Diario di due Fangirl Disagiate

Disagio #1 pt. 2

Martina's POV.

*si sveglia alle 9 del mattino pensando con (DECISAMENTE troppo) ottimismo: “non vedo l'ora di passare il ferragosto tutte insieme”*

Questo pensiero deve aver portato sfiga.

Passo successivo: dispersi sulla montagna.

Ovviamente, non c'era campo e comunicare con le altre è stato più difficile di prendere un 10 a fisica (scusa, fisica).

Ma, dopo un'ora (o forse di più), ci siamo ritrovate.

E qui inizia la parte in cui il mio pensiero ha portato sfiga.

Il nostro ferragosto insieme inizia con una discussione. E boh, devo ancora capire se la cosa si è risolta.

Siamo andate a cercare il “bagno“. Ovvero, siamo state dieci minuti a cercare un posto tra gli alberi in cui i turisti non ci vedessero.

Poco prima di pranzo hanno addirittura cercato di insegnarmi a giocare a carte. Lol. Illusi. Non imparerò mai.

Un po' per scappare da quell'atmosfera tesa, un po' per non giocare a pallavolo (scusa, pallavolo), io ed altre tre mie amiche ci siamo fatte venti minuti buoni (o forse di più) di camminata. In salita.

Arrivate a destinazione ci siamo messe a cercare un bagno (è stato una costante per tutta la giornata di ferragosto).

E poi, la seggiovia. Premetto che non ci ero mai salita. E avevo un'ansia addosso che manco agli esami. Poi ovviamente, mentre eravamo in fila per salire, la seggiovia si ferma per “problemi” e sento il tizio che vende i biglietti parlare di un bambino che è caduto di sotto.

Devo dire che andare sulla seggiovia è una di quelle cose terrificanti che però rifarei.

E, tralasciando la discussione iniziale, le battute sulla mia altezza e il “problema” (povero bambino) della seggiovia, è stata una bella giornata. Particolare. Ma bella.

Questo è tutto. Ci vediamo al prossimo aggiornamento! Se il capitolo vi è piaciuto commentate qui sotto e mettete una stellina!

*va a guardare un episodio di Hetalia*