Mi feci rinchiudere nella stessa cella di Jenny.
Riuscii a sapere esattamente a che ora si era suicidata in che momento della giornata e con chi era prima.Tutte queste cose però non mi fecero capire assolutamente niente.
Quando...Sotto il cuscino c'era una lettera che diceva:
- Prova a farlo e te la farò pagare .-La lettera era anonima e non c'era neanche un pelo, un capello.
Niente.
Assolutamente niente.I giorni passano quando una mattina trovo un'altra lettera scritta in grassetto che diceva:
Non ce la potrai fare sei solo una piccolA ragazzinA ingenuA.Anche su questa lettera nessuna traccia. Lasciai perdere per alcuni giorni poiché venivano i miei parenti a trovarmi. Un lunedì mia mamma che mi portò una maglietta arancione e dei jeans blu strappati.
Un mercoledì venne mio madre a vedere come stavo e a portarmi una lettera da mio fratello perché non era potuto venire per motivi di salute.
A proposito.
Mio fratello si chiama Luke ha 18 anni ed era anche lui molto amico di Jenny.A mio padre non piaceva molto Jenny perché diceva che non dava importanza alla natura e che stava sempre al telefono a chattare con le amiche.
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Il mondo perfetto
Gizem / GerilimChiara una quattordicenne nata a Roma vive in un manicomio da quasi 2 anni. In questi due anni sta indagando sulla scomparsa della sua migliore amica caduta " per sbaglio" dalla finestra. Riuscirà a scoprire perché l'ha fatto,o dovrà restare insospe...