ILARIA
Ci furono altre volte in cui mi ferì , come quando per farmi provare lo stesso suo dolore decide di non volermi parlare più e di non essere più il mio migliore amico . Ci rimasi male , parecchio . Perché mi faceva questo ? Non gli avevo fatto nulla di male e mi trattava così , non ne capivo il motivo , cercai di farlo restare e alla fine resto. Nonostante mi avesse fatto male gli volevo bene lo stesso e mi piaceva . Continuando a parlare a parlare un giorno mi chiese cosa avrei fatto se avessi passato una giornata intera con lui. Lo avrei baciato ? O solo abbracciato ? . Rimasi un po confusa da quella domanda perché non sapevo neanche io cosa avrei fatto . Mi sarebbe piaciuto baciarlo ma dato che non volevo stare con lui forse non era il caso , però non sarei neanche riuscita solamente ad abbracciarlo perché la voglia di baciarlo sarebbe stata tanta . Perciò quando risposi gli dissi che lo avrei baciato . Arrivo poi una seconda domanda : a stampo o con la lingua ? Altre domanda a cui non riuscivo a rispondere perciò gli dissi solamente che ci avrei pensato sul momento e avrei reagito d'impulso . È da questo punto in poi che iniziammo a fare una cosa particolare , scrivevamo negli asterischi ciò che avremmo fatto o facevamo . * ti abbraccio e ti stringo forte * mi stava abbracciando ora . Mi abbracciava e sentivo come se mi stesse davvero abbracciando , sentivo come il suo calore sulla mia pelle e mi sentivo al sicuro e protetta tra le sue braccia . Era un modo per sentirci più vicini e funzionava . Può sembrare una cosa assurda ma era l'unico modo per essere più vicini , e mi piaceva questo , mi piaceva davvero .
MARCO
In quel periodo abbiamo iniziato ad essere più dolci , Io le dicevo sei mia e lei mi diceva che ero suo . Era un bel periodo perché sembrava che stesse cedendo . Le feci una domanda molto importante , le chiesi se avesse passato una giornata intera con me alla fine mi avrebbe baciato o abbracciato . La sua risposta mi sorprese perché mi disse che mi avrebbe baciato , intanto il mio cuore faceva le capriole e gli feci una seconda domanda più difficile , gli chiesi se mi avrebbe baciato a stampo o con la lingua . Io di sicuro l'avrei baciata con la lingua perché mi piaceva tanto , ma evidentemente lei non la pensava così perché mi disse che avrebbe saputo il da farsi sul momento , dio che nervi !! Quel giorno però successe anche una cosa importante , trovai un metodo per sentirci più vicini : consisteva nel mettere due asterischi in una frase per esempio *ti abbraccio * e così iniziammo ad abbracciarci e io sentivo davvero il suo calore , la sua emozione e come era possibile che provavo tutte queste cose a due ore di distanza da lei? Provavo cose incredibili anche solo con un'abbraccio. Questo modo di tenerci vicini sarà sempre nel nostro cuore perché continuiamo ancora adesso a usarlo per provare sempre nuove emozioni.
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Un amore a distanza
Romancequesta storia è vera scritta dal punto di vista mio e della mia ragazza, spero vi piaccia.