Avrei dovuto?

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Sono giorni che fisso attonita ed impassibile le pagine dei complessi libri appartenenti alla mia facoltà, ma non riesco minimamente a non pensare al mio comportamento: nonostante stia con Federico, penso sempre a quegli occhi blu che oramai coronano i miei desideri. 

Penso di averlo sempre amato...(che parolone!!!) ma come diceva non so chi, grandissimo poeta vissuto a non so dove, nato non so quando e morto a...ma cosa sto dicendo?! Troppi pensieri,comunque la frase era Odi et amo; più odi che amo, ma il concetto è quello.

Non posso stare ferma e non agire (James Bond aiutami tu, VOGLIO L'AZIONE!!!) forse è meglio la colAZIONE, sì,decisamente meglio.

Mi alzo dal mio amato letto con la lentezza di una lumaca obesa e, sempre lentamente, intraprendo il tragitto che mi porterà alla lattuga...OKAY, Clarisse devo ammettere che il ""non studiare abbastanza" ti sta portando ad emanare riflessioni che neanche gli energumeni!

Esco di casa e mi avvio verso l'università, oggi dovrei avere una lezione di anatomia, penso...almeno una gioia!

Davanti al bar noto immediatamente due esemplari di biondo. Il primo è di specie umana, l'altro definirei più canina (Linneo chiedo aiuto). Per essere più esatta, Federico e Anna stanno parlando e sembrano anche in confidenza, troppa confidenza. Sguardi eloquenti, risatine, ciuppiciu cippidi, OH ma che siamo in una piccionaia?! Mantieni la calma, infondo a te piace Lino. SE VOLEVO TROVARE UN MODO PE ENTRARE NEL PANICO CI SONO RIUSCITA PERFETTAMENTE, ORA LO SONO. E anche se a e piace Lino, comunque a lui non piaccio io, quindi lasciamo fare.

Improvvisamente una mano cinge la mia e mi trascina verso un vicolo, anche se sono le 7:45 (Un ringraziamento per l'informazione va a Casio watch), in quel posto tutto sembra più buio, come fossero le 7, ma di sera...

Lino mi sta guardando con occhi che hanno bisogno di spiegazione, è agitato, come se la faccenda fosse davvero importante:

"Vuoi spiegarmi perché con te non funziona?". Mi domanda.

"Cosa?" chiedo infantilmente.

"Voglio sapere perché sei diversa? Insomma, non so se mi spiego, ma tra noi c'è quella complicità che sta generando un'attrazione al di sopra della media. Sì, a me le donne sono sempre piaciute, ma te..." mentre parla il mi cuore è incredulo riguardo alle parole che le orecchie stanno percependo...sarà un sogno?.."te sei, non so, te sei qualcosa di più ed io non posso resistere. Pensaci, non voglio una risposta adesso"

"Chissà a quante avrai già fatto questo discorso, ma io non voglio essere una delle TANTE che ti stanno dietro, e che dopo un mese vengono scaricate...Scordatelo!!!"

"Sei la prima che sente pronunciare queste parole dalla mia bocca, con le ALTRE non servono tante parole..."

 "Ah già, dimenticavo che a te basta uno sguardo."

"Puoi togliere quel sarcasmo dalle tue parole e dirmi almeno che anche tu senti questa attrazione..."

Il suo corpo si sta avvicinando a me, sento il suo calore, lentamente mi sta conducendo verso il muro,il suo braccio è appoggiato su di esso, SONO IN TRAPPOLA.

"Si, cioè No" farfuglio...

"Ti sei fregata da sola Clarisse, lo hai ammesso."

Le sue labbra scolpite si stanno avvicinando verso le mie, ma la mia coscienza lo ferma.

"Non posso, non possiamo, dobbiamo rispettare Anna e Federico"

"Perché loro ci stanno rispettando?!, vieni a vedere"

Mi affaccio da quel vicolino, e vedo che Anna e Federico stanno ancora parlando, ma la sintonia di prima sembra essere aumentata.

"E anche se fosse, anche se io provassi questa attrazione per te, sappi che non cederò... perché io non ho bisogno di prese per il culo. Quindi è meglio se chiudiamo qua il discorso."

"Ci possiamo divertire, io e te, se vuoi..."

"Ma ti senti?! Mi fai schifo! divertire?! CON LE DONNE NON CI SI DIVERTE, SI IMPARA AD AMARE mi dispiace che tu non abbia ancora imparato a farlo",

E così giro i tacchi (ovvero le converse) e me ne vado.

ClarisseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora