Desideravo da tanto avere un figlio.
Io non li posso avere, e non perché ho qualche problema, ma perché non ho mai trovato la donna giusta per me, e cosi decisi di andare in un orfanotrofio.
Mi si presentò una suora all'ingresso, l'ambiente non era dei più gioiosi. Le chiesi se gentilmente potesse farmi vedere dei bambini, ma prima le dovetti mostrare la mia mano. Sono nato con una malformazione alla mano destra, o meglio, la mano è perfettamente sana, ma mancano tre dita.
La suora mi sorrise, e mi disse che ciò non faceva differenza, che tutti siamo uguali di fronte a Dio. Sorrisi e non risposi, per non perdere altro tempo.
Mi mostrò una bimba bionda, bella, forse un po' magra, quando le presi le manine per osservarle, mi disse ch'on voce acuta che amava suonare il pianoforte, e ciò mi riempi' di gioia.
Aveva davvero delle belle mani.
Concluso le carte con la suora e andammo a casa.
Le mostrai la sua stanza e la feci cenare, apprezzo tutto e non lasciò nulla.
È bastato poco per concludere il tutto.
Aveva davvero delle belle mani...
Soffocare le sue urla è stato facilissimo, era troppo gracile e magra per dimenarsi.
Erano così sottili che si si tagliavano con in coltello da cucina.Le mia dita nuove sono perfette, un po' piccole, ma si adattano abbastanza bene, mi devo accontentare. Prendere quelle di un adulto non sarebbe stato altrettanto facile.
Desideravo da tanto avere un figlio.
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CREEPYPASTA: STORIE DELL'ORRORE
Übernatürlichesmezzanotte. sei in camera. spegni la luce. senti che qualcuno ti osserva. accendi la luce. non vedi niente. come sempre.