Dreams come true

Addio parte 2

Finisco di mettere tutto in valigia ed essere sicura di non star dimenticando nulla alle 17:15, ho ancora 45 minuti per farmi una doccia, quindi faccio tutto e sono pronta alle 17:50 in perfetto orario per il taxi. Scendo e vado a fare i check-out delle chiavi ma non vedo Luca, poi vado fuori l'hotel e aspetto il taxi, dopo qualche minuto ecco che arriva il mio, ancora Luca non era arrivato quindi gli dissi di aspettare qualche minuto. Dopo quasi 10 minuti ancora nulla quindi entrai in hotel e chiesi di Luca al bancone e loro mi dissero che aveva consegnato le chiavi due giorni prima verso le 11:00.
Non stavo capendo nulla,  che cosa gli era saltato in mente?!!
Torno fuori dove il taxi ancora mi stava aspettando(per fortuna), mi scusai e dissi di poter partire, quindi misi le valigie dentro il porta bagagli e mi sedetti. Dopo un'oretta (c'era molto traffico) arrivai davanti l'aeroporto, quindi pagai e andai a fare il check-in e i controlli. Appena superati i controlli erano le 19:30, sfruttai questa mezzora per comprare un panino per cena. Appena finito chiamarono il mio volo quindi andai al bancone (avendo quattordici anni posso viaggiare sola, ma comunque devo entrare per prima o per ultima, per fortuna sono entrata per prima) ma Luca ancora nulla, Quindi chiamai  mia mamma per chiedere spiegazioni e lei mi disse che appena tornata mi avrebbe spiegato. Quindi salii in aereo.
Fu il volo più brutto che abbia mai fatto, accanto a me cerano seduti una donna sulla ventina e sua figlia di qualche mese che ha pianto per tutto il viaggio, ora per fortuna sono appena scesa e accendendo il telefono ho trovato un messaggio da parte di Flor e uno da Sarah che mi auguravano buon viaggio.  Uscita dall'aeroporto trovo mio padre e mia madre che mi accolgono con un abbraccio (durante questi giorni non ci siamo sentiti molto). Salgo in macchina e ci dirigiamo verso casa, non perdo tempo per chiedere spiegazioni su Luca e loro mi dicono che sua madre si era sentita molto male, quindi Luca e tornato a Londra per andare da lei in ospedale, non mi aveva avvisata perché aveva visto che non ero in Hotel e non voleva rovinarmi la vacanza. Io ero scioccata e mi dispiaceva moltissimo ma sentì gli occhi così pesanti che mi addormentai...