Capitolo 2

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Jimin pov.

Erano appena finite le cinque ore scolastiche e, come tutti i giorni, era salito al piano superiore dell'istituto per andare nella classe di Taehyung.  Non c'era più nessuno per i corridoi, l'aria calda del pomeriggio ed il sole entravano deboli dalle grandi finestre che davano sul giardino, se così si poteva ancora chiamare.
A ricreazione, e solo a ricreazione, i ragazzi e le ragazze andavano lì a fumare o a farsi qualche canna, a volte, ci si trovavano persino preservativi usati, nemmeno il riguardo di riprenderli e buttarli nel gabinetto.
Poggió una mano sul davanzale del finestrone, proprio di fronte la classe del suo fratellastro.
Notó un grazioso uccellino riposarsi fra i rami dell'albero accanto al vetro: aveva le piume dorate, il becco appuntito color arancione acceso, il petto bianco e una piccola coda contraddistinta da qualche piuma rossa. Ricordava un fringuello alpino.

-《Andiamo?》-

Si giró di scatto al sentire la voce di Taehyung, non immaginava che fosse lì e che lo stesse guardando. Tolse le mani dal finestrone e gli andó incontro, con passo veloce.

-《Com'è andata la verifica di oggi? 》-

Taehyung pov.

Era rimasto lì, sul battente della porta, ad ammirare la bellezza del suo viso accarezzato dalla calda luce pomeridiana. Aveva i capelli un po' arruffati e la cartella leggermente aperta, molto probabilmente non s'era accorto della sua presenza.
Nei suoi occhi c'era un luccichio insolito, un'espressione stupita, meravigliata. Stava guardando un uccellino.
Era talmente affascinante in quel momento che Taehyung decise di scattargli una foto, di nascosto, per non dimenticare mai quell'espressione. Dopo, ripose il telefono in tasca.

-《 Andiamo? 》-

Il maggiore gli si avvicinó a passo svelto.

-《 Com'è andata la verifica di oggi?》-

Taehyung posó la sua grande mano sui capelli dell'altro, insidiando le dita fra le ciocche rosa, tastandone la morbidezza. Alzó lo sguardo sulla finestra.

-《 È andata bene》-

Rispose semplicemente, cercando di ricordare le domande del questionario. Non era stata una bella giornata, aveva litigato con Namjoon dopo il test, e questo lo aveva turbato non poco.
Quando riabbassó lo sguardo, notó come il viso dell'altro fosse arrossito, lo sguardo perennemente basso ed imbarazzato, le labbra che venivano torturate dal mordicchiare dei suoi denti.
Non resistí.
Fece scivolare la mano,che gli accarezzava i capelli, sul fianco opposto e lo attrasse a sé, abbracciandolo.

-《 Sei troppo carino quando ti imbarazzi, Jiminie. 》-

『You make me smile』|| VMIN ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora