La mia storia continua così:
Era la notte di Halloween e al manicomio ci si mette tutti in costume e si fa una festa con bibite, patatine, ecc.
Io mi ero vestita da genio della lampada.
Era un costume tutto blu con il vestito dorato e degli stras.
Avevo anche la lampada.
Esteticamente non era un bel costume ma a me piaceva lo stesso.Le altre persone del manicomio erano vestite da:
Principesse, streghe, maghi e c'era Laura che si era vestita da polpetta.E, se devo dire la verità era il costume più bello.
Alla festa potevano venire anche i parenti ma solo un numero minore di 6.
L'halloween prima che Jenny scomparisse mi aveva invitato alla festa e si era vestita da maschio.
È riuscita a farmi entrare perché aveva detto che eravamo sorelle
A dire il vero ci assomigliavamo un pochino.
Lei aveva il naso a patata i capelli biondi e gli occhi verdi mentre io ho i capelli biondi gli occhi azzurri e il naso a patata.
***
Le feste di Halloween non erano molto divertenti e
ormai era una tradizione.
Sono un po' spaventose lo ammetto, ma non da avere la faccia bianca dallo spavento.
Con Jenny ho passato dei bei momenti anche prima che entrasse in questo manistaccio ( manicomio- postaccio) come lo chiamavo io.
Soprattutto ai pigiama party.
In particolare quello della notte prima di Natale.Jenny aveva invitato un'altra sua amica Rose e con lei ci siamo divertite un mondo.
Soprattutto quando ha preparato i biscotti al peperoncino per la signora Gils ( Mamma di Jenny) dovevate vedere la faccia che ha fatto!
Per fortuna è stata allo scherzo come al solito!***
A Natale , invece, ci hanno fatto uscire solo per 3 giorni.
In quelle vacanze mi sono divertita tanto perché il primo giorno siamo andati a pattinare sul ghiaccio anche se io non sono molto brava.
Il secondo giorno era Natale.
Non ho ricevuto molti regali ma quello che ho ricevuto mi è servito molto.
Era una mappa.
Una mappa bianca.
Tutta bianca.
Era molto più utile di qualsiasi altra cosa.
Il terzo giorno finsi di avere mal di pancia per studiare tutta la struttura del manicomio e riportarla sulla mappa.
Studiai tutta la notte e il mattino dopo mi svegliai sulla scrivania tutta sudata perché avevo la lampada accesa sopra la testa.
La cosa positiva era che avevo finito, avevo finito di disegnarla.
LA MAPPA ERA PRONTA.
Mi vestii con una lunga maglietta gialla degli shorts grigi e un cerchietto
rosso.Ero pronta , pronta per il mio incubo:
IL MANICOMIO.
Era la mia seconda casa.
Appena arrivata mi sono seduta sulla sedia della scrivania a guardare la mia stanza.
Era triste
Deprimente
Sporca
Ma accogliente.Continuai la mie ricerca sulla scomparsa di Jenny.
Vi avevo detto che era morta al terzo piano e il corpo è stato trovato in giardino.
2 ore prima che morisse Jenny aveva incontrato una persona che dalla firma non si capisce chi fosse.
Magari non si è suicidata...
***
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Il mondo perfetto
Mystery / ThrillerChiara una quattordicenne nata a Roma vive in un manicomio da quasi 2 anni. In questi due anni sta indagando sulla scomparsa della sua migliore amica caduta " per sbaglio" dalla finestra. Riuscirà a scoprire perché l'ha fatto,o dovrà restare insospe...