Rivetra

CAPITOLO 7

Piccolo spazio autrice

Scusate, alla fine non sono riuscita a caricare gli altri capitoli prima come promesso ma per scusarmi farò del mio meglio per essere più puntuale. Grazie a tutti per avermi augurato buona fortuna per il recupero <3. Ho letto i vostri suggerimenti per le ship e farò del mio meglio per aggiungerle al più presto.

Buona lettura <3. 

PETRA'S POV

Ero uscita dall'ospedale da una settimana e mi trovavo bene con la mia nuova squad, la malinconia per i miei vecchi compagni era sempre presente ma allo stesso tempo ero felice di vedere Eren finalmente a suo agio. La squad era composta da: Sasha Braus, Connie Springer, Mikasa Ackerman, Jean Kirstein, Historia Reiss e appunto io ed Eren.  Avevo legato molto con Sasha, la più divertente della squad, veniva chiamata da tutti ragazza patata per aver mangiato una patata mentre gli altri cadetti si presentavano o almeno fu quello che mi raccontò Connie. Mi sollevavano molto il morale, erano tutti simpatici e uniti. 

La cosa che mi fece più felice era che il compito di portare il Tè nero al caporale era ancora mio, adoravo poter fare qualcosa per lui e ascoltare il suo solito: "Buonissimo come sempre. Ora vai.", mi rendeva fiera di ciò che stavo facendo, alla fine lo preparavo da sola. Mentre tutte queste cose frullavano senza un fine nella mia testa finì di preparare il Tè per il caporale e mi avviai verso il suo ufficio. Prima di poterlo raggiungere qualcosa attirò la mia tenzione, era Mikasa seduta da sola al tavolo dove solitamente prendevamo tutti il tè. La osservai e vidi che aveva la sua solita sciarpa rossa al collo nonostante facesse caldo, incuriosita mi avvicinai a lei. 

"Ehi Mikasa" dissi sorridendole. 

"Oh...Ciao Petra." rispose lei senza mostrare molta emozione, a volte mi ricordava il caporale.

"Non hai caldo...? " dissi guardandole la sciarpa. 

"No, ci sono abituata. Questa sciarpa è molto importante per me..." disse notando il mio sguardo tenendo e accarezzando lentamente la sua sciarpa rossa.

"Oh scusami, non volev-"

"No, tranquilla, è una domanda normale, probabilmente la farei anche io. Ora vado a vedere come sta Eren." disse bloccandomi e avviandosi fuori a cercare Eren. 

Tornai alla missione iniziale, cioè portare il tè al caporale. Dopo essere arrivata davanti la sua porta bussai 3 volte. 

"Nome e motivo della visita." disse una voce calda e inespressiva dietro la porta.

"Cadetto Petra Ral. Sono qui con il suo Tè." 

"Entra."

Entrai e vidi il caporale mentre compilava vari fogli seduto davanti la sua scrivania. 

Posai il Tè sulla scrivania, salutai e mi avviai verso la porta.

"Non ho detto di andartene ancora." mi bloccò. 

"Mi scusi. Ha bisogno di altro?" dissi accennando un sorriso.

"Solo sapere come stai, questo cambio improvviso della nostra squadra non deve essere stato piacevole per te. Ho bisogno di trovarti in forma perché domani ci aspetterà un viaggio in cavallo, sembra che abbiano trovato titani dentro le mura, ci sistemeremo altrove mentre gli altri cercheranno la breccia."

"Sto bene, un po' malinconica ma bene, credo di essere pronta."

"Meglio così. Comunque Hanji cosa ha intenzione di fare con Eren?"

"Provare a fargli indurire il corpo da titano in modo da poter chiudere la breccia nel wall maria."

"Menomale che Eren nella sua forma da titano non possiede il cazzo, se si indurisse anche quello saremmo senza dubbio nella merda." disse come al solito non riuscendo a trattenere le sue volgarità.

Risposi semplicemente ridendo e dopo qualche discorso sulla condizione di Eren uscì dal suo ufficio e andai a trovare il resto della squadra nei campi di allenamento. 

"Dai, almeno fa veloce!" disse Connie

"Ci sto provando, evita di muoverti piuttosto" rispose Sasha. 

A quanto pare Connie aveva bisogno del suo aiuto per mettere la manovra tridimensionale, mi misi a ridere senza farmi notare e poi, siccome avevo la divisa già addosso mi allenai un po' anche io con tutti. Alla fine la nuova squad era davvero simpatica, mi sentivo già a casa con loro. Dopo aver finito vidi dei soldati i preda al panico, pareva che cercassero il comandante Erwin mi avvicinai a loro e sentendo cosa fosse successo per qualche instante mi pietrificai. A quanto pare era...