Si Cambia Vita [Sospesa]

Aki, Taty e Aurora

Corea del Sud - Seul / Seoul

Ore 13:50

La ragazza uscì di scatto dalla sua stanza.

<<guai a te se dici qualcosa!>>

V guardò Ella annuendo.

<<comunque il pranzo è pronto>>
<<finalmente>>
<<è pronto da molto ma voi avete perso tempo. È perché non avete i vestiti adosso?>>
<<abbiamo fatto la doccia a turno>>
<<e perché non vi siete vestiti?>>
<<perchè ci siamo messi a parlare>>
<<volevamo andarci a vestire ma poi ti abbiamo visto V ha bussato alla tua porta poi è uscito in fretta poi sei uscita tu e ora siamo qui a parlare>>
<<allora visto che ora finiremo di parlare, voi andate a vestirvi poi a mangiare>>
<<okay>>
<<bene>>

Disse Ella tornando in camera sua mentre i ragazzi andarono nelle proprie stanze.

Ella questa volta chiuse la porta a chiave prima di cambiarsi. Sarebbe uscita con le sue nuove amiche che aveva conosciuto. In questo mese Ella fu accompagnata dai ragazzi a fare shopping e nell'attività aveva fatto conoscenza con delle ragazze con le quale aveva stretto buoni rapporti.

Si cambiò i vestiti sporchi di olio e pomodoro. Indossò una canottiera bianca lunga dietro corta davanti piena di stelle mentre al centro c'era disegnato un teschio bianco circondato da rose nere con la scritta "Sotto le stelle si può sognare" in stile gotico nera, dei jeans neri e delle Converse alte bianche borchiatte solo su un lato. Si trucco con matita per occhi nera e lucidalabra rosato con un leggero tocco di fucsia. Lasciò i capelli multicolore sciolti lisci, ma per sicurezza decise di portare con se un elastico. Decise di mettersi dei orecchini a forma di teschio, una colanna con un pentacolo e un braccialetto di perle bianche con una stella con sopra scritto "Air"

Quando fu pronta usci dalla stanza, intorno al collo portava una traccola nera dove ci aveva messo il telefono, cuffie, portafoglio, chiavi di casa, caricabatterie portatile e occhiali da vista e da sole. Scese le scale e vide i sette ragazzi seduti a tavola a magiare.

<<ragazzi io esco poi pulite voi i piatti>>

Disse la ragazza prima di uscire dalla porta e aviarsi verso il centro commerciale. Era diventato il punto d'incontro del loro gruppo. Ci stavano delle ore a parlare, girare per i negozi, andare a divertirsi e mangiare insieme. Ci volerò una ventina di minuti a piedi per arrivare. Ella si guardò intorno per vedere se qualcuna delle sue amiche era già arrivata. Vide solo Taty Wilder.

Taty Wilder è una ragazza alta nella norma, i capelli corvini, occhi castani, possiede una caragione olivastra. Il carattere? Bhe ha un carattere forte, è una ragazza testarda ma anche una che sta sulle sue, ma se la conosci bene è una ragazza socievole, fuori dagli schemi e sincera. Ha origine brasiliane e coreane. Ha 18 anni ma sembra una di 17. I suoi hobby sono la musica, la pallavolo, la lettura e il K-pop.

Ella si avvicinò alla ragazza e la salutò con un abbraccio.

<<notizie di Aki e Aurora?>>
<<no tu?>>
<<nope>>
<<eccoci scusate!>>

Le due ragazze si girarono verso le voce vedendo due ragazze. Una dai capelli rossi ricci, occhi verdi, alta 1.70. È una stronza a tutti gli effetti ma qualche volta è dolce e gentile, capita raramente ma è cosi. Lavora come tatuatrice. Ha 19 anni. Le sue origini sono italo-coreane. Possiede diversi piercing sulla lingua, sulla pancia e su entrambe le orecchie. I suoi hobby? Leggere i manga, fare tatuaggi, la musica e punzecchiare Ella, Taty e Aurora.

L'altra dai capelli castani, occhi verdi, alta 1.65, la più bassa del gruppo. Il suo carattere? Difficile da dirsi, sicuramente socievole, allegra e affettuosa, certo, ma anche psicopatica e bastarda. Le sue origini sono italo-coreane. Lei va ancora all'università. La più piccola del gruppo, in pratica. Lavora part-time ad una scuola di danza per pagarsi i studi. Il suo unico hobby è ballare. Per quanto ne sapevano aveva solo un piercing sulla pancia e un tatuaggio a forma di rosa rossa alla fine della schiena sul fianco destro.

<<allora andiamo sto morendo di fame>>
<<si anch'io>>

Le quattro ragazze entrarono nel centro commerciale verso la loro meta. Il Burger King.