capitolo 4

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Sono ferma davanti casa di Judy, non so perchè ma c'è qualcosa che mi blocca e non riesco a muovermi, ho paura che dietro a quella porta ci fosse qualcosa di innaspettato, scaccio immediatamente quei pensieri e suono il campanello, una bambina bellissima mi apre la porta, - ciao chi sei?-dice la bambina- sono un amica di Judy, per caso è in casa?- gli faccio un sorriso e la bambina ricambia - Judy c'è una tua amica alla porta!- mi metto a ridere sentendo strillare Judy da soprale scale- ciao Judy- dico ancora ridendo- oh ciao niky già sei arrivata sei in anticipo- mi dice io sorrido e senza il suo permesso entro in casa sua- oh accomodati pure!- dice facendo la voce offesa non trattengo la risata e mi metto a ridere- chi è Judy?- quella voce, oddio quella voce che saprei riconoscere da tutte le parti- è una mia amica fratellonone- fratellone? allora sono fratelli- fratellone? vuol dire che tu e Nik siete fratelli?- gli chiedo con la bocca aperta che per poco non tocca il pavimento, -ehy bella chiudi la bocca che entrano le zanzare- dice Judy con un sorriso da ebete in bocca. Vedo Nik scendere dalle scale e me lo ritrovo davanti- allora sarebbe lei la famossissima amica-dice prendendomi la mano e dandomi un bacio su di essa da gentil uomo, non riesco a trattenere il rossore ,-ti dispiace se te la rubo per un po' sorellina?- non aspetta la risposta della sorella che mi afferra la mano e mi tira fino su alle scale, mi fa entrare in una stanza blu e ben messa in ordine non mi ci vuole molto a capire che era la camera di Nik, lo vedo entrare nella sua stanza e chiudersi la porta alle spalle a chiave per non farsi disturbare, in quel momento l'agitazione sale alle stelle e non faccio altro che arrossire semprwe di più , Nik lo nota e si mette a ridere- che c'è da ridere?- sbotto io un po' arrabiata dal suo comportamento, -rido per il rossore che hai sotto gli occhi- dice e io mi giro verso la finestra diventando sempre più rossa, oddio come lo odio quando si comporta in questo modo, mi butto sul letto e lui mi guarda sorpreso - che ti aspettavi che chiedevo il permesso?- chiedo con la faccia da strafottente- sinceramente si- - perchè?- gli chiedo - perchè sei tanto educata e non mi aspettavo questo tuo comportamento - dice facendo un sorriso- non ci si deve mai fidarsi delle apparenze.- -ma mi ricordo male o oggi ti è piacuto il bacio!- azzarda , io non ppsso fare da meno, penso e allora rispondo - discreto- - discreto?- chiede lui sedendosi al mio fiaco - si, discreto, ho avuto baci migliori......- lui si mette a ridere e io faccio la faccia da offesa e lui continua a ridere ancora di più. si ferma dal ridere e mi guarda, ha un espressione seria e si avvicina piano piano, io mi ritraggo sempre più dietro ma lui avanza- che vuoi fare?--ti voglio baciare non si era capito?- oh certo che si era capito- no, non lo fare-si farlo-sicura che non lo farò?- cazzo- ........

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