Sono seduta su uno sgabello al bancone della discoteca. Sono circondata da una forte puzza di alcool misto a fumo. Bicchierini di vodka e whiskey passano assiduamente nelle mani di ogni ragazzo presente nel locale. Ho quasi la nausea, tanto é forte quest'odore. Mi guardo intorno, osservando i corpi sudati che si scatenano in pista, muovendosi sotto il ritmo travolgente della musica in sottofondo. Tra i vari ragazzi eccitati e intenti a rimorchiare, e le ragazze brille, scorgo un viso che..non é mi per niente nuovo. Lo vedo tutto preso a ballare al fianco di una biondina, la quale struscia su di lui come fosse una spugna da bagno. Vestita in modo improponibile, con un abitino nero che le arriva poco sotto il sedere, i miei pensieri iniziano a viaggiare tutti verso la medesima direzione: "quella ragazza sta solo aspettando di portarselo a letto".
Beh, idiota lui che si lascia abbindolare da una semplice ragazzetta, che tutto fa, tranne che vestirsi in modo sobrio. Osservo Bieber, che con le mani inizia ad avvolgerle i fianchi, invogliandola ulteriormente a muoversi in maniera sensuale contro di lui. Una strana sensazione mi assale, una sensazione che..fatico a decifrare. Avete presente quando avete voglia di strappare tutti i capelli dalla testa di una persona? Quella forte ostilità che quasi sembra odio..avete presente? Come chiamarla, se non rabbia? Si, é proprio rabbia. Ma rabbia perché? Sono forse gelosa? Probabile, anche se non vedo quale possa essere il motivo di questa mia " gelosia". Insomma, lui neanche lo conosco. Che motivo ho di essere gelosa? Scuoto leggermente il capo, cercando di scacciare dalla mia mente quei pensieri fastidiosi. «Cosa desideri, bellezza?»
Un ragazzo moro, dai folti capelli ricci e dalla mascella fortemente marcata mi si avvicina da dietro il bancone, sfoggiando un sorriso a trentadue denti. «Ti ringrazio, sto bene cosí.» mi limito a dire, non avendo molta voglia di parlare.
«Oh andiamo, qualcosa di leggero..che ne dici di una vodka?» insiste. «Ovviamente offro io.» si affretta ad aggiungere. «Ti ringrazio nuovamente ma..no, io non bevo.» rispondo, ricambiando il sorriso. E pensandoci, é anche abbastanza carino.
«Sai..» dice, malizioso, abbassando gli occhi sulla mia scollatura. «..sei proprio un bel vedere. Io mi chiamo Michael..tu come ti chiami, dolcezza?» «Ariana.» rispondo.
«Possibile che una ragazza meravigliosa come te se ne stia tutta sola ad una festa?»
Faccio spallucce. «Evidentemente, é possibile.» dico.
«Evidentemente..sono qui apposta:che ne dici di ballare, dolcezza?»
Schiudo la bocca, volendo dire qualcosa che pero non esce. Non so cosa rispondere, quando decido. Mi lascio andare, e gli sorrido. Sto per dire di si, quando qualcuno prende parola al posto mio.
«No, grazie..non ha voglia di ballare.» una voce maschile alle mie spalle mi fa sobbalzare. Volgo lo sguardo al mio fianco..e lo vedo. Sta incenerendo il ragazzo di fronte a me, come se fosse sul punto di ucciderlo, da un momento all'altro.
«Ah si?» dice, Michael.
«Proprio cosí..ora sparisci.» dice, Bieber, con sguardo torvo. Il ragazzo alza le mani, in segno di resa, e, non prima di avermi fatto un occhiolino, torna al suo lavoro.
«Allora..» dice, girandosi verso di me, e squadrandomi da capo a piede. «Non vuoi ballare neanche con me?»Vi piace il nuovo capitolo?
Fatemi sapere, e scusatemi se non ho aggiornato prima, ero a corto di idee comunque devo ringraziare la mia migliore amica per avermi aiutata a fare questo capitolo BringMeTheHorizone
Un bacio 💋
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My boy in black
FanficAriana Grande é una ragazza come tante, una diciassettenne fragile, troppo fragile, che ha vissuto, forse troppo presto, esperienze che nessuno alla sua età dovrebbe mai vivere: la morte del padre. Nuova vita, nuova città, nuova scuola..eppure quell...