Una raccolta dei miei disegni e di qualche sclero qua e là. Premetto che non sono un'artista. E non vado nemmeno all'artistico. Per questo troverete sicuramente di meglio su altri libri...
vocina nella mia testa: Non ti stai aiutando.
Zitta tu! Dice...
Mi accorgo che mi è difficile aggiornare d'estate uffa. E vabb', se speravate che io vi abbandonassi avete sbagliato di brutto.
Allooooora.
Oggi parliamo della mia attività stalker in pineta.
Per motivi ignoti, è riuscita a tenere duro finora e (quasi) ogni giorno va in pineta a piedi.
Portandomi dietro la borsa con cartelline varie per i disegni, appunti, libri, astuccio e altra roba random. Insomma, anche se perdo dei chili non me ne accorgo perché ho 'sto robo della cippalippa sulla spalla.
Oddio le autocommiserazioni finte-vere non le sopporto più!!!
(Che poi è anche la cartella super profescional mega fascional e ultra shish... Anzi, scisc, che mi hanno dato a Volterra, con sopra scritto "Accademia Internazionale di Manga", così che, a chi è abbastanza attento da leggerlo, pare pure che io sappia cosa stia facendo. Hahahahahahahahahah. Illusi.)
La mia attività stalking è iniziata con un bambino di colore che era arrivato al parco con la madre è il fratello più grandicello, ma era così puccio e sembrava proprio un piccolo americano che non ce l'ho fatta e l'ho disegnato (forse dovrebbero arrestarmi).
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Hahahaha, Wattpad voleva girarmi l'immagine, ma io avevo due foto dello stesso disegno fatto in giorni differenti. Tiè.
Che va be', nel mio disegno non ha i tratti facciali o corporei di uno di colore. Né tantomeno sembra un bambino. Ma è l'impegno che conta!
...No?
...No, ok...
Avevo anche pensato di regalarglielo, ma assieme a lui c'era anche il fratello e fare un regalo a lui ma non all'altro mi pareva brutto.
Ah, quindi non è per il fatto che se ti avvicini a uno sconosciuto, inizi a impazzire come una gallina che si crede un picchio mentre balla la decadance, vero?
...Noooooo....
Ok, non sapevo come parlare alla madre! Anche perché è inquietante che una ragazza abbia fatto un disegno a tuo figlio!
Quindi ero pure felice di non essermi dovuta relazionare ad estranei. Ma... Non era finita...
I bambini della pineta la vendetta: prossimamente in Blu-ray e DVD.
Il giorno dopo erano di nuovo lì.
È un parco pubblico, cretina.
E allora ho pensato: "Qualcuno lì sopra vuole che faccia una buona azione. E li ha mandati qui anche oggi... E mi servono punti karma se voglio avere una vita felice!" Per poi aggiungere subito dopo "TI ODIO ANGELO CUSTODE CRETINO!"
E sì.
Ti odio davvero.
Con affetto, Nyxes.
Perciò ho fatto un disegno anche per l'altro.
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C-che boh, è la copia spiccicata del primo però più alto. Eh...
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È questa è la foto Tumblr-non Tumblr del disegno.
Mi sono avvicinata alla madre e dopo un po' di tempo li ho dati ai bambini. Non parlavano nemmeno bene l'italiano, perciò io ero impanicata totalmente chiedendomi cosa fare!
Come sempre del resto.
Però sono contenta di averli dati, almeno sono diventata una misteriosa disegnatrice che regala disegni.
Pfff... PUAHAHAHAHA!
Perché questo non è stato l'unico regalo agli sconosciuti...
