Rivalità tra fratelli

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Corea del Sud - Seoul / Seul

Ore 14:00

Jeon Jungkook dopo essere tornato in salotto andò a sedersi per terra con la schiena appoggiata al muro, con una gamba stesa e un abbraccio appoggiato sul ginocchio. Nessuno parlò...l'unica che apri bocca fu Aki.

<<che sta facendo?>>

<<sta dormendo...anche se credo che abbia pianto>>
<<Ella che piange?>>

<<impossibile>>

<<è possibile se piange dalla rabbia>>

<<bhe si>>

<<magari non vuole farsi vedere mentre piange>>

<<anche questo è vero>>

Tutti i presenti sospirarono.

<<qualcuno a notizie di TaeTae?>>

<<a lasciato il telefono a casa>>

<<che idiota>>
<<quando si incazza diventa più idiota del solito>>

<<secondo me sbagliamo>>

<<in cosa?>>
<<rivedremo la solita Ella di sempre>>
<<Aurora ha ragione!>>
<<grazie io ho sempre ragione>>
<<ahaha...divertente>>

<<molto>>
<<ma che vuoi dire?>>
<<intende che se la lasciamo sola per un po' si calmerà da sola e ritorna la solita Ella, la stronza...>>
<<odiosa...>>
<<menefreghista Ella>>
<<manco per poco e già parlate male di me>>

A parlare fu proprio Ella che in quel momento era scesa in salotto, aveva le labbra rosee, gli occhi leggermente rossi e i capelli scompigliati.

<<ma se lo sai già>>

<<giusto>>
<<ti sei calmata?>>
<<dov'è quell'imbecille di Kim Taehyung?>>

<<bho>>
<<come bho?>>
<<non lo sappiamo>>

La porta principale si aprì, la persona che era entrata era Kim Taehyung....come si dice "Parli del diavolo e spuntano le corna"

<<eccoti>>
<<ti sei calmato?>>
<<mh...>>

Fu la sua unica risposta. Girò il suo sguardo verso Ella che si era messa davanti a lui arrivandoli all'altezza della sua fronte. La guardò semplicemente senza dire una parola, e neanche Ella apri bocca.

In men che non si dica sul viso di Taehyung, su una guancia, c'era il segno di uno schiaffo. Lui stesso non se lo sarebbe aspettato.

<<Kim Taehyung sei un perfetto imbecille>> Disse Ella per poi girarsi verso Jungkook puntandogli il dito contro <<la stessa cosa vale per te Jeon Jungkook>>

<<ma che hanno fatto?>>
<<lo sanno perfettamente>>

Dopo aver detto questo Ella se ne torno in camera sua sbattendo la porta.

<<no, non si è calmata>>

<<secondo me sta pianificando la sua vendetta>>
<<ma che le avete fatto da farla incazzare cosi tanto?>>
<<niente>>

Risposero Taehyung, il quale si teneva la guancia dolorante, e Jungkook.

<<impossibile>>
<<questa famiglia è strana forte>>

<<lo prendiamo come un complimento>>

Fu RapMon a parlare questa volta, e dicendo quello fece ridere tutti quanti tranne Jungkook e Taehyung i quali si stavano guardando...meglio dire fulminando con lo sguardo.

Il più grande tra i due andò in cucina seguito dal minore, che appena entrò chiuse la porta a chiave dietro di se. Tae si era messo seduto appoggiando il gomito sul tavolo, il pugno sorreggeva la testa.

<<allora?>>

<<ti ho visto...>>

<<mentre la baciavo dopo che voi siete usciti?>>
<<si...perché?>>
<<per il tuo stesso motivo, mi pare ovvio>>

Jungkook strinse i pugni guardando il maggiore molto male, quasi con odio. Anche Taegyung guardò il minore, non con odio ma con freddezza.

I due fratelli che avevano un buon rapporto tra loro fino a quel momento sarebbe sparito per colpa dell'amore che entrambi provavano per Ella?


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