ad abbozzare ma la voce mi si strozza in gola, il che mi rende ancora meno credibile di quanto già non lo sia.
È inutile dire che le tre persone di fronte a me se ne accorgono immediatamente.
« Allora non è uno scherzo di cattivo gusto... » constata amaramente mia madre, per poi mettersi una mano sulla fronte e appoggiarsi al muro in seguito a un giramento di testa provocato dallo shock subito.
« Eomma! » quasi urlo nel precipitarmi verso di lei, prendendola per le spalle prima che possa cadere a terra.
Mio padre e Myungdae assistono alla scena con sguardo attonito, non riuscendo a reagire in alcun modo.
Chissà cosa staranno pensando in questo momento...
Ad un certo punto il mio ragazzo prova ad avvicinarsi a me, ma viene fermato da mio padre.
« Aspetta, giovanotto. Credo sia meglio entrare in casa e parlarne... » propone poi quest'ultimo, ottenendo la nostra approvazione.
Una volta seduti sul divano in salotto, la tensione di prima sembra quasi sparire e la nostra dà l'idea di essere una normale conversazione in famiglia.
Peccato che l'argomento sia tutt'altro che florido...
Nonostante questo, però, riesco a raccogliere sufficiente coraggio per raccontar loro tutto.
« Beh, è vero che un mese fa sono stata quasi investita da una macchina mentre tornavo a casa da scuola... Fortunatamente sono riuscita ad uscirne senza danni gravi, anche grazie all'aiuto di Bae Joohyun, una delle mie più care amiche. Lei non ha esitato un secondo a venire in mio soccorso e accompagnarmi in ospedale, dove ho ricevuto le cure necessarie. Anche il professor Lee, di cui non avevo gran bella stima prendendo in considerazione ciò che le mie amiche mi raccontavano su di lui, ha provato ad intervenire dato che si trovava nelle vicinanze al momento dell'incidente... Non vogliate loro male, però... Ho chiesto ad entrambi di mantenere il segreto e così hanno fatto, rispettando il mio volere. Il motivo per cui non ho voluto rivelare niente è perché avevo paura di causarvi ulteriori pensieri e preoccupazioni... Mi dispiace che lo abbiate scoperto in questo modo » mi libero finalmente da questo enorme peso che mi tormentava da troppo tempo, per poi scoppiare inevitabilmente a piangere tra le braccia dei miei cari.
