Sword Art Online "FF" - A Real Story

Inizio

Il 6 novembre 2022?
Beh..il quello è stato il primo giorno della mia nuova vita. Una vita non più monotona come prima ma fatta di duelli, spade e combattimenti.
Tre cose che amavo, e tutte riuntine in un solo posto?! Era un sogno...beh anche letteralmente si può dire...mh..no.
Okay capisco che non ci state capendo nulla perciò cominceremo dall'inizio.
Da un ragazzo patito di videogame che è da tre giorni da solo davanti ad un negozio chiuso che avrebbe aperto da li a poco più di un'ora.
Beh ovviamente non c'ero solo io (sarei sembrato stupido e sarei tornato a casa [SI OKAY SONO PARANOICO LASCIATEMI STARE]) ma anche molti altri che amavano gli MMORPG come me.
Guardando le loro facce non vIDI niente, apparte un'esaltata follia nel sapere che da li a un'ora il negozio sarebbe stato aperto per vendere alcune delle prime 10000 copie di "Sword art online".
L'MMORPG che il mondo aspettava...oh almeno io aspettavo..da quando ero bambino.
Un mondo in cui non guardi uno schermo e premi tasti per muovere il tuo avatar, ma sei tu stesso l'avatar!
Tutto questo come può essere possibile direte,
(No, non la mia pessima spiegazione dei controlli di un gioco.)
Beh è possibile grazie alla nuova tecnologia FullDive, di cui il nuovo Nervegear era provvisto.
Perdendomi in questi pensieri scrutando le facce delle altre persone in fila quasi non mi accorsi del commesso assonnato che, con gesti pigri, apriva il negozio.
Riuscì a riprendermi poco prima che tutti mi piombassero addosso (visto che ero il primo della fila davanti all'entrata) e corsi più veloce che potei verso i nuovi scaffali con innumerevoli copie di un solo gioco sopra: "Sword art online"
Fui uno dei primi che si accaparrò una delle copie, quindi non dovetti aspettare ore in fila perchè circa 500 persone pagassero il gioco prima di me.
Schizzai fuori dal negozio. Ancora incredulo per essere riuscito a prendere una di quelle copie.
-Finalmente potrò giocarci! Aspettavo da mesi l'uscita di questo gioco!- urlavo per le strade, facendomi lanciare sguardi di disapprovazione per le mie urla a quell'ora del mattino, mentre correvo verso casa.
Ripensandoci non avrei dovuto leggere il retro della copertina, su cui erano impresse immagini del beta testing e di un uomo, il creatore di Sword Art Online, Akihiko Kayaba. Ma in quel momento non mi interessava di nulla, tranne di infilare il gioco nel NerveGear e entrare in quel mondo che avevo sempre sognato.
Però mi interessò della mia spalla dopo che, continuando a fissare il gioco, inciampai sul marciapiede e caddi strappandomi la manica della giacca.
Feci un sospiro di sollievo: il gioco era intatto.
Noncurante del dolore continuai a correre fino a casa.