Appena tornai a casa ,dopo la scuola , come ogni giorno , mi feci un panino al salmone e mi chiusi in camera a fare i compiti di latino , mio fratello Franck entrò in camera mia e mi disse : " ehi sorellina stasera prendiamo le pizze , mamma non c'è " " perfetto " dissi , prese le mie cuffie e se ne andò . Il mio cellulare vibrò , era un messaggio di mia madre < tesoro , papà torna dall'Africa domai > ero contenta , stavo per rispondere al messaggio quando Nicky , la mia migliore amica , < ehi Livvv !!!!!!! Vieni in centro> .Dovevo ancora fare tutta matematica,ma pensai ,al diavolo i compiti , sono fin troppo brava per avere diciotto anni . Misi la mia giacca di jeans e presi la macchina . Arrivata da Starbucks scesi dalla macchina , Nicky era davanti alla porta , appena mi vide corse verso di me e mi diede un abbraccio e disse " sei pronta a divertirti " attraversò la strada per prima , vidi una macchina blu che stava andando a tutta velocità verso Nicky. Urlai :"attenta !" La macchina la prese in pieno , la mia migliore amica fece un volo di due metri e la sua faccia si spiaccicò sulla strada . Scoppiai a piangere e urlai :" qualcuno mi aiuti " mi feci più avanti per vedere chi fosse alla guida , c'era una donna bionda con la bocca sporca di sangue e occhi bianchi come le nuvole , appena mi vide fece un sorriso e si buttò fuori dalla macchina , assalì un 'uomo poco più avanti a me . Lo buttò a terra e gli morse il collo . C'era sangue ovunque un poliziotto sparò nella schiena della donna , non si mosse era lì che stava mangiando quell'uomo , il poliziotto questa volta , sparò alla testa e finalmente la donna cadde a terra in una pozza di sangue . Dietro la macchina che aveva ucciso Nicky si creò una fila che si espandeva per chilometri e chilometri. Una macchina esplose . La gente uscì dalle macchine e corse da tutte le parti urlando;presa dal panico salii sul terrazzo di Starbucks:
la situazione stava degenerando . La gente correva , le macchine cercavano di togliersi dalla fila investendo le persone . Notai che il poliziotto stava sparando a tutti , un'uomo gli saltò addosso e,come l'altra donna, si avventò sul collo del povero uomo . Il mio cellulare stava squillando , stavo per rispondere, ma la porta da cui sono entrata si aprì di botto , una barista con la divisa sporca di sangue e gli occhi bianchi si scagliò verso di me . Corsi verso il bordo del terrazzo , tolsi la giacca e la buttai verso di lei . Notai che,conficcato nella sua spalla ,c'era un coltello , la giacca le andò sulla faccia , corsi verso di lei presi il coltello e lo conficcai dritto in fronte alla ragazza .
Cadde per terra , presi il coltello e me lo infilai nella cintura . Tremavo , non avevo mai ucciso nessuno . Mi feci forza e presi il telefono dalla tasca , c'erano quattro chiamate da Franck ; lo richiamai mi rispose e con una voce incazzata ,ma anche sollevata disse< dove sei ? Stai bene ? > < sono in centro , cosa sta accadendo> dissi preoccupata < vieni a cas...cc...cc> la chiamata si interruppe , non feci in tempo a richiamarlo che il mio telefono si spense . Cazzo non lo avevo messo in carica . Guardai giù dalla terrazza , le macchine erano ancora lì , le persone camminavano lentamente tutte sporche di sangue . Mi sedetti e aspettai che la situazione si calmasse . Aspettai delle ore quando un elicottero si avvicinava sempre di più, era sopra di me , buttarono fuori una scala , guardai più attentamente l'elicottero e finalmente lo riconobbi , era l'elicottero militare di mio padre , mi aggrappai alla scala salii molto lentamente , ho sempre avuto paura dell'altezza . Arrivata all'interno , mio padre era seduto dietro con altri due uomini ,mentre una donna e un giovane ragazzo stavano pilotando l'elicottero. Abbracciai mio padre e mi sedetti di fianco a lui . Dopo qualche minuto di volo arrivammo a casa nostra , i due uomini scesero per primi e spararono in testa ai due uomini , la ragazza davanti disse a mio padre :" generale , vi veniamo a prendere all'alba. " mio padre con aria scherzosa disse " Hannah ormai il mondo è caduto , chiamami Steve ". Hannah fece segno di si con la testa e dopo aver controllato che fossimo scesi tutti se ne andò . Uno dei due soldati busso alla portata , Franck aprì la porta e puntò il fucile , dopo aver visto che eravamo noi mise giù l'arma e ci fece entrare .
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The fallen world
HorrorLa vita normale di Liv viene stravolta da un'infezione che sta colpendo il modo . Liv insieme ai pochi rimasti dovranno combattere contro i non-morti . Ma non sanno ancora che i veri nemici sono le persone stesse .