Dreams come true

Flor

Quel viaggio  in ascensore fu il più lungo di tutta la mia vita, eravamo soli, lui non muoveva un dito e non parlava, io nemmeno, l'imbarazzo cresceva, fino a quando l'ascensore  arrivò al  mio piano e scesi, lui rimase li, io continuai per la mia strada dirigendomi verso la sala della colazione. Presi un bicchiere di succo di pesca e il cornetto alla nutella.
Per oggi avevo molto in programma: dovevo andare a visitare uno fra i più antichi e belli ancora in funzione college del Portogallo a Coimbra, quindi salita in camera preparai il mio zaino con la macchina fotografica, i fazzoletti, la felpa e la cartina comprata ieri del Portogallo. Uscita dall'hotel andai a prendere la metropolitana che mi avrebbe portato davanti il college. Salita in metro mi misi le mie cuffie attaccate al telefono con la musica, così il tempo passò  velocissimo, così veloce che sentendo  chiamare la mia fermata scesi e iniziai a cercare il college.
Dopo una lunghissima strada tutta in salita arrivai finalmente davanti al college. Era un monumento altissimo e grandissimo, si doveva pagare il biglietto per entrare, quindi vedendo la lunghissima fila andai a prendere posto. Dopo mezzora finalmente riuscì ad entrare nel college, era STUPENDO! Aveva una biblioteca antichissima, enorme, con un piccolo particolare, c'erano i pipistrelli, naturalmente di giorno erano nascosti, ma di notte uscivano per mangiare gli animaletti che si avvicinavano ai libri, questo per mantenerli perfetti, e funzionava.
C'erano le aule, un teatro, delle sale bellissime ecc... era veramente bello.
Uscendo incontrai una ragazza di nome Flor che aveva visitato il college per decidere se iscriversi. Aveva la mia stessa età e mi fece una bellissima impressione, era veramente molto simpatica, quindi andammo a prendere qualcosa in un bar molto carino, lei mi raccontò che viveva in America e per iniziare il college voleva prima visitarli tutti per vedere quale le sarebbe piaciuto di più.
Poi mi disse che già ne aveva visitati molti e fra tutti quello di Coimbra le era piaciuto di più. Il mio secondo sogno era quello di andare al college ma ero sicura che i miei non me lo avrebbero permesso. Flor aveva una maglietta gialla e dei pantaloncini di jeans, aveva i capelli biondo cenere e gli occhi verdi, era veramente una bella ragazza. Scopri che avevamo gli hotel quasi attaccati, quindi ci misero d'accordo per andare fuori a cena. Erano le 17:30, era stata veramente una bella giornata, quindi tutte e due andammo alla metro. Li ci raccontammo altre mille cose, avevamo molto in comune. Appena arrivati scesi seguita da Flor e ci lasciammo davanti al mio hotel.