Scared to be lonely

4 •Life or Death?•

"24 Dicembre: Terzo Giorno"

Parliamo sempre della vita.
Di quanto sia complicata, crudele, bella, contorta, difficile, breve.

Ma sapreste rispondere alla domanda "Cos'è?"

Credo che in realtà non esista una parola specifica per descriverla.

Se ti chiedessero: "Cos'è un cane?"
In automatico risponderesti:
"Un animale".

Qui non c'è nulla di automatico.

Non sai cosa dire, come formulare la frase, non fai altro che pensare ad un qualcosa per descriverla, ma nulla.

Non lo sai.

Io, credo che la vita sia solo un periodo di passaggio.

Siamo qui, adesso.
In questo mondo. Siamo vivi.

Domani tutto ciò potrebbe cambiare.
Potremmo ritrovarci in un altro mondo, da un momento all'altro.

Ma esiste davvero un altro mondo?

Davvero, quando arriva il nostro momento, andiamo in un altro luogo?

Davvero esistono: inferno, purgatorio e paradiso?

Davvero le persone buone trovano la pace? Vanno in paradiso?

Tempo fa, in un periodo difficile della mia vita, mi ritrovai a pensare al suicidio.

Vivere in questo mondo era diventato difficile per me, quasi impossibile.

Sensi di colpa, ansia, paura, dolore... facevano, ormai, parte di me. Del mio essere.

Non nego che, a volte, quando tutto il passato torna a galla portando il dolore con sè, mi capita di ripensarci.

La morte.

Tutto l'opposto della vita, ma così tremendamente uguale.

Anche quest'ultima non sappiamo realmente spiegarla, ma la parola "morte" la colleghiamo alla parola "vita".

La morte, infatti, non è altro che la fine della vita.

Ma quale vita?

Quella su questo mondo? O la vita in generale?

Noi siamo in vita, siamo umani, qui. Su questo mondo.
Come ho già scritto prima.

Chi dice, però, che contemporaneamente non siamo in vita, sotto una forma fisica diversa, in un altro mondo?

E se tutto quello che stiamo vivendo adesso, in realtà lo abbiamo già vissuto, ed è solo un ricordo?

Dopo la morte, cosa c'è?
Si rinasce?
Davvero si arriva in paradiso se, in vita, si è stati nobili di cuore?

O la nostra anima si separa dal corpo e inizia a vagare?
Senza  una meta, senza una direzione, alla ricerca di qualcosa che, forse, non abbiamo trovato qui, ritrovandosi in un eterno oblio?

***

Guardo fuori dalla finestra, sono le sei di mattina, e come al solito sono sveglia.

Non capisco il vero motivo per cui non riesco a dormire la notte, ma ormai non ci faccio più caso.

Non dormo e basta.

Sky sta dormendo, è fantastica.
Respira in modo leggero e rilassato, con le piccole zampette anteriori sotto il viso.

Un sorriso nasce dalle mie labbra in modo vero e spontaneo all'immagine di quella piccola peste così tenera.