Love me

Secondo giorno

La mattina mi sveglio abbastanza presto controllo l'orologio e sono appena le 6.00.
Mi dirigo in mensa ma li non c'è nessuno quindi decido di andare in biblioteca e passare del tempo lì.
Arrivato in biblioteca cerco qualche libro decente finché  mi imbatto in un ragazzo biondo intento a leggere, lo riconosco era seduto al tavolo di Jimin e Taehyung. 
Decido di andarmene pensavo che la biblioteca a quest'ora fosse vuota. Mi incammino verso l'uscita quando
"Hey" ce l'ha con me?
"Hey tu" mi giro confuso, il tono di questo ragazzo non mi piace
"Sei il compagno di stanza di Tae vero?"
"Che vuoi?" Rispondo seccato
Lui si avvicina a me è con uno scatto mi sbatte al muro
"Azzardati un'altra volta a trattare i miei amici in quel modo e finisci male" mi spinge a terra ed esce dalla biblioteca.
Ma che cazzo! Come si permette a trattarmi in quel modo, pezzo di merda. Decido di ritornare in stanza e mentre mi incammino verso essa incontro l'infermiere
"Signor Hoseok" si ferma e con il solito sorriso smagliante mi risponde "si, ti prego chiamami Hobi"
"Non ho tanta fame posso saltare colazione?"
"Si la puoi saltare ma non te lo consiglio, saltare i pasti e rimanere tutto il tempo in stanza non ti aiuterà ad uscire prima da questa clinica"
"'Mmm...... grazie"
Decido di andare a fare colazione, rimanere in questa clinica più a lungo non è nei miei piani.
In mensa incontro Taehyung che con un cenno della mano mi invita a sedermi vicino a lui,rifiuto la sua proposta scuotendo la testa. Finita la colazione vado in cortile da quello che ho capito per uscire da qui devo socializzare il più possibile e devo farmi vedere in giro.
Socializzare per me è sempre stato un problema poi dopo quello che è successo stamattina non mi fido a dare a confidenza a queste persone. Sono le 11.30 quando Hobi mi chiama per la terapia di gruppo.
Mi siedo su una di quelle sedie posizionate a cerchio e aspetto che tutti gli altri facciano altrettanto. Sento un ragazzo passarmi di fianco è il bastardo di stamattina che decide di sedersi proprio di fronte a me. Sento le mani stringersi automaticamente in un pugno, lui per provocazione mi sorride e mi manda un bacio.
"Allora oggi si è unito a noi un ragazzo nuovo, Jin ti va di presentarti?" dice la psicologa seduta al centro del cerchio formato da sedie
"Salve,.... mi chiamo Jin" non so che dire non sono mai stato in una situazione del genere dovei dire la mia età? I miei hobby?
"Ciao Jin" rispondono tutti in coro.... oddio che cosa inquietante è questa
"Ora, qualcuno di voi vuole raccontare qualcosa, esprimere i propri sentimenti....?" la psicologa non finisce di parlare che il bastardo la interrompe "io vorrei raccontare una cosa che è successa stamattina"
"Yoongi è da tanto che non ti sento parlare, sono felice di questa tua iniziativa" la psicologa sembrava molto sorpresa
"Come tutte le mattine ero in biblioteca, quando incontro Jin e beh...... penso sia un ragazzo viziato, maleducato e scorbutico"
Cosa?
"Perché pensi questo?" Risponde la psicologa
"Ho provato a socializzare con lui ma....... lui mi ha risposto in modo che mi ha fatto veramente arrabbiare in più Taehyung mi ha raccontato che Jin è stato cattivo con lui"
Che faccia tosta, la rabbia prende il sopravvento e....
"Certo, io sono il maleducato e lo scorbutico, stamattina mi hai aggredito e minacciato ma hey sono IO lo scorbutico..." senza rendermene nemmeno conto mi alzo dalla sedia e do un pugno in faccia al pezzo di merda.

Mi sveglio in infermeria con Hobi accanto a me intento a scrivere qualcosa su una cartella.
"Cos'è successo?" Gli chiedo
"Hai dato un pugno in faccia a Yoongi e ti hanno sedato, ora non sei più ammesso alle sedute di gruppo." Beh almeno non rivedrò più quella testa di cazzo.
"Se te lo stai chiedendo è una cosa molto negativa ora dovrai fare più sedute con lo psicologo, fino a quando non riterrà che sei pronto a ritornare nelle sedute di gruppo. "
Merda.
"Posso tornare nella mia stanza o devo passare tutto il giorno in infermeria?"
"Hai due opzioni la prima è rimare in infermeria tutto il giorno, la seconda è rimare nella tua stanza tutto il giorno, non sei più autorizzato ad aggirarti liberamente nella clinica.
Se ti troviamo fuori dalla tua stanza..... beh ti becchi dei richiami. Se continui a comportarti in questo modo verrai  mandato in una clinica molto più severa di questa."
"Cosa dovrei fare tutto il giorno in camera?"
Rispondo in modo frustrato
"Se vuoi ti posso portare un libro o.....qualcos'altro. Allora ti accompagno in camera?."

Arrivato in stanza sono già le 16.00 del pomeriggio. La stanza è vuota e decido di riposare un po' dopo circa un ora mi sveglio e non sapendo cosa fare cerco qualcosa da leggere in stanza l'unica cosa che riesco a trovare è il diario di Taehyung poggiato sul tavolino accanto al letto, lo so che non dovrei ma la tentazione è più forte di me e lo apro.
Apro una pagina a caso del diario

Caro diario, oggi mi sento triste perché ho sentito Jimin piangere in bagno, il fatto che lui stia così mi fa sentire male.
Quando sono triste e ho voglia di piangere lui sa sempre come consolarmi io invece in questi casi non so che fare.
Nel pomeriggio Sono andato in cucina ed ho chiesto se potevo cucinare qualcosa per un amico, mi hanno guardato come se fossi un alieno venuto dallo spazio. Hanno chiamato Hobi che l'ha rassicurati dicendo che ero innocuo, mi hanno lasciato fare ed io ho preparato dei brownies.
L'ho messi in un vassoio e sono andato in camera di Jimin per portaglieli.
Quando mi ha visto con il vassoio in mano è scoppiato a piangere. Mi sono avvicinato e lui mi abbracciato continuando a ripetermi.
"Ti prego non mi lasciare, ti prego rimani con me"
Ho cercato di tranquillizzarlo finché non si è addormentato.

Dopo aver finito di leggere questa pagina mi sento una persona orribile e decido di rimettere il diario sul comodino.

Dopo un'altra ora passata a morire di noia entra Tae con Jimin di fianco
"Oh ... non pensavo che ti lasciassero ritornare in stanza" dice tae con uno sguardo confuso
" Hobi mi ha dato due opzioni, rimare in infermeria o restare in stanza"
"Se vuoi io e Jimin ti possiamo fare compagnia?" Dopo questa frase sento un sbuffo e dei borbottii da parte di Jimin
"Va bene..." bhe almeno con due persone non sarebbe stato così noioso stare in quella stanza
" Tae io vado a vedere come sta yoongi" vedo Jimin infastidito, dopo aver finito di parlare mi guarda in modo indecifrabile ed esce dalla stanza.
"Ti va di giocare a carte?" Mi chiede Tae, io annuisco e mi siedo sul suo letto di fronte a lui.
Mentre giochiamo a carte vedo tae delle volte distratto, e delle volte intento a fissarmi.
"Tutto bene?" Chiedo
"Sono preoccupato per Yoongi, lui non è cattivo.... si comporta così solo per difendersi dalle persone..... credo che tu e lui vi somigliate." non credo proprio di assomigliare a uno come quello.
"Ti va di giocare al gioco delle verità?" Mi chiede tae timido
"Va bene...... che devo fare?"
"Io faccio una domanda a te e tu a me, però dobbiamo essere sinceri e quello che viene detto in questa stanza rimane in questa stanza."
"Ok"
"Comincio io, perché sei finito qui dentro?" Sento il battito cardiaco accelerare, mi vergogno di quello che ho fatto, non ne voglio parlare..... ma faccio uno sforzo e riesco a rispondere
"Ho tentato di uccidermi" prendo un respiro e cerco di tranquillizzarmi " tu perché sei qui?"
"Dicono che sono bipolare........, non è la prima volta che mi portano in un istituto del genere, mi hai detto che non sei più fidanzato, vi siete lasciati?"
"Diciamo di si..... è complicato, tu e Jimin invece non mi hai risposto quando ti ho chiesto se era il tuo fidanzato."
"È complicato........," dopo questa frase vedo Tae avvicinarsi a me e posarmi le sue soffici labbra sulle mie subito dopo si allontana, lo vedo agitato, ha gli occhi lucidi e evita il contatto visivo. Prendo il suo viso tra le mani e lo guardo dritto negli occhi, mi avvicino e lo bacio più appassionatamente, lui si sdraia sul letto e io mi metto sopra di lui e comincio a baciargli la faccia fino a scendere al collo, riempiendo il vuoto che ho nel cuore, cercando di distrarmi dai miei problemi, mi lascio andare e lui fa altrettanto, fino a quando sento qualcuno piangere, mi fermo e mi giro
"Jimin?" Dico alzandomi velocemente dal letto, Jimin esce dalla stanza sbattendo la porta mentre Taehyung ancora con l'affanno esce dalla stanza e lo insegue.
Mi sdraio sul letto e rifletto sul accaduto fino a quando Hobi mi porta la cena, non ho fame ma mi sforzo di mangiare qualcosa. Dopo mangiato mi addormento in un sonno profondo pensando che è stato proprio un secondo giorno di merda.