<<Quindi tutto apposto, posso lasciarti qui? Da sola?>>
Mi chiese Tom lasciandomi davanti alla porta di casa mia. Per quello che é successo al ristorante si stava assicurando che andasse tutto bene prima di lasciarmi a casa..
<<Sisi tranquillo, ci dovrebbe essere mio fratello in casa.. Grazie del passaggio Tom, buonanotte.>>
Dissi facendo un senno con la mano e subito dopo entrai in casa.
Vidi mio fratello Mark che era sul divano..
<< Ehi Julie, com'è and.. oddio cos'hai fatto al collo!?>>
Vide i segni sul collo che mi aveva fatto Zack.. Non ho mai mentito a Mark, e in più lui sapeva di Zack, quindi avrei dovuto dirglielo per forza. Mi sedei sul divano di fianco a lui e feci un grosso respiro prima di parlare.
<<Eravamo al ristorante, ero al tavolo di fianco a Robert e Chris, sono andata in bagno. E, e poi è arrivato... Zack.
Ha iniziato a girarmi intorno maliziosamente, ed io lo preso e, mi sono vendicata , per tutto quello che mi ha fatto.. Però lui mi ha preso per il collo e, e mi ha lanciato contro la porta.
La porta si è frantumata, non mi sono fatta male, anche perché poi Tom gli ha tirato un pugno in piena faccia facendolo collassare a terra.>>
Vidi mio fratello sbiancare man mano che spiegavo..
<<Cristo, stai tranquilla Juliet, ci siamo tutti noi vicino a te❤️>>
Mi disse Mark abbracciandomi.
Gli diedi la buonanotte e andai a letto, domani sarebbero iniziate le riprese del film.
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<<E... AZIONE!>>
Io e Tom prendemmo la rincorsa e saltammo da un rialzo alto circa 5 metri ed atterrammo su un materasso gonfiabile.
Avevamo girato la scena in cui io e Tom saltavamo da un tetto e atteravamo sulla schiena della macchina di Tony Stark facendolo spaventare. Dopodiché abbiamo iniziato a correre per prendere i "criminali", ovviamente riuscendici alla perfezione.
Per quel giorno le riprese erano finite e tornammo a casa..
Quando entrai vidi mio fratello che camminava per tutta la sala a telefono.
《Ciao Mark..》
Mi aveva preparato la cena siccome sapeva che sarei tornata a un ora simile.. Stasera andrò farmi un giro, così per svago, non ho voglia di stare in casa.
Mangiai la pasta e mene andai in camera mia per preprarmi..
Mi misi dei pantaloni lunghi neri e una felpa rosa fluo con su scritto "BHMG" (Ehm, si.), i capelli li lasciai sciolti, faceva freddo quella sera. Salutai Mark ed uscì.
Non sapevo bene dove andare, ma pensai che avrei trovato sicuramente un posto dove fermarmi.
Mi fermai davanti a un bar abbastanza affollato e mi sedetti su uno sgabello, presi una sigaretta dal mio pacchetto e la accesi.
A Mark non é mai piaciuto che io fumassi, ma non ci ho mai fato caso.. Invece a Robert da proprio fastidio, anche se fuma anche lui, ma io da brava amica me ne sbatto i coglioni ^^.
Arrivò poi un cameriere che mi chiese se volevo qualcosa, presi un prosecco. C'era molto casino quella sera in quel bar, vidi anche passare un paio di miei amici.. Fino a quando non notai una cosa, o meglio, una figura seduta al bancone, sembrava Robert, così mi avvicinai e si, era proprio Robert, assieme a Chris e a Tom.
《Polpettinaaa!》Chris mi abbracciò e mi offrì una birra.
《Non bere troppo eh Julie.》 Mi disse Robert sorridendo, gli feci la linguaccia sorrdendo, e lui fece il finto broncio, non era tanto lucido, di già...
C'era un gruppo di musicisti che stavano suonando delle canzoni di quest'anno, anche carine.. Ad un certo punto iniziarono a suonare "Marvin Gaye" di Charlie Puth e si misero tutti a ballare. Anche Robert e Chris si misero a ballare come due mongoloidi, scoppiai a ridere per quella scena, li ripresi anche con il telefono..
Ad un certo punto vidi una mano tendersi verso di me come invito a ballare, era Tom. Ci rimasi un attimo di stucco a quel gesto, però poi accettai. Misi le braccia attorno al suo collo mentre lui mi prese per i fianchi ed iniziammo a girare per la sala. Avevo una sensazione strana, sentivo come se nel mondo ci fossimo solo noi due, quando ad un certo punto mi accorsi che intorno a me e a Tom si era formato un grande cerchio di persone che ci guardava e sorrideva, c'era chi riprendeva, e chi assisteva e basta..
Diventai leggermente rossa in volto ma continuai comunque a ballare, stessa fu la cosa che fece Tom. C'era Robert che mi guardava sorridendo e Chris che aveva lo sguardo un po' da genitore, come se fosse mio padre.. Gli sorrisi per rassicurarlo ed infatti cambiò subito espressione.
Quando finì la canzone io e Tom ci staccammo e tutti iniziarono ad applaudire, gli sorrisi ed anche lui fece lo stesso.
《Non pensavo sapessi ballare così bene Tom..》Gli dissi leggermente sbalordita. Aveva delle doti sraordinarie quel ragazzo...
《Otto anni di tutti i tipi di danza.. Anche tu non te la cavi male..♡》Mi disse sorridendo.
《10 anni di danza, qualsiasi tipo. Ho iniziato a quattro anni ed ho finito a quattordici, poi ho iniziato col parkour, che ho praticato fino all'anno scorso, ma tutt'ora lo uso.》
Tornammo a sederci al bancone e prendemmo da bere, io un prosecco e gli altri una birra .
《Ragazzi, vado fuori a fumare, arrivo.》Dissi prendendo il bicchiere ed uscendo.
Mi accesi la siga ed iniziai a fumare.
《Ne hai una per me? Robert ne ha poche..》 Tom mi chiese se avevo una sigaretta per lui, annuì e gliela diedi.
《Fumi anche tu le Gold Touch? Abbiamo gli stessi gusti.》 Mi disse facendo un tiro.
《Anche a te Robert ti rompe i coglioni per le sigarette? Perché a me tutte le volte.. E non fumare di qua, e non fumare di la, che noia non sei mica mio padre cazzo!》 Dissi ridendo.
《Ma vero? A me dice la stessa cosa, sembra il mio genitore mancante madonna hahah》
Sentii dei colpi di tosse dietro di noi e Tom fece un sospiro..
《É dietro di me vero?》 Disse sbuffando simpaticamente.
Io annuì, e in quel preciso istante, Robert fece un coppino micidiale a Tom che sobbalzó e si mise ad urlare dolorante.
Io ovviamente scoppiai a ridere, Robert mi guardò abbastanza storto ed iniziò a farmi il solletico.
《Questo era per quelle "bellissime" parole che avete detto prima, ed ora potete riprendere a fumare.》 Disse sorridendo come se nulla fosse.
Il resto della serata passò molto brevemente, poi Robert mi chiese se volevo venire a dormire da lui con Tom e Chris, ci sarebbe stata anche Zendaya, accettai volentieri, prima però mi feci accompagnare a casa a prendere dei vestiti.. Entrai, Mark era ancora sveglio, mi venne incontro violentemente e urlando.
《 Ti sembra l'ora di tornare questa!? E chi diavolo è il ragazzino con cui stavi ballando poco fa?!!》 Mi disse urlando prepotentemente.
《 Punto primo non mi urli addosso, punto secondo non sono più una bambina che puoi dirmi tutto quello che ti pare... E comunque il "ragazzino" con cui stavo ballando prima, si chiama Tom Holland ed è il "ragazzino" che interpreta Spiderman nel film. Ed ora, se non ti dispiace, vado a prendermo i vestiti.》 Dissi fredda.
Non gli feci chiedere neanche dove stessi andando che presi una sacca della'Adidas e ci ficcai dentro il pigiama e dei vestiti puliti, aprì la porta, ma prima che uscissi, Mark mi bloccò il polso, ebbi un occasione per guardarlo bene in faccia, aveva gli occhi rossi, quasi bordeaux e tremava tutto. Ora che ci penso, c'era un forte odore di erba nel corridoio per andare nella sua stanza e sui suoi vestiti c'era un fortissimo odore di Alcool. Mi guardò bene e poi mi tirò uno schiaffo in pieno volto.
《Non ti permettere mai più di rispondere così a tuo fratello, bambina. 》 detto ciò, mi chiuse la porta in faccia.
Avevo gli occhi lucidi, ma non per il male, come ho già detto, non sento più nulla, più che altro era per il gesto, lui mi picchiava quando gli girava e quando era fatto o ubriaco, quindi quasi sempre... Sono pochissime le volte in cui mi trattava bene, adesempio ieri sera.
Me ne tornai alla macchina di Chris che aveva assistito a tutta la scena, si limitò ad abbracciarmi. Andammo a casa di Robert, quando arrivammo c'erano già tutti, anche Zendaya. La salutai con un abbraccio e lei notò subito lo stato in cui ero, Robert si preoccupò subito e mi chiese cosa fosse successo, gli raccontai..
La prima a commetare fu Zendaya.
《Ehi Julie, va tutto bene, ti capisco, anch'io ne ho passate di brutte... Ma ora pensiamo in positivo, chi vuole giocare a obbligo e verità? 》esultammo tutti, era da un botto che non giocavo a Obbligo o Verità...
Non ci furono baci o obblighi sconci, perciò nessun peso sul cuore, la serata finì bene.
Eravamo Zendaya vicino a Chris, Robert di fianco ed io in mezzo tra lui e Tom.
Ci addormentammo tutti verso le 2:15 domani non avevamo riprese quindi potevamo dormire quanto ci pareva.Buongiornoo,
Mi scuso per l'enorme ritardo siccome il capitolo doveva uscire ieri sera invece di stasera, ma ho avuto un riscontro con le modifiche con la storia...
Penso che il prossimo capitolo uscira massimo per mercoledì mattina. (P.S. La foto in copertina lo editata io, la firma è il mio cognome :3 )
E niente, spero che questo capitolo vi piaccia♥
A prestoo♡
-Max☆
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Strangers. •Tom Holland•
Fanfiction"La distanza può separare due corpi, non due cuori Tom." Italian version of this story.