Non potevo immaginare mi avrebbe ingannato, pensavo mi volesse bene.
Ci giocai per più notti, mentre tutti in casa dormivano.
Gli chiesi di imparare a fluttuare come lui, e fece quel sorriso maniacale, pensavo sarebbe stato sicuro.
Quando legó quella corda al lampadario e la annodó a cerchio nella parte bassa, mi sorrise.
Attraversò la scrivania e si alzò da terra, luminoso, dicendomi che avrei volato come lui, senza toccare terra con i piedi.
Misi i piedi sulla sedia che aveva posizionato, ed il collo là dentro, entusiasta.
Fin quando lui diede un calcio, e la tolse.
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CREEPYPASTA: STORIE DELL'ORRORE
Paranormalmezzanotte. sei in camera. spegni la luce. senti che qualcuno ti osserva. accendi la luce. non vedi niente. come sempre.
