Un amore a distanza

SECONDO CAPITOLO-LA CONOSCENZA

ILARIA

dopo quella prima conversazione pensavo che la cosa finisse lì, magari qualche giorno ci saremmo risentiti, ma non sapevo ancora che quella sarebbe stata una delle tante convers
azioni che ci riservò il futuro. I giorni passavano e cominciammo a parlammo su un nuovo sito più comodo per noi. Le conversazioni si fecero via via sempre più lunghe, a volte duravano anche un giorno intero! Parlavamo del più e del meno e mi piaceva. Si mi piaceva parlare con lui, mi sentivo felice e mi confidai su molte cose. Era davvero un bravo ragazzo ed era simpatico.. E bello..e tenero..e.....un momento, può essere che sia perfetto? Oddio la perfezione esiste. non c'era giorno in cui non scrivevamo e mano a mano diventavamo sempre più amici. mi raccontò della sua ex, era appena uscito dalla storia e aveva ancora le ferite aperte. decisi di aiutarlo, ma stava davvero male e mi chiedeva consigli su che fare. Quando mi parlava di lei non sapevo molto cosa dire, ma cercai in tutti i modi di non farlo pensare e di farlo stare meglio. Mano a mano che avanzava l'estate io incominciai ad andare in oratorio, per fare l'animatrice. Dovevo starci quasi tutto il pomeriggio con i bambini, perciò il tempo per sentirci era sempre di meno. Lui non usciva quasi mai, mi raccontava che non gli piaceva molto uscire, perciò restava a casa. Infondo sono anche io una un po' cosi; ma con l'impegno del oratorio, per quattro settimane sono stata via tutti i giorni. Mi dispiaceva sentirlo di meno, però appena potevo gli inviavo un messaggio e riuscivamo lostesso a sentirci. Ma fu dopo la fine dell'oratorio che la nostra amicizia si intensificò di  più

MARCO

Incominciammo a palarci e a conoscerci  parlavamo delle cazzate piú assurde, ci divertivamo anche se non parlavamo al telefono sapevamo come divertirci, era davvero una brava ragazza, non volevo separarmi da lei anche se non la conoscevo , lei era l'unica che mi faceva stare bene mentre il mondo mi stava crollando addosso . Mi stava iniziando a piacere nonostante non ci conoscevamo . lei mi aiutava , o almeno ci provava , potevo contare su di lei perché non mi avrebbe giudicato . Anche se dovevo scriverle io , parlavamo sempre di più però a scuola non potevamo parlare perché non potevo . se non le parlavo ... Beh mi mancava, nel frattempo avevo inziato a conoscerla e a sapere molte cose su di lei. Quando finì la scuola continuavamo a sentirci sempre di più , ci raccontavamo cosa avevamo fatto durante la giornata e cosa avevamo in serbo per la serata . Ogni giorno pensavo a lei e mi sarebbe piaciuto stare con lei anche se pensavo ancora alla mia ex , ma non volevo farla soffrire , però mi piaceva . Cavolo se mi piaceva, cazzo i suoi occhi mi ipnotizzavano e la sua bellezza mi stregava ! Quando lei iniziò l'oratorio e iniziammo a sentirci su viber ed finalmente dopo parecchi giorni ebbi il suo numero, anche se parlavamo di meno per colpa del suo impegno, più non ci sentivamo più iniziava a mancarmi e parecchio . Queste emozioni iniziarono ad essere strane per me , non stavo un secondo senza pensare a lei anche se a lei non sembrava importarle , mi bastava starle accanto e farla ridere ... Anche se c'era la mia ex , vabhè lei aveva un non so che che mi piaceva e anche tantissimo .... E continuerà a piacermi  per tutta la vita