Avete presente quando ami così tanto una persona da fregartene di ogni dolore che devi sopportare perchè tanto varrà per il vostro brillare degli occhi quando la vedete, la fitta nello stomaco, la voglia di passare con lei ogni minuto della vostra...
Scalcio un inutile sassolino che si trova lungo la mia strada, per poi ritornare ad osservare le punte delle mie vecchie All star ormai consumate.
Sono ore che cammino senza sosta, ho ormai diciassette anni,a breve diciotto ho girato l'intera città alla ricerca di un qualsiasi stupidissimo lavoro, i soldi non mi mancano, affatto, ma Vorrei avere dei soldi miei ,che mi sono guadagnata senza dover dipendere da nessuno!
Continuo a girovagare senza nessuna meta ed ho ormai perso le speranze, il cielo diventa sempre piú scuro fin quando non scompare anche l'ultimo raggio di sole.
Un pó come la storia della mia vita, penso, Nessun raggio di sole. Imbocco la strada di casa.
Una goccia gelida colpisce il mio piccolo viso,e un brivido percorre il mio corpo, alzo gli occhi verso il cielo ormai completamente nero,un'altra goccia e ancora un'altra inizia a piovere sempre piú forte ed io automaticamente aumento il passo, rischiando di inciampare nei miei stessi passi.
I possenti cancelli dell'enorme villa in cui vivo sono sorvegliati da due guardie rigorosamente vestite di nero, non appena mi vedono un flebile sorriso si fa spazio sul loro volto e mi accompagnano all'ingresso,
rientro ormai completamente fradicia, corro di sopra il piú velocemente possibile per poi gettare i panni bagnati nella cesta, mi immergo sotto il getto d'acqua calda il quale immediatamente rilassa i miei muscoli tesi.
Dopo essermi asciugata e vestita mi stendo e cado in un sonno profondo .
Mi sveglio di soprassalto con un fastidioso ticchettio che scopro essere la finestra e al di fuori di esse una tempesta in atto.
Mi volto immediatamente quando sento la porta aprirsi di scatto, cazzo, perché sono cosí agitata oggi?
"Signorina" "Signorina" ripete la voce
Mi guarda e con un cenno gli intimo di parlare
"Il Signor Parker desidera vederla"
Cosa vorrà mai mio zio adesso?
Mi alzo velocemente, non ama aspettare, non che me ne importi poi tanto.
Arrivo dinnanzi alla grande porta del suo ufficio, la porta si spalanca prima che io possa bussare rivelando mio zio dietro la sua scrivania perfettamente composto con un abito costoso.
"Desideravi vedermi?" Dico abbastanza scocciata ma non sembra accorgersene
"Si cara, questa sera devi rimanere in camera tua, non devi scendere per nessun motivo, ti farò portare la cena in stanza, ora puoi andare"
Vorrei chiedergli il motivo, ma so che se lo facessi, verrei punita come è solito fare, ma a quanto pare oggi mio zio sembra essere di buon umore e resosi conto della mia curiosità con mio grande stupore mi rivela il motivo,
"Stasera a cena verrà una persona importante."
Mi dice per poi liquidarmi velocemente.
Ritorno in camera seguita da uno dei suoi uomini, "La smetti di seguirmi?!
Non me posso davvero più !
"Devo sorvegliarti" Sorvegliarmi?! Scherziamo? Non ho 5 anni.
"Non ho bisogno di un fottuto baby sitter!"
Sbuffo e gli sbatto la porta in faccia.
Questa vita è un inferno Vivere con mio zio, uno dei piú grandi della mafia, è un inferno.
—————————— Buongiorno a tutti! Questo è il primo capitolo, spero vivamente che vi piaccia! Mi rendo conto che forse è un po corto ma siamo solo all'inizio. Fatemi sapere con un commento e votando la storia se vi piace! Spero continuiate questa avventura con me❤️ Xoxo🔥
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
![Love is war [NON LA SOLITA STORIA] H.Styles](https://img.wattpad.com/cover/117390673-64-k562219.jpg)