Non mi appartieni \\Marco Leonardi\\

Perchè ti amo.

Entriamo in un pizzeria perché il Mc era pieno di gente.
Una cameriera ci fa accomodare in un tavolo per due vicino ad una vetrata da dove si vedeva il primo piano del centro commerciale.
Io:Guarda la cameriera come ti fissa *rido*
M:Ha lo stesso sguardo del commesso nel negozio quando ti ha visto con quella gonna.
Ridiamo.
Si avvicina la cameriera.
Cameriera:Cosa ordini?
M:Una pizza margherita.
Cameriera:Tu?
Io:Stessa cosa.
Poi se ne va tenendo gli occhi solo su Marco.
Iniziamo a parlare ma in modo diverso,non come la prima volta,o almeno io in modo più freddo e distaccato.
M:Sai una cosa?
Io:Cosa?
M:Mi trovo davvero bene con te.
Abbasso lo sguardo e sorrido.
M:Mi piace quando sorridi.
Io:Ma questa dolcezza? *rido*
Poi arriva la cameriera,una pizzeria più veloce di questa non l'ho mai vista.
M:Buon appetito allora.
Io:buon appetito.
Mangiamo guardandoci attorno,c'è una situazione di disagio.
Poi all'improvviso dalla vetrata vedo un tipo che mi saluta.
Quel tipo che mi fece cadere il telefono al Duomo,oddio.
Pasquale:Ciao bella
Io:Emh,ciao
M:Ciao
P:Saresti?
Io:È un amico,ora puoi andare eh.
P:Freddina.Voglio mangiare una pizza,posso?
M:Lontano da lei però.
Rido.
E quando t'arrabbi e t'ingelosisci, Dio, vorrei prenderti e baciarti.Così da farti capire che per primo,ci sei tu.
Io:Andiamo a pagare?
M:È meglio *si alza e mi porta via tenendomi per mano*
Paghiamo e andiamo via.
Io:Mi puoi lasciare la mano ora eh.
M:Perché?Ti tengo come i bambini *ride*
Io:Dovevo essere distaccata ma non ci riesco.
M:perché?
Io:Perché ti amo.
Amo come mi guardi, amo quando mi prendi e mi stringi all'improvviso e non mi lasci più, amo quando mi dai la mano. Amo quando ti prendi cura di me, quando ti preoccupi, quando vuoi starmi sempre accanto, quando poco dopo esserci salutati ti manco già.