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Appena arrivo a King's Cross vengo subito investito dalle urla dei primini euforici per la partenza e spaventati per lo smistamento, miste ai pianti dei genitori che ancora non riescono a credere che non vedranno i loro figli fino a Natale. Queste scene mi fanno ricordare la prima volta che sono partito per Hogwarts. Solo che io non ero euforico o felice, come quei bambini. Io ero triste e soprattutto spaventato. A quei tempi infatti mio padre era ancora a casa e governava tutto e tutti. Non aveva permesso a mia madre di accompagnarmi al binario, c'era solo lui con me, e prima di lasciarmi salire sul treno, non mi salutò come fanno solitamente tutti i genitori. Le sue ultime parole furono una minaccia:"Vedi di finire in Serpeverde e non osare avvicinarti ai Mezzosangue o ai traditori del loro Sangue o ne pagherai le conseguenze, e prima di te tua madre". Le sue parole mi rimasero impresse nella mente e non riuscii a pensare ad altro durante il viaggio in treno. Fortunatamente finii in Serpeverde, insieme al mio migliore amico Blaise, l'unico che poteva davvero capirmi, visto che sapeva la verità sul conto di mio padre. Ma tutte le persone che volevo conoscere erano Mezzosangue, ormai in fondo i Purosangue sono pochi, a chi importano più queste sciocchezze? A mio padre. Fu così che i miei "amici" diventarono solo quelli scelti da mio padre, che per fortuna tollerava Blaise, in quanto Purosangue. Ma non potei mai conoscere lei. La ragazza che mi ha stregato fin dal primo momento in cui l'ho vista. La Granger. Hermione. In quanto mezzosangue non potei mai nemmeno parlare con lei, e il primo anno, per cercare di dimenticarla, iniziai a insultarla. La cosa non funzionò e smisi subito, in quanto non riuscivo a togliermela dalla testa, per quanti tentativi facessi. Blaise è l'unico a sapere di Hermione e di quanto io vorrei conoscerla, lui non tradirebbe mai il mio segreto. E appena mi rendo conto che il treno sta per partire, mi risveglio dai miei pensieri e salgo sulla carrozza per cercare il mio migliore amico.

Dramione: Maybe in another lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora