Capitolo 10

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Siamo arrivati a scuola, mentre sto per aprire lo sportello...
<<dopo scuola ti va di andare a fare una passeggiata?>> mi giro verso di lui,
<<Vabbene>>
<<ti aspetto all'uscita>>
<<ok>> non so perché ho accettato di uscire ma Vabbene!
Mentre mi dirigo per il corridoio vedo Cameron dirigersi verso di me.
<<buongiorno piccola>>
<<buongiorno Cameron>> lo saluto con un bacio sulla guancia
<<come stai?>>
<<bene tu?>>
<<bene>>
<<ok, che materia hai adesso?>>
<<Italiano tu?>>
<<inglese>>
<<Vabbene ci vediamo dopo ?!>>
Ehm che dico? Non posso mica dirgli no Cam esco con il tuo amico?!
<<ariana ci sei?>>
<<ehm Cam veramente sono impegnata devo uscire con..>>
<<ME>> sento una voce alle mie spalle mi giro e vedo lui con un sorrisetto sulle labbra
Che momento imbarazzante...
<<Vabbene ci vediamo allora ciao ariana>>
<<ciao Cam>> mi giro e me ne sto per andare quando qualcuno mi prende per un polso, e quel qualcuno è Justin.
<<che vuoi?>>
<<ti vergogni di farti vedere con me ?>> sembra un po' arrabbiato
<<no justin ma.. potevi dirlo in un altro modo >> la campanella suona segno che dobbiamo andare
in classe, così mi giro e me ne vado lasciandolo li impalato.
Entro in classe e mi vado a sedere vicino Alexa.
<<buongiorno tesoro>> mi dice lei
<<buongiorno amore>>
<<tutto bene?>>
<< non lo so>>
<< che è successo>>
<<oggi devo uscire con .. ehm j- justin >>
<<CHEEE!!???>>
<<ma sei scema che urli a fare ?>>
<<SIGNORINA ARIANA, SIGNORINA ALEXA SE DOVETE INFASTIDIRE LA CLASSE USCITE FUORI! CHIARO?>>
<<ci scusi prof>> dice Alexa
<<ne parliamo dopo Alexa>>
<<ok>>

                                                ******
Ci dirigiamo in sala pranzo e racconto tutto ad Alexa
<<COSA?!? E DICO COSA TU E??>> inizia ad urlare, le tappo la bocca prima che faccia il suo nome
<<la smetti ci stanno guardando tutti>> 
<<scusami è che mi sembra strano>>
<< eh già >>
Vabbè Alexa devo andare mi sta aspettando all'uscita?
<<ciao>> la saluto con un bacio sulla guancia
<<ciao dopo chiamami voglio sapere tutto>>
<<si ok ciao>>
Mi dirigo verso l'uscita è lo vedo li appoggiato alla sua Lamborghini bianca
<<ciao >>
<<ciao piccola>> mi da un bacio sulla guancia.
OMG CHE?!?? sicuro sono diventata rossa
<<andiamo >> cerco di cambiare discorso
<< mi piace quando arrossisci>>
Ma ha deciso  di mandarmi a fuoco oggi?! Prevedo una giornata mooooooolto lunga.
<<la smetti?>> lo vedo sorridere
<<di fare cosa?>> si giustifica alzando le mani in aria
<<lasciamo stare>>
<<dove stiamo andando?>>
Ok continuo io
<<al centro commerciale>>
<<sisisisisisisi>> urlo come una bambina
<<tu stai male>>
<<che ho fatto? Amo il centro commerciale!>> mi giustifico
Dopo 5 minuti di silenzio mi annuncia che siamo arrivati.
<<siamo arrivati >>
Scendo dalla macchina ed entriamo dentro.
                                                ****

Sono 3 ore che stiamo in questo centro commerciale e ho comprato un sacco di cose
<<possiamo andare hai svuotato tutto il centro commerciale >>lo vedo sbuffare
<< e Vabbene>>
Ci dirigiamo all'uscita del centro commerciale quando da lontano sento chiamarmi
<<Ariana!>> mi giro e vedo Cameron
<<ciao Cam>>
<<ciao piccola>> vedo justin serrare la mascella come se quel "piccola" l'avesse infastidito.
<<ariana andiamo?>> mi guarda justin con aria scocciata
<<si, ciao Cam ci vediamo domani>> lo saluto con un bacio sulla guancia
<< ciao piccola>>

Entriamo in macchina e vedo justin abbastanza nervoso così decido di parlare
<< justin>> lo chiamo senza ricevere nessuna risposta.
<<Bieber mi senti?>>
<<che vuoi?>> risponde in modo freddo
<<che hai?>>
<<niente>>
<<sei arrabbiato per Cameron?>>
<<perché dovrei non stiamo mica insieme?!>> non so perché ma mi hanno dato abbastanza fastidio quelle parole.
<<NO MA OGNI SANTA VOLTA TI INCAZZI SENZA MOTIVO, AVVOLTE NON TI CAPISCO SEI INSOPPORTABILE JUSTIN!!>>
Gli urlo, accosta la macchina e finalmente mi guarda.
<< SI SONO ARRABBIATO OK?! MI DA FASTIDIO CHE QUELLO STA SEMPRE TRA I PIEDI!! MI DA FASTIDIO QUANDO TI CHIAMA PICCOLA, PERCHÉ SOLO IO POSSO CHIAMARTI COSÌ PERCHÉ TU SEI MIA>> lo vedo respirare irregolarmente ma non faccio altro che pensare alle parole che ha appena usato "solo io posso chiamarti piccola, perché tu sei mia" mi ripeto questa frase nella testa.
                                              *****

Il tragitto è stato silenzioso. Siamo davanti casa mia.
<<ciao justin>>
<<aspetta ti aiuto con le buste>>
<<tranquillo c'è la faccio anche da sola>>
<<ti do una mano>>
Scende dalla macchina e prende le buste nel portabagagli, per poi dirigersi vicino la porta di casa; apro la porta
<<vuoi entrare?>> gli chiedo
<< non posso si è fatto tardi magari la prossima volta?>>
<<Vabbene, grazie>>
<<di niente, comunque mi dispiace per prima non volevo prendermela con te, e che..>> lascia la frase in sospeso
<< e che?>> lo incito a continuare quello che stava dicendo
<<no niente lascia stare>>
<<Vabbene come vuoi!>> dico con aria seccata
<<ciao Ariana>>
<< ciao justin >>
Chiudo la porta alle mie spalle e mi dirigo in camera mia con le buste.  Le appoggio a terra e mi butto a peso morto sul letto.



Scusate se non ho aggiornato ma non ho avuto molto tempo ☺️

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