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Luke aveva appena finito di leggere quel diario. Seduto accanto a lui Ashton e Calum si guardavano preoccupati. Loro non avrebbero mai voluto fare male ad Michael anzi,lo trovavano un ragazzo apposto, ma erano i migliori amici di Luke e lo avrebbero seguito sempre nel bene e nel male. Luke dal canto suo aveva sempre amato Michael, ma era spaventato. Aveva paura di essere giudicato, non si accettava quindi aveva deciso di picchiare il povero Michael addossandogli tutte le colpe.
"dobbiamo fermarlo" fu Ashton l'unico dei tre a parlare. Luke si riprese dal piccolo stato di shock e guardo l'orario sull'orologio appeso nella camera da letto di quest'ultimo:le 2.59
Si alzarono tutti e tre di corsa per poi scendere velocemente le scale di casa Hemmings e raggiungendo il balcone facendosi spazio tra i corpi sudati.
Si guardarono intorno fino a scorgere una figura in piede sulla ringhiera intenta a guardare il vuoto sotto di lui. 10 metri lo dividevano da terra. 10 metri lo dividevano dalla morte.
"Michael" urlò il biondo tentando di avvicinarsi di più al ragazzo dai capelli rossi. Rossi come il sangue che aveva versato. "Michael per favore s-scendi da l-lí" urlò ancora Luke con voce spezzata dai singhiozzi. Michael non lo ascoltò. Pensava che se fosse sceso da quella ringhiera Luke lo avrebbe preso in giro perché innamorato di lui. Si fece dondolare sui piedi come per giocare. Come per prendersi beffa della vita,sentendosi felice per la prima volta a sapere che poteva comandare su qualcuno di così potente, come a dire: "guardami, con un passo in avanti posso metterti una fine".
Si spores di più in avanti ed aprì le braccia, come un Angelo fa con le sue ali, e si lasciò andare.
La felicità del sapere che potesse finalmente dire addio alla sua vita durò troppo poco, ad essa prese posto la paura e l'angoscia, senza ioni non fondate su una cosa in particolare, ma erano presenti e rendevano tutto molto più brutto. Per fortuna anche queste senzazioni sparirono nell'esatto istante in cui due braccia muscolose lo afferrato o da dietro e lo riportarono con i piedi per terra.
Luke lo abbracciò piangendo sulla sua spalla. Michael non riuscì a ricambiare il gesto, troppo debole e sconvolto per fare qualsiasi cosa, così si lasciò semplicemente stringere.
"A-anch'io" sussurrò dopo poco Luke. "Anch'io c-cosa" gli chiese Michael in un sussurro. "Anc-che io t-ti amo"gli rispose prontamente il biondo prima di far scontrare le loro labbra in un bacio delicato e pieno d'amore, del loro amore.



Ebbene sì, questa storia è finita😕.
Ero indecisa se fare un finale tragico rompendo a pezzettini il mio povero piccolo culo a forza di calci😉, oppure fare un finale da favola con un bacio MUKE😍. Ma poi ho scelto di salvare il mio povero culo ...
Spero che sta shit vi sia piaciuta e noi ci rivediamo ad un prossimo video, bella ragà *lancia in aria il telecomando tipi sigla di favij* *gli cade in testa* *sviene* *arriva Gianni Morandi a benedirla in nome di ges- "GIANNI MORANDI VAI SUBITO A CONFESSARTI... COME HAI OSATO BENEDIRMI IN NOME DI GESÙ BRUTTO BABBANO" * *si mette a piangere* *arriva Cal-Pal ad abbracciarla* "Cioè CIOÈ, come ha potuto farmi questo io non...non" "Shhhh non piangere banana mia adesso c'è lo zio Cal-Pal qui" *muore*
...
Disagio

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 14, 2017 ⏰

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