Una raccolta dei miei disegni e di qualche sclero qua e là. Premetto che non sono un'artista. E non vado nemmeno all'artistico. Per questo troverete sicuramente di meglio su altri libri...
vocina nella mia testa: Non ti stai aiutando.
Zitta tu! Dice...
Le proporzioni che vi dirò di usare sono quelle che ho imparato durante la settimana in cui sono stata a Volterra, se mi dimentico qualcosa Nightmare_Bunny e ruggyy e chiunque altro del corso mi stia seguendo, siete autorizzate a fustigarmi e a correggere nei commenti.
Avete notato che in quasi nessun libro in cui viene insegnato manga, neppure in quelli per le proporzioni di "Tecnica Manga", la collana di libri tradotta dalla Scuola Europea di Manga (che abbrevierò in S.E.M. perché sono pigra), non c'è mai una spiegazione dettagliata dei giusti canoni anatomici da usare?
Ebbene, io cercherò di spiegarvi nel modo migliore (sempre nelle mie capacità esplicative) come creare delle "giuste" proporzioni, premettendo però che la mia conoscenza è totalmente a vostra disposizione. Ma comunque in un corso intensivo di una settimana può essermi sfuggito qualcosa eh.
Perdonatemi se c'è la possibilità che sbagli qualcosa nel disegno, purtroppo sono umana. Se avete da ridire le critiche costruttive sono ben accette.
Iniziamo! Oggi faremo questo:
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Il nostro trans secsy mlmlml.
La figura su cui tutto si basa nel disegno è il cerchio. Iniziamo disegnandone uno.
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Purtroppo mi sono accorta troppo tardi che il mio cerchio era schiacciato sul lato destro e mi ha rovinato tutto il disegno. Yeee, viva la vita...
Per evitare questo errore e molti altri, vi basta mettere il disegno verso una fonte di luce e guardarlo dal retro, proprio in controluce. Oppure rigirare il foglio sottosopra. O un modo comodo che io preferisco è quello di strizzare gli occhi fino a che riesci ancora a distinguere le linee. Non so per quale illusione ottica, ma riesci a vedere bene gli errori commessi.
Sì brava, così ti rovini gli occhi.
Zitta.
Disegnano poi una linea retta e orizzontale che passa per il centro del cerchio, e le sue due parallele che sono tangenti per la circonferenza (che bello lo scientifico).
