~LOST SOULS~

~1~

Ci sono 2 categorie di persone:

Ci sono persone che passano l'intera vita a studiare...
Passano anni e anni e loro sono ancora chini sui libri...
Quando qualcuno gli chiede se quegli anni sono stati importanti,loro sorridono e mostrano il proprio diploma e la propria laurea.
La mattina,si svegliano con il sorriso stampato in faccia e si preparano per un giorno nuovo ed energico.
Insomma,sono dei secchioni.

Poi...

Ci sono persone che non studiano proprio.
Passano le ore della loro vita a spassarsela con i loro amici.
Se uno gli chiede se quegli anni sono stati importanti,loro ridono e poi ti mostrano il dito medio.
Non si capisce il perchè...
Forse pensano che il tizio che glielo chiede,vuole insultarlo...
Loro,non si svegliano con il sorriso,ma con le lacrime.
Passano tutta la mattina a piangere e a dire :-"La mia vita fa schifo"
Passano un'ora di viaggio (da casa a scuola) a piangere.
E si poggiano sulla tua spalla,ti lavano la maglietta meglio della lavatrice.
Sono...persone più o meno normali.

Poi c'è una terza categoria,quella rara.
Quella che tutti tralasciano.
Le persone normali,le vie di mezzo.

Beh,io sono la terza categoria.
Mio fratello Josh è la prima e mio fratello Luke è la seconda.

•••

Sto cercando da due ore una mia maglietta...
Sono precisamente tre ore.
Un'ora,l'ho persa a scavare tra i vestiti di Josh.
Il suo armadio è come il deserto,immenso e disordinato.
Avevo semplicemente pensato di morire lì dentro.
Mi veniva in mente la scena del deserto con il cespuglietto che passa.
Rido.
Immagino già la mia lapide con la mia foto e poi la scritta :

"morta nell'armadio di suo fratello Josh.Morte atroce."

Dopo ore di scavi,vado da Josh.

-"Dov'è la mia maglietta blu?"

Lui continua a sorseggiare il suo cappuccino e nel frattempo,ticchetta con le dita sul tavolino della cucina.

-"Josh rispondimi!"

-"Non lo so."

-"Non è possibile,lo fai tu il bucato."

-"Appunto,non lo so."

-"Ma sei scemo o cosa?"

-"Hazel non parlare così!"

-"Non ho più 2 anni,dammi la mia maglietta!Dimmi almeno,dov'è!"

Luke entra nella cucina con il disgusto in viso.

-"Josh,la lavatrice ha ristretto la mia dannatissima maglietta!"

Oh Madonna Santissima.
Quello lì si è messo la mia maglietta...

-"Luke,ridammi la maglietta."

Luke mi sorride e poi si toglie la maglietta.
Ha i capelli biondi,è altissimo ed è leggermente muscoloso.
Ha gli occhi azzurri e le braccia piene di nei.
Ha la pelle chiara e rosea;ha 19 anni.
Josh,ha i capelli marroni,gli occhi azzurri e delle bellissime fossette.
È chiaro anche lui e non è molto alto.
Ha 25 anni e si è appena laureato.
Io non somiglio a nessuno dei due...
Ho gli occhi marroni,i capelli marroni e sono bassa.
Ho 16 anni e sono la più piccola tra i 2...
Mi vergogno a dirlo,ma sono stata adottata.
Eh sì,ecco perchè non somiglio a nessuno...
È così difficile parlarne...
Così strano e diverso da tutte le emozioni che ho provato.
Quando avevo 6 mesi,i miei,sono morti in un incidente stradale...
Erano due genitori fantastici,la babysitter mi diceva sempre così.
Si chiamavano:

Melissa e Christopher.

Quando ne parlo mi si inumidiscono gli occhi e non respiro più...
Sento un vuoto nel petto e ciò mi fa pensare a loro.
Vivevo in una casa grande e bella.
Loro due,erano degli avvocati molto importanti...
Erano persone...importanti,non solo
per me ma anche per le altre persone.
La mia babysitter,Helga,appena ha saputo della loro morte,mi ha portato in una casa famiglia.
Lì ho fatto amicizia con molti bambini...
Alcuni erano problematici,altri peggio ancora.
Si andava di peggio in meglio.
Da lì,sono stata adottata da Ben e Kate...
Luke e Josh erano ancora piccoli...
Ben e Kate erano molto giovani.
Tutti e due mi hanno voluto bene fin da subito,come dei veri genitori.
Non ho mai voluto che tornassero qui o fossero rimasti vivi...
Sento solo un dannatissimo bisogno di rivederli.
Rivedere il loro viso per l'ultima volta.
Un'ultima speranza...
La speranza di rivivere tutto ciò che ho passato.
La speranza di sentire il fiato di mia madre sul mio corpo piccolo e innocente.
Perchè loro non ci sono più e perchè sto bene con questa famiglia.