-Ly, sto entrando- disse Harry, dall'altro lato della porta.
Ormai con lui era un -sto entrando- e non -posso entrare?-
Olly era davanti allo specchio da più di venti minuti, non ancora convinta del tutto.
-Wow... sei bellissima, babe-
Ed effettivamente, lo era davvero. Aveva un vestito lungo blu notte che lasciava il pezzo laterale tra il seno e il bacino scoperto da entrambe le parti, lo scollo a v e le spalline non troppo spesse. Sembrava una principessa. La pelle lattea spiccava risaltando l'incarnato. Alice, poi, aveva passato metà pomeriggio in piedi di fronte a lei per truccarla, ed il risultato era stato migliore di quanto si aspettassero. Sua madre, per non far mancare niente, le aveva dato un paio di orecchini luminosissimi che spiccavano tra i capelli tirati su in uno chignon disfatto ma perfetto.
-Il rossetto le fa due labbra da urlo, questa sera farai stage!- esultò Alice uscendo dal bagno, dove si stava finendo di truccare. Il suo vestito rosa antico era uno spettacolo con i capelli biondi sciolti sulle spalle, Harry si bloccò per un paio di secondi ad osservarla esterrefatto.
-Siete pronte?- chiese Harry, nel suo smoking elegante adatto al dress code. Sembrava un principe, con i suoi ricci più domati del solito e gli occhi che luccicavano.
-Olly! Voglio scattare una foto prima che andiate, vieni giù!- urlò Robert Evans.
La figlia sbuffò prima di sorridere allo specchio e ai suoi amici, uscendo dalla camera.
-Harry mi tieni tu il telefono per favore?- gli chiese, mentre scendeva le scale cercando di non uccidersi per via dei tacchi alti.
-Sì, certo... se vuoi ti tengo anche un braccio, così eviti di ammazzarti prima della tua festa per i diciotto anni, che dici?- disse ridendo lui. Alice rise a sua volta, prendendola in giro in modo affettuoso, mentre Olly cercava di tenere il broncio.
-Eccovi! Tesoro, sei bellissima!- Christine la strinse in un abbraccio, sorridendo calorosamente poi a tutti e tre.
-Ecco, mettetetivi così... perfetto!- un "click" decretò che la polaroid era stata scattata. Ne fecero altre due, in posizioni diverse, cosicché ognuno potesse tenerne una.
-Siete meravigliosi, divertitevi e non ubriacatevi troppo!- si raccomandò la mamma di Olly, mascherando la preoccupazione con del sano umorismo.-Olly! Vieni qui!- urlò Harry, prendendola per la vita e facendola ridere. Erano leggermente brilli, nulla di serio.
-Facciamo una foto-
Così si misero in posa, lui con la testa appoggiata alla spalla di lei, che sorrideva con gli occhi chiusi all'obiettivo della Polaroid.
-Mettila in tasca, dopo vediamo com'è venuta- disse lei, lasciandogli un bacio sulla guancia.
-Dov'è Ali?- chiese Harry, guardandosi un po' intorno, prima di rimettere la macchina fotografica in tasca, con un po' di fatica.
-Eccomi merde!- urlò dietro di loro, con un grosso sorriso a incorniciarle il viso arrossato per il caldo.
-Si va abballare ora, niente repliche-
E così, sulle note di "Next to me" iniziarono a ballare ridendo e prendendosi in giro, dimenticando che dal giorno dopo un altro membro del loro gruppo sarebbe stato maggiorenne.
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I want you [z.m]
Fanfiction-Ho paura. Ho paura per quanto ti voglio, eppure eccomi qui che ti voglio ad ogni costo. E se ho paura significa che ho qualcosa da perdere, giusto?- Poggiò la sua fronte contro la mia. -E io non voglio perderti, Olly.-