Thomas||Un'amore Impossibile

Capitolo III

Il pre-pre-concerto

12 Novembre 13:57
Ci apre le valigie e appende i vestiti all'attaccapanni. Li guardo e penso che sono tutti bellissimi.
"Ferma. Prima di scegliere i vestiti vorrei farti una domanda, qual'è la tua canzone preferita tra quelle che ho scritto io?" mi chiede.
'Beh indubbiamente tutte' penso. Ma mi limito a rispondere con: "Mi piace un casino Why"
Mi guarda sorridendo e dice: "Perfetto, grazie. Allora da dove iniziamo?"
Eh bella domanda.
"Boh iniziamo dai pantaloni" l'ho pronunciata io quella frase. In quel momento capisco che ho perso la vergogna. Lui mi sorride e dice: "Bene, quali?"
Guardo Nicole e lei è seduta sulla sedia davanti allo specchio che osserva tutti i trucchi che ci solo lì.
"Perfetto rimaniamo solo noi due" dico guardando tutti i pantaloni appesi. Decido di prendere dei jeans strappati color nero. "Ecco, questi mi piacciono un casino" dico quando li prendo.
"Umh si vanno bene, ora cosa scegliamo?" replica, lo guardo negli occhi e sono a disagio.
Distolgo lo sguardo e dico: "la maglietta ovviamente"
Guardo tra tutte quelle appese e penso *wow sono davvero tante, e ora?*
Guardo attentamente e sono indecisa tra due: una canottiera nera e grigia oppure una maglietta nera con un 88 e la scritta 'girlfriend' abbinata con una camicia bianca e i puntini neri.
Le prendo entrambe e le mostro a Thomas: "tra queste non so decidere, ora tocca a te"
Lui posa gli occhi su di me e poi sulle magliette.
"Quella alla mia destra, sul palco ballando e cantando avrò caldo" ha scelto la canottiera.
"Perfetto ora le scarpe… Ma aspetta, dove sono?" dico guardandomi in giro.
"Ah già ecco cos'ho dimenticato, sono ancora nel furgone, chiamo Anthony"
Esce dal camerino e io vado davanti allo specchio con Nicole.
"Hai fatto colpo su di lui eh" dice.
Ma cosa? Quale colpo, l'ho solo aiutato a scegliere i vestiti.
"Ma smettila, magari si é preso una cotta per te, non l'ha chiesto solo a me di entrare"
Mi guarda dallo specchio sorridendo: "si continua a crederci"
Distolgo lo sguardo e vedo un rossetto veramente bello. "Guarda questo" dico a Nicole porgendoglielo.
"Bello, che ne dici se ce lo mettiamo entrambe?" mi chiede. Sono tentata ma... Se poi danno la colpa a Thomas?
Sembra avermi letto nel pensiero che mi, dice: "tanto questi trucchi sono stati messi qui apposta non c'entra nulla Thomas" dice tirando via il tappo trasparente al rossetto.
"Dai vieni te lo metto io" aggiunge.
Lo mette prima a me e poi a se stessa, a lei sta davvero bene… Io non mi sono mai piaciuta per cui mi limito a sorridere quando lo fa anche lei. Aspettiamo qualche minuto e poi entra Thomas carico di scarpe, mentre tenta di chiudere la porta con i piedi dice: "Ho chiesto a Anthony se potevate usare i trucchi visto che lei se n'è innamorata..." si gira e noi siamo lì che lo guardiamo sorridendo. "Okay avete già fatto da sole"
Nicole torna concentrata sui trucchi, so già cosa vuole fare. Il salone di bellezza a tutti e tre.
"Ecco le scarpe" dice Thomas appoggiando le scarpe sul divanetto.
Sono praticamente tutte bianche per cui non c'è molta scelta ma mi colpiscono subito quelle bianche a collo alto con due stelle nere sul lato.
"Eccole, loro" dico mostrandogliele.
"Dicendo così sembra che sono delle persone" dice ridendo. Scoppio a ridere, ha ragione.
"Ora é tutto pronto" concludo.
"Eh no i miei accessori mancano" dice. Ma quelli sono scontati, li deve mettere tutti.
"Quelli che hai su vanno bene" gli rispondo.
"No, sono troppi. Forse é meglio che tengo solo un anello… A proposito di anelli, ho notato che ne abbiamo uno uguale" dice.
"Eh si, l'ho preso a dicembre circa. Quell'altro nero che hai non l'ho trovato purtroppo"
"Ah pensa che era proprio quello che volevo togliere" dice levandosi l'anello nero. "Ecco tieni te lo regalo"
Cosa? Me lo sta regalando davvero?
"Ma no.. "
"Si, dai, fallo per me. Prendilo" insiste lui.
Lo prendo, lo indosso e lo guardo.
Poi alzo lo sguardo su Thomas, sorrido e mi tuffo nelle sue braccia. Era da tanto che aspettavo questo momento, finalmente. Lui mi stringe forte a se. Ora mi sento davvero felice.
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AngiFranciProcopio